UNA COGNATA PER MOGLIE.
MI CHIAMO ANTONIO, QUESTA STORIA E’ INIZIATA QUANDO AVEVO 60 ANNI, SONO SICILIANO DELLA PROVINCIA DI CATANIA, MA RESIDENTE A ROMA. HO UN FRATELLO PIÙ GRANDE DI ME, MICHELE DI 75 ANNI, E LA MOGLIE ANNA MIA COETANEA. E’ SI, UNA DIFFERENZA DI 15 ANNI, IN SICILIA ABITAVAMO IN CAMPAGNA, E MIA COGNATA SI INNAMORÒ DI MIO FRATELLO, NONOSTANTE LA DIFFERENZA DI ETÀ, ANCHE CONTRO LA VOLONTÀ DEI SUOI GENITORI. INFATTI SI SPOSARONO CHE LEI AVEVA 20 ANNI E MIO FRATELLO 35.
QUALCHE ANNO DOPO SPOSATI, SI TRASFERIRONO IN PROVINCIA DI ROMA, NON HANNO FIGLI. IO DOPO LA LAUREA, LAVORAI PER CONTO DI UN’IMPRESA E ANDAVO SPESSO IN GIRO, FINCHE’MI STUFAI E POI FECI SOLO LAVORO D’UFFICIO NELLA LORO SEDE CENTRALE DI ROMA. QUINDI ERO VICINO A MIO FRATELLO E OGNI TANTO CI SI VEDEVA. DA QUALCHE MESE SONO PENSIONATO, NON MI SONO SPOSATO, MA HO AVUTO DIVERSE CONVIVENZE, E ATTUALMENTE SONO SINGOL. HO UN BELL’ARNESE LUNGO E CICCIOTTO, PERLOMENO TUTTE LE MIE DONNE SONO SEMPRE RIMASTE SODDISFATTE.
E QUINDI INIZIAMO A RACCONTARE QUESTA STORIA…
UN POMERIGGIO MI CHIAMA MIA COGNATA E MI DICE CHE MIO FRATELLO HA AVUTO UN INCIDENTE E STA IN OSPEDALE, RISPOSI CHE SAREI ANDATO IMMEDIATAMENTE. ARRIVAI IN OSPEDALE, MIO FRATELLO SE L’ERA VISTA BRUTTA, MA FORTUNATAMENTE AVEVA SOLO FRATTURE ALLE GAMBE. IL GIORNO DOPO L’AVREBBERO OPERATO E INGESSATO. RIMASI UN BEL PO’ INSIEME A LORO, POI QUANDO ERA L’ORARIO DI FINE VISITE, MIA COGNATA DISSE CHE AVREBBE PRESO IL BUS PER TORNARE A CASA, GLI RISPOSI CHE L’AVREI RIACCOMPAGNATO IO…E LEI ACCETTO’ DI BUON GRADO. MIA COGNATA E’ UNA BELLA DONNA, MEDITERRANEA, NON TANTO ALTA, MA UN BEL CORPO E UNA TERZA DI SENO, E SOPRATTUTTO UN BEL CULO A MANDOLINO OLTRE CHE DELLE BELLE GMBE CARNOSE.
USCITI DALL’OSPEDALE, ERA ORA DI CENA, C’ERA UNA PIZZERIA LI’ VICINO E CI MANGIAMMO UNA PIZZA. LEI INDOSSAVA UNA FONNA SOPRA IL GINOCCHIO, ABBASTANZA STRETTA, E UNA CAMICETTA, CHE CON IL BOTTONE SBOTTONATO, FACEVA INTRAVEDERE DUE BELLE POPPE.
SALI’ IN MACCHINA, E LA GONNA SI ALZO’ QUASI FINE A META’ GAMBE, E OGNI TANTO CI BUTTAVO UN OCCHIO E PAREVA CHE STASERA LA GUARDAVO CON OCCHIO DIVERSO E NON DA COGNATA.
ARRIVATI A CASA, MI DICE DI SCENDERE CHE CI PRENDEVAMO QUALCOSA DA LEI, L’ABITAZIONE E UNA VILLETTA A SCHIERA DI TESTA.
ENTRATI, MI FECE ACCOMODARE IN SALOTTO, E LEI PRESE DELLE BEVANDE PER BERE…COSI’ INIZIAMMO A PARLARE…GLI CHIESI…ALLORA COSA MI RACCONTI? E LEI…COSA DEVO RACCONTARTI…LA MIA VITA E’ DIVENTATA UN CESSO…TUO FRATELLO ORAMI E’ DIVENTATO VECCHIO IN TUTTO, SIA PER L’ETA’ CHE PER TUTTO IL RESTO…NON MI SENTO PIU’ SUA MOGLIE, MA UNA GOVERNANTE O PEGGIO UNA BADANTE…
IN CHE SENSO…CHIESI…
IN SENSO DI TUTTO…E’ VECCHIO…COME SE AVESSE 90 ANNI…LO DEVO ACCUDURE IN TUTTO…E SONO ANNI CHE ORMAI NON ABBIAMO PIU’ NEANCHE UN RAPPORTO SESSUALE…E IO MI SENTO ANCORA GIOVANE…
POI SORRIDENTO…AVREI DOVUTO SPOSARMI A TE…
NON VOGLIO BUTTARMI VIA A 60 ANNI…
MA COSA DICI…SEI UNA BELLA DONNA…PERCHE’ VUOI BUTTARTI VIA?
E COSA DOVREI FARE SECONDO TE?
NON C’E’ LA FACCIO PIU’, CERTI GIORNI MI PARE DI IMPAZZIRE…
APPOGGIO’ LA TESTA SULLA MIA SPALLA, E’ INIZIO’ A PIANGERE, IO GLI MISI UNA MANO SULLE GAMBE IN SENSO DI AFFETTO…E L’ACCAREZZAVO UN PO’, GAMBE CHE LEI APRI’ DI POCO, ANCHE PER IL FATTO CHE LA GONNA ERA STRETTA…POI MIA COGNATA SI GIRO’ E MI OFFRI’ LA BOCCA…… DAPPRIMA LA BACIAI CON LA BOCCA CHIUSA…. DOPO FU LEI AD APRIRMI LA BOCCA MENTRE IO LE FICCAI LA LINGUA DENTRO…… LEI INVECE MI PENETRO’ CON LA LINGUA FINO ALLA GOLA….. MENTRE CON LA MANO MI TOCCAVA IL CAZZO SOPRA I PANTALON,I CHE CON QUEI DISCORSI GIA’ ERA SULL’ATTENTI, TANTO CHE ESCLAMO’…MAMMA MIA QUANTO E’ LUNGO… POI ALLARGO’ LE GAMBE E MI GUIDO’ LA MANO FINO A TOCCARE LA FIGA…CONTINUAMMO A BACIARI E A TOCCARCI, POI LE BACIAI IL COLLO…
LEI MI STRINGEVA SEMPRE DI PIU’ IL CAZZO, IL SUO RESPIRO DIVENTO’ PIU AFFANNOSO…E INFATTI, MI RIFICCO’ LA LINGUA IN BOCCA…E DATO TANTA ASTINENZA,RAGGIUNSE SUBITO L’ORGASMO.
RESTAMMO ABBRACCIATI PER UN PO’, IO CON LA MANO VICINO ALLA SUA FIGA..E LEI CHE MI ACCAREZZAVA IL CAZZO. POI LEI SI STACCO’ DA ME, SI ALZO’…MI PRESE PER MANO…E MI PORTO’ IN CAMERA…E DISSE…
-SENTI…… TU MI PIACI DA SEMPRE….. ERA TE CHE AVREI DOVUTO SPOSARE, PERO’ NON VOGLIO CHE SIA SOLO SESSO TRA NOI, HO AVUTO CENTO OCCASIONI PER SCOPARE, MA NON HO MAI TRADITO MIO MARITO. SONO STATA SOLO SUA DA QUANTO MI HA SVERGINATO A 15 ANNI, A TE HO SEMPRE VOLUTO BENE. E VOGLIO CHE ADESSO SIA TU AD ESSERE IL MIO UOMO…RISPOSI…D’ACCORDO…. ANCHE PER ME VALE QUESTO…..- -BENE…. ALLORA CERCA DI ESSERE DISINIBITO AL MASSIMO…. COSI’ COME DISINIBITA VOGLIO ESSERE IO , PER GUSTARCI QUESTO AMORE…
-SPOGLIATI NUDO….. SDRAIATI SUL LETTO CHE VOGLIO FARTI LO SPOGLIARELLO…….!- MI DENUDAI IN UN BALENO E CON IL CAZZO GROSSO E DURO MI SDRAIAI SUL LETTO. MIA COGNATA GUARDAVA AMMIRATA IL MIO CAZZO CHE VIBRAVA IN ARIA. IO CON LA MANO DIEDI DUE COLPI SU E GIU’ AL CAZZO E CAPII CHE LEI SI ECCITAVA A GUARDARE. DA LONTANO TIRO’ FUORI LA LINGUA….PER FARMI CAPIRE CHE VOLEVA LECCARMELO…. DOPO SPENSE LA LUCE FORTE ED ACCESE L’ABAJOUR…….COMINCIO’ A SPOGLIARSI….. SI TOLSE IL REGGISENO E VIDI COMPARIRE DUE TETTE BELLISSIME…. PIENE E BEN FATTE. POI GRADATAMENTE SI TOLSE LA GONNA E VIDI QUELLO CHE NEPPURE MI ASPETTAVO: DUE COSCE SPLENDIDE CHE DAVANO RISALTO AL SUO CORPO…….. E….. SENZA MUTANDINE SI VEDEVA LA SUA BELLA FIGA RICOPERTA DI ABBONDANTI PELI………. MIA COGNATA AVEVA PREVISTO TUTTO SIN DALL’INIZIO………. LE DONNE PERO’!………. A VEDERLA SEMINUDA…. COSI’ SEXI…. NON POTEI FARE A MENO DI MENARMI IL CAZZO MENTRE LEI MI GUARDAVA….. POI COMINCIO’ AD ANCHEGGIARE COME SE BALLASSE…… SI GIRO’ DI SPALLE…… MOSTRANDOMI IL SUO CULO MAESTOSO…… MENTRE SI CHINAVA PER MOSTRARMELO MEGLIO……. A VEDERE IL CULO DI MIA COGNATA …….NON CE LA FACEVO PIU’…….. MI ALZAI DAL LETTO…… LE ANDAI VICINO….. E MENTRE LEI ERA CHINATA IN GIU’ COL CULO IN VISTA…. MI INGINOCCHIAI DIETRO A LEI E COMINCIAI A LECCARLE TUTTO QUEL PELO IN MEZZO ALLE COSCE…. MI POSIZIONAI SEDUTO SULLA MOQUETTE IN MEZZO ALLE SUE GAMBE ED AFFONDAI LA LINGUA IN MEZZO A QUELLE GAMBE IN MEZZO A QUEL PARADISO. ERA BAGNATISSIMA…. SENTIVO I SUOI UMORI SULLA MIA LINGUA…… ERO ECCITATISSIMO….. VOLEVO FARLA GODERE PIU’ POSSIBILE….. COSI’INDIRIZZAI LA MIA LINGUA VERSO IL BUCO DEL CULO…… MENTRE LEI SI MASTURBAVA LA FIGA CON UNA MANO…. LE LECCAVO IL CULO MENTRE LEI GODEVA ED ANSIMAVA…. COMINCIO’ A PARLARE: -COSIIIIIII….!!! LECCAMI IL CULO….. COME MI PIACE….. LECCAMI ANCHE LA FIGA….. METTICI DENTRO LA LINGUA CHE TE LA BAGNO CON LA MIA SBORRA……. COSIIII…. BRAVO IL MIO COGNATO……. COME SAI LECCARE!…… MIO MARITO QUESTE COSE NON ME LE HA MAI FATTE…….. CONTINUA FAMMI GODERE ANCORA…..!!!!- ECCITATO DA QUELLE PAROLE, ANCH’IO MI INFERVORAI……: -METTITI A QUATTRO ZAMPE QUI PER TERRA…… CHE VOGLIO FICCARTELO TUTTO DENTRO…… VOGLIO SBORRARTI DENTRO COME UN ANIMALE…….- SI MISE A PECORINA SULLA MOQUETTE ED IO DA DIETRO….. LE APPOGGIAI IL CAZZO SUL CULO COME SE VOLESSI SODOMIZZARLA……- -DOPO….. DOPO…. TI OFFRO IL MIO CULO VERGINE…… ADESSO FICCAMELO DENTRO LA FIGA……. NON RESISTO PIU’……!!!- CON LA MANO INDIRIZZAI IL CAZZO VERSO IL SUO CLITORIDE….. STROFINANDOGLIELO SOPRA…….. SENTIVO MIA COGNATA DELIRARE DAL PIACERE. -DENTRO….. METTILO DENTRO….. TI PREGO…… AFFONDA QUELL’ASTA FINO ALLE BUDELLA…… FAMMELO ENTRARE TUTTO…. NON ME LO FECI RIPETERE…. DA DIETRO AFFONDAI IL CAZZO DENTRO LA SUA FIGA MENTRE LA VEDEVO IN ESTASI…………………………………………………………………! -OHHHHH…. COME E’ BELLO AVERLO DENTRO….. COSI’…. FICCAMELO ANCORA PIU’ A FONDO…. FINO A FARMI MALE……. SCOPATI LA FIGA DI TUA COGNATA… OHHHH COME GODO…….COSI’…. COSI’…. COSI’…..! SBORRAMI PURE DENTRO, SENTIVO MIA COGNATA CHE VENIVA RIPETUTAMENTE DI CONTINUO…… POI FU LA VOLTA MIA. ALL’ENNESIMO ORGASMO DI MIA COGNATA VENNI ANCH’IO INIETTANDOLE DENTRO UN MARE DI SPERMA. -SBORRO….. SBORRRRROOOOO…… TI SBORRRRO DENTRO!!!!!!!!!!- SI AMORE…….. ME LA SENTO TUTTA DENTRO LA TUA SBORRA…… AHHHH COME GODO COL TUO CAZZO DENTRO………………………………………………………………..! LEI SI ACCASCIO’ SULLA MOQUETTE, DISTESA A PANCIA IN GIU’ MENTRE IO RIMASI CONFICCATO DENTRO DI LEI NON SO PER QUANTO TEMPO…………………………………. ERO ANCORA SOPRA LA SUA SCHIENA E DOPO QUALCHE TEMPO COMINCIAI AD ACCAREZZARLE I CAPELLI: -SAI… E’ STATO MOLTO BELLO…… POSSEDERTI….! -LO SO….. FORSE E’ IL SENSO DEL PROIBITO CHE LO RENDE PIU’ APPETIBILE……. COMUNQUE IO SONO ANCORA ECCITATA…… ED HO ANCORA VOGLIA…… VOGLIO PRENDERTELO IN BOCCA…….. SAI E’ UNA COSA CHE NON HO MAI FATTO NEANCHE CON MIO MARITO……. MA CON TE E’ DIVERSO…… LUI DICE CHE QUESTE COSE LE FANNO SOLO LE PUTTANE…… MENTRE IO HO TANTA VOGLIA DI PRENDERE IN BOCCA QUESTO BEL CAZZO DI MIO COGNATO………. SAI CON TE POTREI FARE DI TUTTO SENZA SENTIRMI UNA TROIA-TI DISPIACE CHE IO PARLO COSI’?… CON TE MI SENTO LIBERA….. SO CHE NON MI GIUDICHI!- -DI’ TUTTO QUELLO CHE VUOI…. ANZI MI FAI ECCITARE A SENTIRTI DIRE QUESTE COSE……- -ALLORA METTITI SUL LETTO……. CHE VOGLIO PROVARE COSE NUOVE……- ESTRASSI IL CAZZO DALLA FIGA ANCORA BAGNATA DI MIA COGNATA….. E SEMPRE IN TIRO …… MI MISI SUL LETTO A PANCIA IN SU. -C’E’ L’HAI PIENO DI SPERMA…… VOGLIO PULIRTELO CON LA LINGUA……. E POI TI FACCIO UN POMPINO NO!….. ANZI MI FAI ECCITARE….. GUARDA COME MI E’ DIVENTATO L’ARNESE A SENTIRTI PARLARE COSI’…..- -ALLORA VUOI CHE CONTINUIAMO?- -CERTO AMORE! VIENI QUI A LECCARE IL CAZZO A COGNATO! IO ERO ANCORA SUPINO SUL LETTO, LEI VENNE VICINO E SI INGINOCCHIO’ DI LATO AL LETTO. CON LA MANO MI PRESE IL CAZZO E COMINCIO’ A MENARMELO. -CHE BELLO…COME E’ GROSSO…!!!!…… E’ TUTTO PIENO DI SPERMA….. ADESSO TE LO PULISCO….. ED INGOIO TUTTO….- COMINCIO’ A LECCARMELO, DALLA BASE FINO IN CIMA FINO A FARLO FINIRE TUTTO DENTRO LA BOCCA E FARLO SCOMPARIRE. -OH COME E’ BELLO SENTIRE LA TUA LINGUA SUL MIO CAZZO……. CONTINUA COSI’…..- -SI AMORE…. TE LO SUCCHIO TUTTO….. CHE BELLO SENTIRSI LA BOCCA PIENA DEL TUO CAZZO E DEL TUO SPERMA….. LO INGOIO CON PIACERE…..- CONTINUAVA A SPOMPINARMI FAVOLOSAMENTE E CON TANTO GUSTO. MA IO NON VOLEVO ESSERE DI MENO: -VIENI SUL LETTO CHE VOGLIO LECCARTI LA FIGA ANCH’IO….!- -OHHH… CHE PIACERE MI DARESTI…. MI METTO CAPOVOLTA E MENTRE IO TI LECCOIL CAZZO TU MI LECCHI LA FIGA…
FACCIAMO UN BEL SESSANTNOVE- – SI DISPOSE COL CULO SOPRA LA MIA FACCIA IN MODO CHE POTESSI LECCARGLIELA PER BENE. VEDEVO LA SUA FIGA PIENA DI PELI RICCIOLUTI CHE RICOPRIVANO LE LE GRANDI LABBRA APERTE PRONTE AD ACCOGLIERE LA MIA LINGUA. UN CLITORIDE ENORME CHE SPUNTAVA DALL’INTERNO E LE COSCE DI MIA COGNATA APERTE SULLA MIA BOCCA. SI MISE IN BOCCA DI NUOVO IL MIO CAZZO E COMINCIO’ AD SPOMPINARLO SU E GIU. IO LE PRESI IL CLITORIDE TRA LE LABBRA E COMINCIAI A SUCCHIARLO……. SI ALZAVA SU E GIU’ COL SUO CULO SULLA MIA FACCIA….. E LA COSA MI FACEVA ECCITARE COME UN MATTO…… -OHHHH…. AMORE CHE PIACERE CHE MI DAI….. CONTINUA….. SUCCHIAMELO…. MENTRE IO ASSAPORO IL TUO CAZZO……. NON AVEVO MAI PROVATO ORGASMI SIMILI……. METTIMI DENTRO LA LINGUA….- SENTIVO I SUOI LIQUIDI CHE COLAVANO GIU’ SULLA MIA LINGUA MENTRE LA SENTIVO GODERE E VENIRE….. VENIRE E GODERE! AL MASSIMO DELL’ECCITAZIONE ANCH’IO LE SBORRAI IN BOCCA UNA QUANTITA’ DI SPERMA DA RIEMPIRLE TUTTA LA BOCCA…… INFINE SI ADAGIO’ CON LA FIGA SULLA MIA FACCIA E CON LA SUA GUANCIA POGGIATA SUL MIO CAZZO ORMAI DIVENTATO MOSCIO! POI SI GIRO’ VERSO DI ME, MI FICCO’ LA LINGUA IN BOCCA…CI SCAMBIAMMO LE RISPETTIVE SBORRE…POI POGGIO’ LA TESTA SUL MIO PETTO E CI ADDORMENTAMMO…ORMAI ESAUSTI.
MI SVEGLIAI ALL’ALBA E SENTII CHE ANCHE MIA COGNATA ERA SVEGLIA. -SEI SVEGLIO ANCHE TU?- -SI SONO SVEGLIO …….- AVEVO ANCORA LA BOCCA IMPIASTRICCIATA DAI SUOI LIQUIDI -SAI……. E’ STATO MOLTO BELLO IERI SERA!…..- -IO MI SENTO ANCORA ECCITATA…… VORREI GODERE ANCORA……! E’ BELLO FARLO A QUESTìORA……. ANZI MI SENTO DI FARE OGNI PERVERSIONE!!!!!!!!!!!!!- A SENTIRE QUELLE COSE IL CAZZO SI IMPENNO’ DI COLPO ME LO PRESE ANCORA IN BOCCA FINO A FARMI VENIRE ANCORA LA VOGLIA DI PENETRARLA. SAI…… VORREI PROVARE A SENTIRE IL TUO CAZZO PENETRARMI DIETRO….. E’ UNA COSA CHE HO SEMPRE DESIDERATO…… PERO’ HO PAURA DI FARMI MALE…….-ADESSO PROVIAMO PIANO PIANO…… METTITI IN POSIZIONE…..!- SI MISE A PECORA SUL LETTO ED IO MI POSIZIONAI DIETRO A LEI, CON LA BOCCA IN PROSSIMITA’ DEL SUO CULO…….COMINCIAI A PRELEVARE LIQUIDI DALLA SUA FIGA BAGNATA ED A DEPOSITARLI SUL FORO POSTERIORE. -VOGLIO ESSERE ECCITATA AL MASSIMO PER NON SENTIRE DOLORE……… DIMMI CHE IL TUO CAZZO E’ PRONTO PER AFFONDARE NEL CULO DI TUA COGNATA DAI…… FAMMELO VEDERE ANCORA COME E’ BELLO…….. !- L’ABASCJOUR ERA ANCORA ACCESA, SI VOLTO E MENTRE GUARDAVA IL MIO CAZZO SI MISE SUPINA SUL LETTO A PANCIA IN SU E COMINCIO’ A MASTURBARSI. -GUARDAMI MENTRE MI FACCIO UN DITALINO……. COSI’ TI ECCITI ANCORA DI PIU’…… GUARDA CHE BELLA FIGA CHE HA TUA COGNATA……. SONO CONTENTA DI FARMI SVERGINARE IL CULO DA TE….. E’ UNA DELLE PERVERSIONI CHE HO SEMPRE VOLUTO…… VIENI CHE MI METTO IN POSIZIONE…… METTIMELO DENTRO AL CULO…. DAI SODOMIZZATI TUA COGNATA…… SI MISE NUOVAMENTE A PECORINA. MI MISI DIETRO A LEI E CON LA PROBOSCIDE DIETRO AL CULO DI MIA COGNATA CERCAI DI AFFONDARGLIELO DENTRO. -SPINGI AMORE!…… SPINGIMELO DENTRO……..!- LA SENTIVO CHE ANCHE LEI MI VENIVA INCONTRO COL CULO FINCHE’ CON UN COLPO SECCO GLI FECI ENTRARE LA CAPPELLA DENTRO……….! -PIANO AMORE…… MI FA UN PO’ MALE…… NON TI MUOVERE CHE FACCIO TUTTO IO!- RIMASI IMMOBILE COL CAZZO DENTRO. PIANO PIANO LA SENTII ANCORA MUOVERE LE ANCHE. -OH ADESSO NE SENTO DENTRO UN PO’…… MA ABBIAMO TEMPO PER FARMELO ENTRARE TUTTO DENTRO…….. ADESSO NON SENTO PIU’ MALE….. MA SOLO PIACERE….STAI FERMO CHE IO MI SCOPO IL TUO CAZZO DENTRO….! COMINCIO’ A DIMENARSI CON FOGA PARLANDO E SPARLANDO FINO A DIRE DI QUELLE OSCENITA’ CHE MI FECERO ECCITARE FINO A EIACULARE DENTRO AL CULO UN MARE DI SBORRA.
DA ADESSO SARO’ IL TUO AMORE…SARO’ SOLO TUA PER SEMPRE…MI ABBRACCIO’ E MI BACIO’.
CI ALZAMMO, FACEMMO COLAZIONE E CI PREPARAMMO PER ANDARE IN OSPEDALE. ARRIVATI IN OSPEDALE IL MEDICO DISSE CHE IL GIORNO DOPO AVREBBERO DIMESSO MIO FRATELLO, MA CHE POI DOVEVA RESTARE 60 GIORNI A LETTO PER LE FRATTURE CHE AVEVA.
DOPO CHE METTEMMO AL CORRENTE MIO FRATELLO, USCIMMO DALL’OSPEDALE E ANDAMMO A PRANZO IN UN RISTORANTINO DELLA ZONA…PER POI FAR RITORNO A CASA…ANCHE PER PREPARARE IL RITORNO DI MIO FRATELLO, TANTO CHE MIA COGNATA DISSE CHE GLI AVREMMO PREPARATO IL LETTO A PIANO TERRA…
ARRIVATI A CASA, ERA TARDI POMERIGGIO, MIA COGNATA DISSE…VADO SOPRA A PRENDERE DELLE COPERTE…MA DOPO UN PO’ MI SENTII CHIAMARE…PUOI VENIRE SU????????????????????
SALII AL PIANO DI SOPRA, E COME ENTRAI IN CAMERA DA LETTO…VIDI MIA COGNATA TUTTA NUDA A GAMBE APERTE CHE MI DICE…LO SAI CHE ANCORA NON MI SCOPI A MISSIONARIA?????????????????? E PRESE LE GAMBE VICINO ALLE GINOCCHIE E SE LI PORTO QUASI VICINO AL SENO…METTENDO IN BELLA MOSTRA TUTTA LA FIGA AVVOLTA DI PELI…FU UNA VISIONE TALE…CHE IL SANGUE MI RIBOLLO’…IL CAZZO SI INDURO’ ALL’ISTANTE…MI SPOGLIAI IN UN BALENO…GLI MONTAI SOPRA E IL CAZZO ENTRO’ IN UN SOLO COLPO…TANTO ERA FRADICIA…CI DETTI DENTRO COME UN MATTO…SEMPRAVA CHE CI ENTRAVA ANCHE I COGLIONI…LEI GODEVA COME UNA PORCA…DAI…DAI…SPACCAMI TUTTO…SPACCAMI…NON HO MAI GODUTO COSI’…RAGGIUNSE L’ORGASMO GRIDANDO…SI…SIII.SIIIIII…..SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
ANCH’IO STAVO PER VENIRE…MA USCII DALLA FIGA E GLI FICCAI IL CAZZO IN BOCCA…SPARANDOGLI NELLO STOMACO TUTTA LA SBORRA CHE AVEVO…
CHE BELLO…CHE BELLO…DISSE…SARAI IL MIO UOMO PER TUTTA LA VITA. SARO’ LA TUA TROIA SARO’ SOLO PER TE PER SEMPRE….E MI BACIO’.
DOPO PREPARAMMO IL LETTO PER MIO FRATELLO…E INSIEME PREPARAMMO LA CENA.CENAMMO, CI METTEMMO IN LIBERTA’ CON I PIGIAMI, E CI METTEMMO A GUARDARE LA TV SUL DIVANO.NATURALMENTE STARE VICINI ERA COME IL FUOCO E LA PAGLIA, INIZIAMMO A BACIARCI E CON LE MANI CI ACCAREZZAVAMO SOTTO IL PIGIAMA, LEI ERA SENZA SLIP E SENZA REGGISENO.LEI MI COMINCIO’ AD ACCAREZZARE IL CAZZO, A MO’ DI SEGA E IO GLI INFILAI UN DITO NELLA FIGA…ANDAMMO AVANTI COSI’ PER UN BEL PO’, POI LEI MI DISSE…ANDIAMO A LETTO…STASERA SOLO CULO…ME LO DEVI ALLARGARE PER BENE…E COSI’ ANDO…ME LA SCOPAI NEL CULO…TANTO E GLIELO ALLARGAI PER BENE…TANTO CHE CI POTREBBE PASSARCI UN CAMION CON RIMORCHIO…E GLI SBORRAI NELLE VISCERE…E CI ADDORMENDAMMO NUDI ED ABBRACCIATI.
QUANDO APRII GLI OCCHI ERA GIA’ GIORNO…LEI ERA’ SVEGLIA…BUONGIORNO AMORE…DORMITO BENE…MI DISSE…CERTO AMORE…COME UN GHIRO…BHE’ DOPO TUTTE STE’ SCOPATE…INIZIO AD AVERE UN PO’ DI STANCHEZZA…
E LEI…POVERO AMORE MIO…PERDONAMI…MA IO AVEVO ANNI DI ARRETRATI…E MI BACIO’…
ADESSO FACCIO TUTTO IO…OGGI TORNA TUO FRATELLO E POI NON SAPPIAMO COME ANDRA’…MA …MI VOGLIO GUSTARE ANCORA QUESTO BEL CAZZO…
NELLA TARDA MATTINATA ANCAMMO A RIPRENDERE MIO FRATELLO DALL’OSPEDALE, E LO PORTAMMO A CASA IN CARROZZINA, E UNA VOLTA A CASA LO SISTEMAMMO A LETTO, PERCHE’ ERA GIA’ STANCO. AL CHE’ DISSI A MIA COGNATA…VI CI VORREBBE UNA BADANTE CHE TI AIUTI…SUBITO RISPOSE MIO FRATELLO…NOOOO….UNA PERSONA ESTRANEA IN CASA NON LA VOGLIO…AL CHE’ MIA COGNATA PRESE LA PALLA AL BALZO E DISSI…PERCHE’ NPON RIMANI TU CON NOI E MI AIUTI CON TUO FRATELLO…E GUARDANDOMI MI FECE L’OCCHIOLINO…MIO FRATELLO SUBITO RISPOSE…MAGARI…DAI ANTONIO RIMANI CON NOI…CHI MEGLIO DI TE PUO’ AIUTARE ANNA AD ASSISTERMI…E POI ABBIAMO UNA STANZA IN PIU’ PER TE….SI…PROPRIO PER ME PENSAI…
E’ COSI’ ANDO’…RIMASI DA MIO FRATELLO PER ACCUDIRLO…E CON ANNA SI SCOPAVA IL POMERIGGIO (DURANTE IL RIPOSO POMERIDIANO DI MIO FRATELLO), LA SERA E LA MATTINA…
LA MIA COGNATA ANNA VOLEVA SEMPRE IL CAZZO…QUANTA SBORRA GLI HO RIVERSATO IN FIGA…IN CULO…E NELLO STOMACO.
PASS0ì UN ANNO COSI’, POI LA SALUTE DI MIO FRATELLO PEGGIORO’ E DOPO QUALCHE MESE CI LASCIO’. LA SCOMPARSA DI MIO FRATELLO CI COLPI’ MOLTO A ME E MIA COGNATA, ANCHE SE LEI ORMAI ERA LA MIA DONNA…
E QUINDI TORNAI A CASA MIA.
STAMMO LONTANI UN PAIO DI MESI, ANCHE PER RIFLETTERE…PERCHE’ LE COSE ERANO CAMBIATE…ANCHE PERCHE’ ORA MIA COGNATA ERA LA VEDOVA DI MIO FRATELLO…MA CI SENTIVAMO QUOTIDIANAMENTE CERCANDO DI TIRARCI SU A VICENDA…FINCHE’ UN GIORNO MIA COGNATA MI DISSE…SENTI ANTONIO, NOI NON POSSSIAMO ANDARE AVANTI COSI’, IO TUO FRATELLO L’HO TRADITO SOLO CON TE, CHE SEI STATO IL SECONDO UOMO DELLA MIA VITA, MA L’HO TRADITO PRCHE’ LUI ORMAI ERA VECCHIO IN TUTTO. E IO MI SENTIVO E MI VOLEVO SENTIRE ANCORA DONNA…E ADESSO ANCHE LUI DA LASSU’, NON AVREBBE NIENTE IN CONTRARIO SE LA NOSTRA STORIA ANDASSE AVANTI…LUI SICURAMENTE DIREBBE…MEGLIO MIO FRATELLO CHE UN ALTRO.
E COSI’ ANDAI A VIVERE DA LEI…E ADESSO MIA COGNATA E’ MIA MOGLIE A TUTTI GLI EFFETTI…STIAMO BENE E FELICI INSIEME.
ho messo incinta mia moglie e poi mia cognata, mi sono incasinato al vita, adesso è come se avessi due mogli e due figli da mantenere, il problema più grande che viviamo tutti nella stessa casa, così le due sorelle si sono coalizzate mi controllano e tengono sotto le loro regole, una settimana nella camera da letto di una settimana nell’altra, detta così sembra essere un paradiso invece è quasi un inferno, capita a volte che una ha voglia di farlo tutte le notti, e poi l’altra anche, oppure quando va di scopare alla grande entrambe hanno il ciclo porcaeva!!!! Da alcuni mesi mi hanno detto dell’intenzione di avere un altro figlio, non ho problemi a inseminarle, ma ho posto dei dubbi sul costo di altri due figli, è vero che guadagno bene non mi posso lamentare ma dovrei rinunciare ad alcuni hobby, comunque la più grande mia cognata smania perché dice che sta invecchiando e vorrebbe un figlio maschio, e la sorella più giovane mia moglie dice che lo faccio con la sorella lo devo fare anche con lei! Chi capisce le donne è un genio!
a guarda che non sei l’unico sciocco in questa situazione, non conosco le statistiche ma succede, anche noi viviamo nelle stessa abitazione, mi cognata si comportava come mia moglie, mancava solo il sesso, arrivò anche quello, lei si prendeva delle libertà ad esempio mi baciava quando uscivo di casa alla mattina, oppure mi diceva cosa dovevo indossare, oppure mi chiedeva spiegazioni quando mi vedeva parlare con altre donne, io sono un tipo assecondante non m scompongo più di tanto, era la sorella di mia moglie si viveva nella stessa casa quindi una certa libertà c’era, mia moglie per esempio tollerava anzi non gli importava molto se la sorella mi baciava sulla bocca oppure mi diceva come dove e quando come fosse mia moglie, insomma per farla breve è successo che abbiamo scopato ed è rimasta incinta, pensavo succedesse un casino, invece le sorelle si erano già parlate e chiarito il casino, pensavo al casino invece mia moglie mi disse, stronzo me lo aspettavo che succedesse è anche colpa mio se è successo, rimasi sorpreso e dissi: adesso che facciamo che succederà? Mia moglie in presenza di sua sorella mi disse: nulla! Tutto scorrerà come prima, ti prenderai le tue responsabilità, darai il cognome al nascituro e continueremo a vivere insieme come se nulla fosse successo. Porcamiseria che botta di fortuna pensai! Ma come non ti senti tradita… mi interruppe asserendo che in quanto uomo non potevo capire l’amore per me e sua sorella, che comunque meglio essere tradita dalla sorella che una zoccola estranea che avrebbe distrutto la famiglia, allora pensai veramente d’essere in paradiso, invece mi devo dividere in due e lavorare il doppio per portare a casa i soldi per mantenere due mogli e due figli.