In crociera con tua moglie

In crociera con tua moglie

ciao,i miei racconti sono frutto della mia fantasia spero vi piacciano e vi facciano eccitare, iniziamo col racconto. sono fabio ho 40 anni single vivo fuori città in un resort con villette di vario tipo, con i miei vicini ho instaurato un ottimo rapporto,ci scambiamo favori e aiuti a vicenda,lui un uomo sulla cinquantina simpatico un po’ sovrappeso molto disponibile,lei più o meno la stessa età forse leggermente più piccola di qualche anno ma atletica fa palestra,corre ,e un fisichino niente male una terza piena e un bel posteriore,non nascondo che qualche pensierino lo fatto “solo quello”, l altro giorno lui, dimenticavo lui è giorgio lei anna ,mi ha confidato di aver conosciuto una tipa e di volerci organizzare qualcosa,io prima le faccio un casino ricordandole che ha una moglie oltretutto molto bella,ma lui niente si è fissato con questa , vabbè le dico io devo andare in crociera e non so come aiutarlo,si illumina “portala con te così me la posso passare di brutto”, sicuro per me va bene non so cosa ne pensa lei, comunque lei dopo un po’ si è convinta con varie scuse di giorgio, faccio includere anche lei nel viaggio e così partiamo. Anna è tutta contenta ed eccitata dall’ evento mi chiede della crociera e dell’ alloggio, purtroppo non ho trovato altra cabina e dobbiamo arrangiare e la rassicuro che non sarebbe successo niente, durante il viaggio mi confida che con giorgio,sono un po’ in crisi e forse questa separazione temporanea le avrebbe fatto bene,si appoggia alla mia spalla, il contatto così intimo mi dà un sussulto e una forte eccitazione,se ne accorge,la rincuoro e rassicuro,ecco arrivati finalmente…Dopo aver dato i bagagli ed aspettato il nostro turno, entriamo diamo i documenti ci fanno la foto di riconoscimento ed entriamo,le cingo il braccio intorno ai fianchi la stingo lei mi sorride,si prospetta una bella vacanza, andiamo al buffet tanto la camera non è ancora pronta, si ho una gran fame mi dice Anna giriamo un po’ e finalmente troviamo il buffet ci accomodiamo prendiamo un po’ di tutto,le chiedo cosa desidera bere ed optiamo per una birra, sembra andare per il meglio,chiacchieriamo ridiamo, finito di pranzare la invito al bar per un caffè,ci sediamo ordino i caffè, la vedo rilassata, siamo in alto mare quindi i telefono non prende e Giorgio non può chiamare anche se penso che se la sta spassando con la maiala di turno,le propongo un giro di liquori, beviamo un po’ di tutto mojito,Caipirinha e tanto altro, già c’era caldo ma la temperatura sarebbe salita anche se fosse stato inverno, ridiamo ,in po’ brilli Anna è su di giri, le prendo la mano e ci avviamo verso la stanza, nell’ ascensore siamo soli anche se è un piano riesco a baciarla mi abbraccia,usciamo ci dirigiamo verso l’androne che ci conduce alla camera vista mare, siamo finalmente sulla porta la spingo al muro ci baciamo i nostri freni inibitori sono spariti,entriamo mi toglie la maglietta è assatanata io le infilo una mano nel seno i capezzoli sono duri come aghi mi Matteo la mano sul pacco tasta il cazzo già duro, le nostre lingue si intrecciano e si insalivano,la mia mano si intrufola nella figa le passo un dito nella fessura eccitata gemme,me lo fa indurire sempre più s’inchina mi abbassa pantaloni e boxer il cazzo salta fuori,lo afferra accarezza le palle, passa la lingua sull’asta fino alla punta ci gira intorno per poi iniziare un pompino stupendo,la blocco prima di venire,ora tocca a me la spoglio e la distendo sul letto è una meraviglia, inizio baciandole il colloquio scendo sui seni li bacio mi soffermo nei capezzoli li succhio avidamente posso la lingua intorno all ‘aureola prima una poi l’altra la sento godere, scendo più giù la pancia, l’ombelico,le cosce passo la lingua nella fessura la succhio afferro il clitoride,sembra un piccolo cazzetto duro lo slinguetto dolcemente aumento il ritmo mentre con il pollice mi introduco e lo muovo girando in tondo la sento ansimare inarca la schiena e viene inondandomi la faccia e la bocca assaporo i suoi umori,mi stacco le sollevo le gambe metendomele sulle spalle punto il cazzo nella sua figa struscio un po’ la cappella per poi chiavarla prima piano poi sempre più veloce gode di nuovo la sento frastornata, ci baciamo intensamente mi dice ora devi venire tu,le propongo un bel 69,si ,mi piace stare sopra, ci abbracciamo mi metto sotto afferra il il cazzo e comincia a leccare e succhiare io faccio le stesso su la sua fighetta ci lavoriamo a vicenda dopo non molto veniamo insieme,le scarico tutta la sborra in bocca la ingoia continua ripulendolo per bene, ci abbracciamo e baciamo chiudiamo gli occhi e ci assopiamo dolcemente.quando ci svegliamo un po’ intontiti ci guardiamo e senza dirci niente ci baciamo assaporando il sapore dei nostri sessi,sai mi dice, mi sa che ci divertiremo tantissimo, scoppiando in una sonora risata .

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