Io Francesca e Frizzie

Io Francesca e Frizzie

Ciao a tutti. Quello che sto per raccontare è il racconto mio di Francesca ed uno splendido Cane Corso di nome Frizzie nero lucido di 52kg per circa 70 cm di altezza, bellissimo nella sua maestosità.Tutto successe questo inverno passato, per l’esattezza verso fine gennaio. Frizzie in quel periodo aveva due anni e mezzo ed era un periodo che era sempre agitato, ci saltava addosso e cercava di montarci.Alcune volte la prendevamo a ridere ma altre volte dovevamo essere duri e mandarlo fuori. Ha molto timore di me ma non di Francesca che lo vizia ma con lei fa un po’ che vuole. Una sera le era caduta il telecomando sotto il divano e si piegò a prenderlo, lui le saltò letteralmente addosso, mi chiamò urlando e vidi Frizzie che la avvinghiava e lei sotto a soccombere. Lo tirai e lo misi fuori.Passarono alcuni giorni, ma quella scena mi rimase impressa. Più i giorni passavano e più lui cercava di sottomettere o montare Francesca. Una sera mi misi con il mio Tablet a girovagare su Internet e mi venne in mente quella scena. Sapevo di donne che andavano con i cani e mi volli documentare.Guardai tanti video e lessi un po’ di forum, da quel che vedevo tutte donne soddisfatte dai loro cani. Pensai di parlarne con Francesca. Io e lei abbiamo un bellissimo rapporto ci diciamo e parliamo di tutto senza vergogna o remora. Seduti sul divano le dissi che cercai dei video di sesso tra donne e cani, mi guardò in modo curioso e mi chiese cosa avessi visto. Le spiegai alcune cose di quello che vidi e lei non sembrava scandalizzata anzi, mi chiese di far vedere qualcosa. Presi il tablet e le feci vedere dei video. Mi disse se pensavo che se Frizzie la montava se si sarebbe calmato. Rimasi stupito, pensavo mi dicesse fossi pazzo o pervertito, invece la sua curiosità la spinse a farmi quella domanda a cui risposi che non potevo saperlo se non si provava. Mi disse che ci pensava e mi faceva sapere. Io rimasi veramente stupito, ma ero eccitato dall idea. Passarono dei giorni e un fine settimana mentre eravamo intenti a cenare mi disse, di voler provare a calmare gli spiriti bollenti di Frizzie. Concordammo per sabato a venire. Quel sabato pomeriggio lavai e lustrai Frizzie. Cenammo e mi disse che andava a prepararsi. Tornò poco dopo con addosso una maglia nera e calze autoreggenti.disse per non farsi graffiare. Andammo nel salone. Frizzie non so se aveva capito ma la annusava tutta. Iniziammo a giocarellare e lui si avvicinava a Francesca tra le gambe per annusare. Poi iniziò a leccare. Vidi Francesca mangiarsi le labbra. Continuavamo a giocare e lei si faceva leccare. Poi lui le salì addosso sulle gambe per leccarle il viso e lei toccò il sacco massaggiandolo fino a quando il suo pene iniziò ad uscire. Lei continuava a massaggiare e a Frizzie sembrava piacere, era un continuo sali scendi massaggio, fino a che non capimmo che era in erezione. Allora lo spostai e lei si mise a carponi con la testa appoggiata sul divano e il culo alto. Lasciai Frizzie, che prima la leccò nuovamente, poi le salto addosso. Lei sembrava svomparire sotto di lui. Non riuscì a penetrarla subito. Ci provò un paio di volte ,a sbatteva sulle gambe e chiappe.Lo aiutai a star fermo e finalmente entrò in lei. La montò con una furia incredibile. Francesca gemeva ed urlava. Duro così per circa un 3 minuti. Quando lei disse che sentiva gonfiarsi. Era il nodo. Disse che si sentiva piena. Poi si fermò e disse si gonfia ancora e continua a venire. Lei iniziò a gemere e dire che stava godendo come non mai e che aveva orgasmi continui. Passarono circa 5 minuti e Frizzie iniziava a spostarsi per far uscire il suo pene. Senti come uno stappare una bottiglia e tanto sperma colare sul pavimento. Mi avvicinai a Francesca. Lei era esausta però disse che aveva goduto come non mai e che voleva rifarlo. Quella sera lo fece un altra volta e poi cadde a terra. Da quella sera Frizzie divenne l’amante di mia moglie e con mia grande soddisfazione

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