Eh gia’,i rischi prima poi arrivano e prendono corpo;seguendo i consigli del primo cazzo,non intendo l’uomo in quanto dal primo preso a me interessava solamente il cazzo,mi accoppiavo sempre ad adulti da intendersi o sposati o molto avanti con l’età tipo dai 40 anni in su.I motivi sono facilmente intuibili:…
Da etero a trav capitolo 5 : La certezza
A seguito dei racconti fina qua espressi,comunque non mi ero ancora convinto di essere un femminiello o un travestito o un gay o qualsiasi altro aggettivo si voglia usare per definirmi.Ero totalmente frastornato nonostante quel che avessi fatto sessualmente mi inebriava al solo pensiero e mi fosse piaciuto a dismisura…
Da etero a trav capitolo 4
Ho 17 sono a scuola da solo come molti altri alunni in quanto i genitori che ieri hanno assistito alla rappresentazione teatrale oggi non hanno interesse a presentarsi per faccende più burocratiche di pergamene etc etc…ce ne è qualcuno ma pochi.Lui mi viene subito incontro e nonostante io mi imponga…
Da etero a trav capitolo 3
E il suo ci vediamo domani mi lasciava da solo frastornato confuso ma al tempo stesso strabiliato e goduriosamente spossato.Mi riportava alla realtà la voce di mia mamma che mi chiamava dal corridoio per tornarcene a casa ; in un nano secondo mi ricomponevo alla bell’è meglio e le andavo…
Da etero a trav capitolo 2
…ma come spesso accade quando pensi di essere per i fatti tuoi e fare quello che vuoi,c’è sempre qualcuno a rompere le uova nel paniere.Infatti mentre mi incammino verso la palestra tolgo la giacchetta che produceva un gran caldo e resto in t-shirt e la famosa calzamaglia verde semitrasparente e…
Da etero a trav capitolo 1
l’età è quella dell’adolescenza quando per eccitarsi basta un nonnulla e per fantasticare basta ancora meno.Se poi per merito della natura di un po di fortuna e di un po di capacità proprie le possibilità sessuali aumentano e noi maschietti ce ne vantiamo pure.Quindi avevo già la morosa,qualche scappatella con…
Lucy – Sliding doors (4)
Dopo quell’incontro in cui avevo letteralmente venduto il mio culo per un paio di scarpe costose, fui colta da un momento di confusione.Ormai il mio io femminile lo avevo accettato pienamente. Ma stavolta mi ero venduta ad uno sconosciuto, un qualcosa che avrei considerato degradante ma che invece, anche grazie…
Luca
Quel Capodanno stavo tornando da Mortara, erano le 4 e 20 di notte, passando per Corsico mi sono ricordato di una discoteca, La Nuova Idea, passai vicino e subito un travestito mi salì in macchina., Questo travestito era biondissimo e piuttosto effeminato indossava un abito anni 30 nero da donna…
Lucy – Sliding doors (3)
Lucy – Sliding doors (3) Con Lele oramai eravamo diventati coppia fissa. Assolutamente insospettabili nel pubblico, diventavamo amanti appassionati e perversi nel segreto di camera mia o camera sua.Era a tutti gli effetti il mio uomo, e io ero la sua donna, anche se data l’ambiguità mai risolta di Lele,…
Lucy – Sliding doors (2)
Durante i giorni successivi, approfittando dell’assenza di mia madre, i miei giochi solitari continuarono, affinandosi sempre di più. Pescando nel cesto della biancheria utilizzavo reggiseni, mutandine, sottovesti e altro intimo di mia madre per trasformarmi il più possibile in una femmina, prima di dilatarmi lo sfintere con carote, zucchine e…
Lucy – Sliding doors
Chi ha letto i miei racconti ormai sa come, nella mia mente di ragazzino, qualcosa un giorno abbia scatenato quel virus chiamato Lucy. Forse lo choc di quell’esperienza mi ha aperto nuovi orizzonti. Forse, invece, Lucy era stata sempre presente, e gli accadimenti di quel giorno l’hanno solamente risvegliataIn ogni…
Alex
Il suo sguardo famelico e compiaciuto mi squadrava da capo a piedi mentre lui scompostamente abbandonato sulla poltrona, in boxer, canottiera e calzini, si massaggiava il gonfiore evidente. È un tipo da boxer, mi ritrovai a pensare. Io ero in piedi davanti a lui, quasi in posa, busto ritto, gambe…
tesissimo dopo l’avvenuta maturità 10
Lorenzo tornò da me più e più volte e frà di noi si instaurò un rapporto intimo. molto intimo tanto che a volte non lo facevo neppure pagare col tempo poi quella sensibilità al petto fece che gli crescessero due piccole tettine, e quando veniva da me mi diceva sempre…
Crossdresser
Mi sono sempre ritenuto etero, non mi era mai venuto in mente che potesse piacermi di andare a letto con uno del mio stesso sesso fino a quando non conobbi Luigi. Lo conobbi presso una nostra filiale. Era un bel ragazzetto, tutto vestito alla moda con una grande parlantina. Era…
L’apparenza inganna.
Mi chiamo Mario, ho trentadue anni e lavoro facendo consegne per una pasticceria molto grande. Siamo dodici persone e il mio lavoro si svolge prevalentemente al mattino presto. Da un po’ di tempo ho fatto la conoscenza di Giovanni. Un tipo allegro, molto solare, la persona perfetta per gestire un…
Luca/ Lucia
Purtroppo mio padre era morto e mia madre pur lavorando non riusciva a coprire le spese per fortuna ci venne in aiuto mio zio, Alfredo era il fratello di mio padre, lui non era sposato e grazie a dei fortunati investimenti era diventato ricco, quel giorno che venne in casa…
Lucy – Una puttana in classe (4)
Durante le tre notti successive, in quella stanza ne combinammo di tutti i colori. Il mio povero buco del culo fu sfondato a ripetizione dai miei due compagni di camera, bevvi litri di sperma e ne feci bere della mia a Gianni. Quest’ultimo, convinto da Marco, provò anche a farsi…
Lucy – Una puttana in classe (3)
Nei giorni successivi io e Marco ci incontrammo altre volte, da me o da lui, facendo sesso sfrenato con enorme godimento di entrambi. Mi ero procurata una parrucca di carnevale e una piccola trousse per il trucco, oltre ad un paio di scarpe col tacco; un tesoro che tenevo accuratamente…
Lucy – Una puttana in classe (2)
Il giorno dopo, a scuola, Marco sembrava ignorarmi, e pensavo che forse, in fondo, era meglio così. Non negavo a me stesso che l’avventura vissuta in quel cinema era la più eccitante che avessi mai vissuto e che mi sarebbe piaciuto ripeterla, ma a conti fatti sbandierare ai quattro venti…
Lucy – Una puttana in classe (1)
La candela mi scivolava dentro e fuori dal retto senza ormai più trovare alcuna resistenza, strappandomi gemiti di godimento. Il grande specchio posto davanti al lettone di mia madre mi restituiva l’immagine di un culo sontuoso, impreziosito da un paio di autoreggenti nere, trafitto ripetutamente da quel simulacro fallico di…