Ciao, sono Antonio e voglio raccontare la storia del mio amore per Giulia. Eravamo entrambi giovani e stavamo andando in vacanza su una crociera. Lei era una milanese ricca e io un siciliano povero, ma nonostante le nostre differenze, ci siamo innamorati a prima vista.
Giulia era una bellissima donna, alta 170 cm con un fisico asciutto e un seno piccolo. Aveva i capelli biondi e gli occhi verdi che sembravano brillare alla luce del sole. La sua bellezza era affascinante, ma era la sua dolcezza e il suo cuore gentile che mi avevano colpito davvero.
Io, Antonio, sono un uomo moro, non troppo alto ma molto affascinante, con il tipico fascino mediterraneo, almeno questo è quello mi hanno sempre detto. Avevo un sorriso accattivante e una voce profonda che sembrava conquistare ogni persona che incontravo. Ero orgoglioso delle mie radici siciliane e amavo la mia terra, ma ero anche sempre stato incuriosito dal mondo e dalle sue opportunità.
Era una giornata nuvolosa quando salimmo sulla nave. Io ero un po’ nervoso, era la mia prima volta in crociera e non avevo mai visto tanto lusso in un solo posto. Ma quando ho incontrato Giulia, tutti i miei timori sono svaniti. Era così bella, con i suoi capelli biondi e gli occhi verdi.
Ci siamo avvicinati lentamente, per puro caso e parlando delle nostre vite abbiamo scoperto che avevamo molte cose in comune nonostante le nostre differenze sociali. Entrambi eravamo soli in quella crociera ed il primo giorno, lo passammo parlando fino quasi a notte fonda. Il giorno dopo tutto cambiò quando la nave ha incontrato una tempesta. Era notte e io ero preoccupato per la sicurezza di Giulia, così sono corso a trovarla. La trovai in piedi sul ponte, guardando la tempesta con un’espressione di paura sul viso. L’ho presa tra le braccia e l’ho portata in sicurezza, sentendo il battito del suo cuore che batteva all’unisono con il mio.
Da quel momento in poi, non potevamo più resistere all’attrazione che sentivamo l’uno per l’altra. Siamo tornati nella cabina di Giulia e abbiamo fatto l’amore per la prima volta, circondati dall’impeto del mare agitato, che sembrava in qualche modo dirci che quella relazioni tra due persone così diverse non poteva andare.
Si sa però che i siciliani sono tosti e passionali ed in quell’occasione, tirai fuori tutto il mio essere uomo del Sud. Appena chiusi la porta della cabina baciai intensamente Giulia che rimase sopraffatta ma che altresì era rimasta contenta di quel bacio. Poi le sfilai le mutandine. Giulia aveva un abitino rosso, molto eccitante e sexy che non tolsi perché mi piaceva davvero molto vederla cosi vestita. Dopo la spinsi nel letto le aprii le gambe ed inizia a leccarle la figa. Posai la mia lingua, con una certa pressione con le labbra su suo clitoride mangiandolo quasi con la bocca. Ero davvero affamato di lei. Poi con stesso impeto, la esortai ad inginocchiarsi a terra , mi spogliai completamente e le misi il cazzo in bocca, premendo forte con la sua testa perché lo prendesse bene tutto in gola e nel contempo senza vergogna le dissi “brava sei una grandissima pompinara, suca la minchia”.
In quel momento, Giulia, stava conoscendo l’altro me, non l’uomo galante e gentile che aveva conosciuto il giorno prima, ma l’uomo rude e volgare, che diventavo tutte le qual volta che facevo sesso.
Una volta che Giulia aveva bagnato bene il mio cazzo con la sua bocca, la misi a pecorina sopra la scrivania della cabina e la stantuffai con forza fino a sborrarle nelle chiappe. Appena terminato ci baciammo ancora molto eccitati ed a seguire facemmo l’amore ancora tutta la notte.
Il giorno successivo, ci siamo resi conto che i nostri sentimenti erano molto più forti di quanto pensassimo. Lei mi confessò che amava il mio modo di fare anche a letto, le piaceva essere sottomessa e si sentiva donna. Io le disse, che ero fatto così e che l’avrai sempre trattata in quel modo a letto, mentre sarei stato sempre gentile e riguardoso per il resto.
Passammo tutta il resto della crociera in camera da letto, sperimentando di tutto in quei giorni. Lei mi offrì anche il suo culo e fu davvero piacevole, ma la cosa che preferivo erano i suoi orgasmi con squirting, che lei sperimentò solo gli ultimi giorni, dopo che mi confessò quel suo dilettevole piacere.
Non ero mai stato una con una donna che squirtava e trovarmi bagnato fradicio del suoi umori mi dette una sensazione strana ma molto eccitante e piacevole
A fine crociera decidemmo di rimanere insieme, nonostante le nostre differenze sociali e le preoccupazioni degli altri. La crociera è stata l’inizio di un’avventura incredibile, piena di emozioni e di amore.
Dopo la crociera, abbiamo deciso di trasferirci insieme a Milano. Giulia mi ha mostrato il suo mondo ricco e sofisticato, e io ho portato un po’ del mio calore siciliano nella sua vita. Siamo diventati la coppia perfetta, completamente innamorati e impegnati a costruire un futuro insieme e con un’intesa sessuale fuori dal comune.
Ma non è stato tutto rose e fiori. C’erano sempre persone che cercavano di metterci i bastoni tra le ruote, cercando di dividere il nostro amore. Ma noi abbiamo affrontato ogni sfida insieme, forti del nostro amore e della nostra determinazione.
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