Car sex con la fidanzata
Io e la mia ragazza eravamo seduti nella macchina, al nostro posto abituale. Ero al volante con i pantaloni abbassati in modo da potermi vestire velocemente in caso di necessità, mentre lei era nuda e stesa sul fianco, praticandomi del sesso orale mentre io le stimolavo il clitoride. Come sempre, ho acceso la luce interna dell’auto per poter ammirare il suo viso intriso di piacere, cosa che mi eccita moltissimo. Tuttavia, la luce interna riflette sui finestrini, quindi ogni tanto la spengo per controllare l’esterno. Ad un certo punto, durante uno di questi controlli, ho visto una sagoma a qualche metro di distanza dalla macchina: era un uomo incappucciato che si stava masturbando. Ho provato una sensazione di paura mista ad eccitazione, il mio cuore batteva forte e un nodo mi serrava la gola. La linea tra fantasia e realtà è stata improvvisamente varcata.
Dopo pochi secondi, ho interrotto il sesso orale alla mia ragazza e ho esclamato: “C’è qualcuno!”. La mia ragazza, visibilmente scossa, ha risposto con una replica che mi ha lasciato sconcertato: “Accendi la luce, è quello che volevi, no?”. Lei conosce la mia fantasia e la sua risposta mi ha sorpreso. Combattuto tra gelosia ed eccitazione, non ho potuto fare altro che guardare la scena in silenzio, sentendomi uno spettatore estraneo a tutto ciò che stava accadendo.
Ma poi, inaspettatamente, è stata lei ad accendere la luce interna dell’auto e a iniziare a praticarmi del sesso orale. Le sue vibrazioni erano molto intense e mi hanno fatto capire che era molto eccitata. Mentre lei continuava a stimolarmi, ha aperto ancora di più le gambe per mostrare il suo sesso allo sconosciuto.
Quest’ultimo, fraintendendo la situazione, ha raggiunto la macchina e ha iniziato ad accarezzarla e a masturbarsi ancora di più. Lei si è aperta ancora di più e ha aperto la portiera per mostrarsi meglio. L’uomo ha iniziato a palparle i seni e a carezzarle le gambe. La mia ragazza ha interrotto l’atto orale e mi ha guardato, cercando il mio consenso. Io l’ho spinta verso il mio membro e lei ha ripreso a godere. Dopo poco, le ho chiesto di cambiare posizione e di mettersi a pecora, così da poter penetrarla. L’uomo si è eccitato ancora di più ed è riuscito a penetrarla anche lui. La mia ragazza ha sollevato la testa e ha gemuto di piacere. Si è girata verso lo sconosciuto e ha iniziato a spingere per migliorare la penetrazione. Le sue urla di piacere mi hanno eccitato moltissimo e dopo poco ho deciso di prendere l’iniziativa. L’ho fatta girare e ho voluto che prendesse in bocca il membro dell’uomo.
Lei Io e la mia ragazza eravamo seduti nella macchina, al nostro posto abituale. Ero al volante con i pantaloni abbassati in modo da potermi vestire velocemente in caso di necessità, mentre lei era nuda e stesa sul fianco, praticandomi del sesso orale mentre io le stimolavo il clitoride. Come sempre, ho acceso la luce interna dell’auto per poter ammirare il suo viso intriso di piacere, cosa che mi eccita moltissimo.
Tuttavia, la luce interna riflette sui finestrini, quindi ogni tanto la spengo per controllare l’esterno. Ad un certo punto, durante uno di questi controlli, ho visto una sagoma a qualche metro di distanza dalla macchina: era un uomo incappucciato che si stava masturbando. Ho provato una sensazione di paura mista ad eccitazione, il mio cuore batteva forte e un nodo mi serrava la gola. La linea tra fantasia e realtà è stata improvvisamente varcata. Dopo pochi secondi, ho interrotto il sesso orale alla mia ragazza e ho esclamato: “C’è qualcuno!”. La mia ragazza, visibilmente scossa, ha risposto con una replica che mi ha lasciato sconcertato: “Accendi la luce, è quello che volevi, no?”. Lei conosce la mia fantasia e la sua risposta mi ha sorpreso.
Combattuto tra gelosia ed eccitazione, non ho potuto fare altro che guardare la scena in silenzio, sentendomi uno spettatore estraneo a tutto ciò che stava accadendo. Ma poi, inaspettatamente, è stata lei ad accendere la luce interna dell’auto e a iniziare a praticarmi del sesso orale. Le sue vibrazioni erano molto intense e mi hanno fatto capire che era molto eccitata. Mentre lei continuava a stimolarmi, ha aperto ancora di più le gambe per mostrare il suo sesso allo sconosciuto. Quest’ultimo, fraintendendo la situazione, ha raggiunto la macchina e ha iniziato ad accarezzarla e a masturbarsi ancora di più. Lei si è aperta ancora di più e ha aperto la portiera per mostrarsi meglio. L’uomo ha iniziato a palparle i seni e a carezzarle le gambe. La mia ragazza ha interrotto l’atto orale e mi ha guardato, cercando il mio consenso. Io l’ho spinta verso il mio membro e lei ha ripreso a godere. Dopo poco, le ho chiesto di cambiare posizione e di mettersi a pecora, così da poter penetrarla. L’uomo si è eccitato ancora di più ed è riuscito a penetrarla anche lui. La mia ragazza ha sollevato la testa e ha gemuto di piacere. Si è girata verso lo sconosciuto e ha iniziato a spingere per migliorare la penetrazione. Le sue urla di piacere mi hanno eccitato moltissimo e dopo poco ho deciso di prendere l’iniziativa. L’ho fatta girare e ho voluto che prendesse in bocca il membro dell’uomo.
Lei ha iniziato a leccarlo dalla base fino alla cappella, lanciandomi sguardi carichi di erotismo che mi hanno fatto venire quasi subito. A questo punto, la mia ragazza ha proposto di concludere tutto fuori dalla macchina, suggerendo di accendere i fari e di sperare che qualcuno ci vedesse. Abbiamo acconsentito alla proposta e lei si è inginocchiata davanti a noi, masturbandoci con le sue mani e alternando la bocca da un membro all’altro. Io e l’altro uomo siamo venuti sui suoi seni dopo pochi minuti. L’uomo è poi scomparso nell’oscurità, mentre io e la mia ragazza ci siamo riposati nella macchina. Sono rimasto in uno stato di sospensione tra l’eccitazione e la rabbia, ma non potevo negare che il carsex fosse stata un’esperienza molto intensa e sensuale.
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