Festeggiare il diciottesimo

Festeggiare il diciottesimo

FESTEGGIARE IL DICIOTTESIMO
E ci siamo siamo arrivati hai diciotto anni, i diciotto anni da sempre desiderati quante volte ho detto appena faccio i diciotto anni e giù a snocciolare cosa facevo.
Io (serrgio) e il mio amico leo siamo coetanei facciamo tutto insieme abitiamo in un paesino dell’entroterra laziale, io gli ho confidato i miei primi amori e lui i suoi, a lui non interessava che a me piacessero i ragazzi, dal canto suo lui si faceva tutte le ragazze più fighe della scuola, io sono più alto di lui magro e un po’ affemminato, lui più basso di me circa 170 cm snello atletico bel corpo e un culetto a palla, colpiva la sua carnagione rosea io lo chiamavo il mio maialetto, il giorno prima ci eravamo messi d’accordo uscivamo presto e andavamo nella vicina città a festeggiare i nostri diciotto anni, arrivo a casa sua alle 20 lo chiamo con il cellulare e lui dice arrivo dieci minuti, scende e partiamo in sella hai nostri motorini e arriviamo in città, da dove cominciamo dico io be andimo in un locale pieno di figa tiporto io ok dico io , il giorno prima avevamo detto che avremmo vissuto questa giornata all’insegna della trasgressione, entriamo era un locale dove si ballava di tutto tanti stili mischiati in pratica un ritrovo per scambisti e ragazzi soli per rimorchiare come dice leo, si avvicina una ragazza che leo conosceva e parlottano, lei va via dopo un po torna in compagnia di una bella ragazza vestita (si fa per dire) minigonna e un top micro con due tette enormi, leo ride e mi dice se non sti sveglia questa allora sei gay finito, io rido forte e andiamo dai separè,neanche il tempo di arrivare si leva il top appare un seno da infarto a chi piacciono le tette, comincia a strofinarmele in faccia e dice dai succhiale io provo ma non mi diceva nulla gli infilo una mano dentro le mutandine solo per curiosità, lei geme mi apre i pantaloni nulla, moscio leo mi guarda e dice dai non fa nulla intanto lui stava scopando con l’altra, finisce e io gli dico adesso andiamo in un locale ti porto io, usciamo e andiamo in un locale si chiama “ il pappa gaio” leo ride e dice be il nome dice tutto, entriamo e ci sediamo posto tranquillo tanta gente che ballava musica soft, si avvicina un tipo che conosco e lo saluto, mi dice vuoi venire ad una festicciola ok dico porta pure il tuo amico, dico tutto a leo che annuisce, usciamo e saliamo in auto con il mio amico e altri 2 uomini, arriviamo fuori citta in una villette, salimo e c’èra la musica ma non vedevo gente, dopo 2 minuti entrano 5 uomini sulla quarantina molto eleganti ed subito educati, io dico a leo adesso non fare lo stupido e stai calmo, balliamo e uno prende leo e lo porta in pista e gli toccava il culo leo non dice nulla il tipo gli infila la mano dentro i pantaloni e lo palpava nel culo leo stava fermo e ballava, il tipo si ferma porta leo sul divano e gli toglie i pantaloni, leo aiuta a toglierli rimando stupito , il tipo gira leo e gli mordicchia il pisello , intanto gli frugava nel culo con le mani si avvicina un altro e gli toglie le mutande e vedo che il tipo gli aveva infilato due dita nel culo leo aveva un erezione da paura rimango stupito, mentre il tipo gli faceva una pompa un altro si avvicina a leo e gli mette il pisello nelle chiappe e lo strusciava, leo non faceva una piega si gira mi guarda io ero intento a succhiare un altro e altri 2 erano nudi sul divano che osservavano, mi strizza l’occhio e io rido, il tipo che succhiavo mi prende per un braccio e mi porta in camera, guardo leo che mi dice tranquillo vai e lo lascio li con 4 uomini, in camera il tipo mi spoglia e cominciamo a fare sesso, mi ha inculato senza remore aveva il coso grosso e ho sentito un po di dolore, viene dentro di me e va in bagno, viene e dice però il tuo amico scopa bene, io rido e gli dico si è bravo ha un bel cazzone, lui mi guarda e dice io intendevo con il culo, io lo guardo e dico ma no lui è etero poi sento gridare leo mi alzo e vado a vedere, arrivo e vedo leo a pecora un tipo che lo inculava di brutto e aveva in bocca il cazzo di un altro e due che erano pronti per il cambio, rimango di pietra leo che si fa inculare, lo stanno violentando penso in quel mentre leo grida forte che godo dai spingi forte, rimango allibbito, il tipo viene riempiendolo leo grida e si accascia sul divano in un orgasmo anale pazzesco, un altro si avvicina e lo penetra subito leo sussulta e si rialza a pecora gridando dai si si si, non avevo parole, il tipo che era con me mi guarda e dice se per te non fa nulla io mi unisco al gruppo sul culo del tuo amico, ok dico e continuo a guardare in pratica se lo sono inculato tutti e 5 per ore e lui gridava urlava e godeva forte incitandoli a sbatterlo forte verso le 3 di notte esausti si fermano lasciandolo respirare, mi avvicino e gli dico be che è successo?? Lui alza appena lo sguardo e dice mai avuto tanti orgasmi ma non ti faceva male, no per nulla nessun dolore almeno era un dolore bello che mi procurava orgasmo, lo guardo e rido be almeno tu hai provato, dice vado al bagno e malfermo sulle gambe dagli innumerevoli orgasmi si alza,aveva il culo tanto dilatato che perdeva la cacca mista a sperma mentre camminava il culo non teneva ride stringe le chiappe e va al bagno,un tipo si alza e lo segue dopo 5 minuti sento leo gridare godoooooo, mi alzo e vado a vedere il tipo lo aveva messo sulla lavatrice e lo stava di nuovo inculando di brutto leo lo abbracciava e lo avvinghiava con le cosce, arrivano gli altri e di nuovo sotto ad inculare leo si sono avvicendati per un paio di volte, leo oramai aveva un orgasmo anale continuo rantolava si dimenava sussultava come in preda alle convulsioni e gridava mamma quanto gridava, mi è sembrato che fose svenuto una volta e mi ero spaventato poi ha aperto gli occhi e incitandoli a spingere ha gridato godoooo, dopo un oretta e mezza ho detto di lasciarlo andare, lo hanno lasciato stare oramai esausti pure loro, l’ho preso in braccio lavato alla meglio e uno di loro ha chiamato e pagato un taxi, abbiamo lasciato le maoto li e siamo tornati in treno leo sempre mezzo morto, siamo andati in casa mia e li l’ho messo a letto ho avvertito i suoi che stava da me per un paio di giorni, ha dormito per 2 giorni alzandosi solo per andare al bagno sempre mezzo imbambolato, poi mi ha detto non so cosa mi sia successo a me piace la figa,……ma se vuoi ogni tanto posso accompagnarti in quel locale e ridiamo di gusto

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