Burusera – La passione per le mutandine

Burusera

Cos’è il burusera?

Il termine Burusera nasce dall’unione delle parole giapponesi, buruma ( pantaloni delle tutte da ginnastica) con sērā-fuku ( la marinaretta), ovvero la tradizionale divisa scolastica. La parola burusera viene utilizzata per quelle studentesse disposte a vendere la loro biancheria intima o le loro divise scolastiche usate.

La burusera quindi è una la misofilia con particolare riferimento alle giovani studentesse giapponesi. La misofilia è una parafilia che riguarda il piacere di possedere ed annusare l‘intimo usato soprattutto femminile. Se volete approfondire gli aspetti riguardanti la misofilia e la passione per l’intimo usato, potete leggere il nostro articolo: Mutandine usate e biancheria intima in vendita.

La burusera è un termine giapponese che indica un particolare fenomeno culturale che ha visto il suo picco di popolarità negli anni ’80 e ’90. Si tratta di un tipo di negozio specializzato in abiti usati, in particolare quelli intimi, come mutande e reggiseni.

Il termine burusera deriva dalla combinazione di due parole giapponesi: buruma (che significa pantaloncini corti) e sera-fuku (che significa divisa scolastica). Questo perché originariamente i negozi burusera vendevano pantaloncini e divise scolastiche usati, ma poi si sono specializzati in abiti intimi femminili.

La burusera ha raggiunto una grande popolarità in Giappone negli anni ’80 e ’90, quando molte ragazze scolastiche vendevano le loro mutande e reggiseni usati ai negozi burusera per guadagnare soldi extra. Questi negozi erano spesso frequentati da uomini che cercavano di acquistare questi oggetti intimi usati per ragioni di feticismo sessuale.

Il fenomeno della burusera ha suscitato molte polemiche in Giappone e è stato oggetto di dibattiti sulla moralità e l’etica. Molti hanno criticato la burusera per essere un’attività che sfrutta le ragazze e che alimenta un comportamento sessualmente deviato.

Nonostante le polemiche, i negozi burusera sono ancora presenti in Giappone, anche se in numero inferiore rispetto al passato. Inoltre, la vendita di abiti intimi usati su internet è diventata sempre più comune, rendendo più difficile regolamentare e controllare questo fenomeno.

In Giappone, la burusera è diventata un simbolo di una cultura che spesso sfida i valori tradizionali giapponesi e che cerca di rompere gli schemi convenzionali. Tuttavia, è importante sottolineare che la burusera rappresenta solo una parte della cultura giapponese e che non deve essere vista come un esempio rappresentativo dell’intera nazione.

Curiosità

Ecco alcune curiosità sulla burusera:

  1. Origine del termine: il termine “burusera” deriva dalla combinazione di due parole giapponesi: “buruma” (pantaloncini corti) e “sera-fuku” (divisa scolastica).
  2. Popolarità negli anni ’80 e ’90: la burusera ha raggiunto il suo picco di popolarità negli anni ’80 e ’90, quando molte ragazze scolastiche vendevano le loro mutande e reggiseni usati ai negozi burusera per guadagnare soldi extra.
  3. Feticismo sessuale: la vendita di abiti intimi usati è stata spesso associata a un comportamento sessualmente deviato, come il feticismo sessuale.
  4. Controversie: la burusera ha suscitato molte polemiche e dibattiti sulla moralità e l’etica in Giappone e in tutto il mondo.
  5. Evoluzione: con l’avvento di internet, la vendita di abiti intimi usati si è spostata online, rendendo più difficile regolamentare e controllare questo fenomeno.
  6. Non solo abiti intimi: sebbene i negozi burusera siano noti per la vendita di abiti intimi usati, molti offrono anche altri tipi di abbigliamento usato.
  7. Non solo per uomini: sebbene siano stati spesso associati a un pubblico maschile, i negozi burusera sono frequentati anche da donne che cercano abiti intimi usati a prezzi scontati.
  8. Nomi alternativi: in Giappone, i negozi burusera sono noti anche come “kaitori shoppu” (negozi di acquisto) o “furugiya” (negozi di abiti usati).
  9. Ascesa e declino: sebbene la burusera sia ancora presente in Giappone, il numero di negozi è diminuito negli ultimi anni.
  10. Attenzione alla privacy: molti negozi burusera hanno politiche rigorose sulla privacy e sui dati personali dei venditori e degli acquirenti.

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Altre risorse sull’argomento:

WIkipidia la guida sulla burusera

Mutandine usate dove comprarle?

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