Dark Room: la stanza del piacere

Dark Room

Cos’è una dark room?

Una dark room in un club privè è una stanza dove gli ospiti possono incontrarsi per attività sessuali o socializzare in un ambiente privato e al buio. Questo tipo di stanza è comunemente associato a club per adulti e locali notturni anche in contesti LGBT. Tecnicamente il sesso in una dark room è consentito solo se questa si trova all’interno di un club privè, essendo questa un’associazione privata, mentre al contrario non sarebbe consentito in locali pubblici come night, discoteche o altro.

La Dark Room è un luogo dove la trasgressione e l’eccitazione raggiungono il loro massimo potenziale. Qui, gli ospiti possono realizzare i loro desideri più profondi al buio, con una o più persone, senza la pressione di dover dire una sola parola. Queste stanze sono nate nei primi club privè, rispondendo alla richiesta di anonimato da parte dei primi frequentatori. Nel mondo LGBT, le Dark Room sono diventate un terreno fertile per la sperimentazione sessuale, per il BDSM e un punto di incontro per la comunità gay che esplora il mondo della trasgressione.

Di recente, le Dark Room sono tornate alla ribalta, grazie a film e reportage che le hanno messe in evidenza. Ad esempio, in “Com’è bello far l’amore” con Claudia Gerini e Fabio De Luigi, una coppia inconsapevolmente rivitalizza il loro matrimonio in una calda scena che soddisfa i loro desideri senza sapere di essere con il proprio partner.

Come sono fatte le dark room?

Le Dark Room sono ambienti privati e appartati, progettati per soddisfare le esigenze dei frequentatori. Queste stanze sono generalmente costituite da uno o più spazi con un divano o un letto al centro, che non sono molto illuminati o addirittura completamente al buio. Le pareti sono solitamente rivestite con materiale insonorizzante, e lungo di esse è possibile trovare attrezzature per il BDSM come spalliere e croci di costrizione.

Per i amanti del porno, molte Dark Room dispongono di un proiettore che consente di guardare film o video in compagnia. Questo può essere un modo per trovare ispirazione o per arricchire l’esperienza sessuale con nuovi elementi. Inoltre, l’ambiente appartato e al buio rende possibile esplorare i propri desideri e fantasie senza essere disturbati o giudicati. Molto spesso all’interno delle dark room si trovano anche preservativi, nel caso i presenti decidessero di fare sesso.

Cosa si fa in una Dark Room?

Le Dark Room sono generalmente utilizzate per lo scambio di coppie, sesso di gruppo o party BDSM. L’esperienza più comune è la gangbang, spesso organizzata da uomini cuckold per le loro compagne, culminando nel famoso bukkake, dove i partecipanti eiaculano sul volto di una persona.

Una volta entrati, è possibile godere e far godere senza inibizioni, realizzare i propri desideri erotici solo con i suoni dei corpi che si intrecciano.

Tutto ciò che accade nella Dark Room rimane nella Dark Room e incontri o contatti casuali o voluti sono comuni. La cosa più importante è il rispetto: se non si è interessati a provare un’esperienza bisessuale o soft-bisessuale, basta comunicarlo e, al contrario, bisogna essere disposti a rifiutare proposte di questo tipo.