La nonna mi dà il culo

La nonna mi dà il culo

Mi trovo a raccontarvi una storia davvero incredibile che mi è successa qualche settimana prima di Natale, in una di quelle domeniche di fine autunno in cui il clima si fa sempre più freddo e l’aria si riempie di magia per le feste in arrivo. Sono un ragazzo giovane, adoro le donne e la mia ragazza, che è più giovane di me, mi piace parecchio. Purtroppo, la mia famiglia è molto tradizionale e mio padre è molto geloso, quindi le occasioni per scopare sono sempre poche. Tuttavia, quella domenica la situazione è sfuggita di mano. Siamo andati a trovare la nonna, una donna molto attraente che tra pochi mesi compirà settant’anni ma sembra ancora una quarantenne. In realtà, non è la mia nonna biologica, ma la madre del compagno di mia madre.

Era sempre molto premurosa con me, una sorta di seconda mamma. Ma quella domenica c’era qualcosa nell’aria che mi faceva sentire diverso. La sua bellezza era sempre stata sotto i miei occhi, ma quella volta l’ho vista in modo diverso. Era appena tornata da una festa con le sue amiche, aveva un vestito molto corto ed attillato e sembrava molto eccitata. Mi ha fatto sedere sul divano del salotto, cosa che non aveva mai fatto prima, ed è iniziata una conversazione piacevole ma strana.

Dopo un po’, mi ha chiesto se avessi mai scopato con una donna più grande di me. La risposta è stata ovviamente no, ma poi ha continuato dicendomi che anche le donne mature hanno una fica e sanno come usarla se vogliono. Questo mi ha fatto capire che aveva intenzioni molto particolari. In un attimo mi ha toccato il cazzo sopra i pantaloni e la mia eccitazione è aumentata a dismisura. Mi ha spogliato e ha iniziato a succhiarmi il cazzo con molta abilità, portandomi al limite della goduria. Poi ha voluto che la penetrassi nel culo e non potevo resistere al suo desiderio, l’ho acconteata.

Messa a pecorina mi pareva incredibile quando il suo sedere ed il suo aspetto fosse ancora così invitante, Il suo sedere poteva sembrare al massimo quello di una cinquantenne. Con disinvoltura, iniziai leccarle l’ano e sentii subito che questo le provocò piacere. Lei mentre la leccavo, prese a toccarsi la figa e così sentii che si stava bagnando. Una volta che il suo culo fu ben lubrificato dalla mia saliva, appoggiai il mio cazzo stretto nel suo buco, che era strettissimo. Lentamente lo feci scivolare tra le due bellissime chiappe, toccandole nel medesimo tempo il culo con le mani e stringendole per tenere il mio cazzo fermo all’interno del suo ano. Lei a quel punto si distese ed mio mi distesi a sua volta sul suo corpo, continuando ad infilzarle tutto l’ano con il cazzo. Il piacere arrivò subito e dopo pochi minuti le sborrai una schizzata enorme nel culo.

Mi alzai dalla nonna, le sue gambe erano molli e tremanti. Mi sentii soddisfatto per il fatto di averla fatto godere così tanto, ma anche un po’ in colpa per aver fatto sesso con una parente. Lei mi ringraziò, ma entrambi sapevamo che ci sarebbero stati problemi se qualcuno avesse scoperto quello che era successo. Tornammo a parlare come se nulla fosse successo, ma tra di noi c’era un’aria di tensione. Durante i mesi successivi, la nonna sembrava evitarmi. Io provai a fare finta di nulla, ma non riuscii a togliermi dalla testa quello che era successo tra di noi. Avevo scoperto il piacere di fare sesso con donne più grandi di me, ma allo stesso tempo sapevo che quello che avevo fatto era sbagliato. Un giorno, mentre ero a casa da solo, la nonna mi chiamò al telefono. La sua voce era tremante e preoccupata. Mi disse che aveva bisogno di parlare con me e che era importante. Ci incontrammo al solito bar del paese, dove lei mi raccontò che stava attraversando un periodo difficile a causa della morte del suo compagno. Si sentiva sola e aveva bisogno di qualcuno che le stesse vicino. Io le dissi che poteva contare su di me, ma la situazione era ancora molto strana tra di noi. Non riuscivo a guardare la nonna allo stesso modo di prima e avevo paura che quello che era successo tra di noi si ripetesse. Da quel giorno, la nonna e io abbiamo mantenuto una relazione molto distante. Ci incontriamo solo di rado e non parliamo mai di quello che è successo tra di noi. Anche se a volte mi chiedo cosa sarebbe successo se non avessimo mai fatto sesso, so che quello che è successo tra di noi non era giusto. La nonna era la madre del compagno di mia madre, e fare sesso con lei era una violazione di quella relazione. Nonostante tutto, non riesco a dimenticare quell’esperienza, che mi ha aperto gli occhi su nuove forme di piacere e di desiderio.

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3 thoughts on “La nonna mi dà il culo

  1. denverC

    riuscii ad avere un rapporto anale con mia zia di 62 anni bella donna da far attizzare anche ragazzini, avevo con lei un ottimo rapporto che facilitò l’approccio sessuale fino a quella sera che riuscii a scoparla nel culo, non voleva ma non la trattenevo poteva benissimo allontanarmi o allontanarsi da me, non la costrinsi diceva di no ma si dimenava, la toccavo accarezzavo e la girai a 90° e prima la scopai in figa poi preso dall’eccitazione piano piano glielo infilai nel culo, mugugnava ma godeva e sempre piano piano mi facevo strada in quel buco stretto che si dilatava fino a non porre resistenze, fu meravigliosa la sensazione, era stretto quasi mi strozzava ma come godeva lei era da sballo totale, venni schizzando a più non posso, uscii da lei e mi sdraiai al suo fianco, era ansimante e mi guardava, poi ad un tratto ricevo due schiaffi e due insulti porco maiale cosa mia hai fatto! Si alzò andò in bagno, io nell’altro, uscii e aspettai lei, mi scusai, la volli abbracciare scusandomi, non mi disse nulla, poi la salutai e mi fermò per un braccio dicendomi: sei uno stronzo ma dimentichiamoci tutto, non dirò nulla e tu farai lo stesso intesi? Evitiamo tragedie e litigi inutili per il bene di tutti siamo d’accordo? cosa potevo dire? Certo che si! Ma tempo dopo fu lei a riaprire il discorso su quella sera mostrandosi lasciva e desiderosa, non persi tempo e la scopai subito allo stesso modo, come ancora oggi faccio senza sottrarmi al mio dovere di maschio, accorgendomi di essere io il fesso, in quanto è lei ad avere il potere su di me, decide lei quando farlo.

  2. rodrigo

    mia nonna la vedeva due volte l’anno quando andavo in vacanza in montagna da lei, avevo 18 e lei 65 portati divinamente e quell’inverno da soli in casa mentre si aspettava l’arrivo degli altri parenti e scoppiata la passione, due giorni di sesso senza profilattico e libero schizzo dentro e fuori, mungeva con la bocca per farmi riavere dopo la scopata e ci riusciva benissimo per farsi riscopare con più calma standole dentro più tempo possibile, un delirio al punto che volevo trasferirmi definitivamente da lei.

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