in pizzeria

in pizzeria

Purtroppo quella sera un pezzo di pomodoro schizzò un pò sulla mia maglietta per cui dovetti andare alla toilette per cercare di smacchiare la macchia, ad un tratto mi sento abbracciare stretto da dietro tanto che non riuscivo neppure a girare la testa, questa persona poi iniziò a leccarmi collo e orecchie, la sua lingua mi segnava, entrava nella mia orecchia provocandomi dei propri brividi poi andava a leccare il collo e poi ancora sull’orecchio, quel trattamento cominciava a farmi effetto e la persona dietro se ne accorse.
“Hey ragazzino ti piace quello che ti stò facendo vedo”
La persona era una delle trans che erano alle mie spalle.
“Ragazzino allora continuo ma intanto ti abbasso il pantalone”
“No no che fai? se entra qualcuno! e poi non voglio ho i miei compagni di là” dissi
Niente questa tenendomi sempre molto stretto a sè mi aveva calato il pantalone e abbassato la mutandina e quindi sentii subito il suo cazzo puntarmi il culo, appoggiarsi e spingere
“Noo noo che vuoi farmi nooooo”
“Vedrai che dopo ti piacerà ragazzino”
Il cazzo mi entrò nel culo provocandomi una fitta di dolore, lei stette ferma per un pò ppoi spinse ancora e ancora fin quando fù tutta dentro
“Adesso vedrai, dopo un pò ti piacerà avere un cazzo nel culo e godrai come una troietta in calore”
Dopo un pò che questa rimase ferma cominciò a muoversi dentro di me, io stretto a lei non riuscivo proprio a muovermi, d’altra parte questa era una trans sul metro e ottanta e piena di muscoli.
La trans iniziò a muoversi lentamente, il suo cazzo percorreva la mia cavità anale, entra fino in fondo e usciva ma entrava subito, io cominciai a sentire un caldo dentro di me, un leggero piacere pervadermi fino a diventare vero piacere, vero godimento e cominciai a gemere
“Ohhhhhh mmmmmm”
“Comincia a piacerti vedo”
“Ohhhh mmm siiii mi piace siiiiii”
“Sei una troietta tesoro, vedrai frà poco mi chiederai di continuare”
“Sii sii continua, continua ti prego ohhhhh mmmmsiiiii daiiiii”
“Sai ragazzino hai un culo fatto per essere scopato, tu sei nato per farti scopare e una volta finito di scoparti ti metteremo il nostro timbro, sarai marchiata come una giumenta, sarai nostra”
“Ohhhh mmmmche bello siii scopami scopami daiii daiiiii”
“Adesso chiamo le mie amiche e le dico di raggiungerci così ti scoperanno pure loro e poi ti marcheremo”
“Ohhhhhhhhh mmmmmm”
“Ragazze il nostro ragazzino è pronto potrete venire”
Poco dopo arrivarono putre le altre due ed una che aveva i capelli a caschetto bionda mi dette in bocca il suo cazzo ed una si era messa sotto e aveva preso in bocca il mio cazzo, ero tra tre fuochi che ,mi stavano mandando in paradiso, la prima continuava a scoparmi e aveva preso un ritmo frenetico che mi stava stordendo dal piacere.
“Ohhhh mmm che bello siiiii ohhhhhh daii daii” riuscivo a dire
Ad un tratto la prima trans mi sborra nel culo, una vera cascata di sborra bollente e densa, quando esce da me mi entra quella a cui facevo il pompino e la mia scopatrice mi dette il suo cazzo da pulire, il ritmo della seconda fù ancora più intenso ed io ormai ero senza vergogna, le pregavo di scoparmi scoparmi
“Ohhh sii che bello sii dai scopatemi scopatemi daiii daiii ohhhhhhh”
Ad un tratto sborrai e quella sotto me bevve tutta la mia sborra
“mmm ma è buonissima la tua sborra ragazzino”
Anche la sborra della mia prima scopatrice era buono, era dolce, sembrava quasi orzata, alla fine anche la seconda scopatrice mi venne nel culo con 8 fiotti di sborra e quindi toccò a quella che mi faceva il pompino
“Le mie amiche ti hanno allargato per bene vedo”
Il suo cazzo era un pò più piccolo per cui quasi non lo sentii entrare, lei mi sborrò nel culo quasi subito.
Alla fine le tre trans mi aiutarono a togliere la macchia sulla maglietta e mi morsicarono tutte e tre sul mio culo lasciandomi una vera e propria marca.
Rientrai in sala come non fosse successo nulla e ricominciai a scherzare coi miei amici, in tasca però avevo l’indirizzo ed il numero di telefono delle trans.

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