Doppia penetrazione

Mia moglie Carla 28 anni da quando ha provato la doppia penetrazione non ne può fare a meno.
Tutto è avvenuto nei nostri primi dieci anni di matrimonio.
Con Carla ci siamo sposati quando io avevo 26 anni e mia moglie 18 anni ed era ancora vergine.
Lei aveva avuto una educazione familiare rigorosa che prevedeva che la donna doveva arrivare vergine al matrimonio.
Ed infatti mia moglie,come dopo ebbe a confessarmi, durante i suoi anni di liceo,pur avendo avuto molti corteggiatori si era limitata al massimo a fare delle seghe ai ragazzi ed era del tutto digiuna nella pratica di sesso.
La prima notte durante la quale con me scopammo e la sverginai,per la verità avverti un qualche dolore e disse- tutto qui,anche doloroso- Io la tranquillizzai dicendo- è normale il primo rapporto sessuale quando ancora si è vergine,vedrai dopo che ti piacerà moltissimo sopratutto quando ti avrò insegnato tutto sul sesso.
Lei man mano che scopavamo frequentemente nel corso degli anni attraverso le mie indicazioni era diventata una bravissima pompinare,impazziva quando le leccavo la fica e lo aveva voluto anche nel culo. Diceva che scopare le piaceva da morire e che ero bravissimo e che aveva scoperto un mondo nuovo. Incuriosita mi chiedeva come avevo fatto a diventare così esperto. Le risposi che avevo avuto una grande maestra durante i miei studi universitari. Lei insistendo volle sapere tutto e le dissi che in quegli anni vivevo in una città universitaria ed abitavo in casa di una coppia che mi avevo affittato una stanza. Era una coppia molto gentile che. Spesso mi invitavano anche a cena e con la quale si era ovviamente instaurata una certa confidenza,sopratutto con la signora Piera, una quarantenne simpatica e disinvolta. Era anche una bella donna ed amava mettersi in mostra per essere ammirata. Il marito aveva 20 anni più di lei e non era per nulla a disagio per il fatto che la moglie girasse in casa semisvettitta,mostrando due grosse tette quinta misura ed un culetto niente male,anzi ne era orgoglioso e rivolgendosi a me diceva- hai visto che bella moglie ho sposato- lei divertita rispondeva – peccato che tu ormai sei un vecchio rincoglionito però in questi anni sei stato molto efficiente.
Erano molte le volte che la coppia che mi ospitava si divertivano a scambiarsi battute.
Mia moglie sempre più incuriosita continuava a chiedermi -ma tu davanti a Piera semi svestita cosa facevi?- ed io – ovviamente mi eccitavo ma per rispetto facevo finta di niente finché un giorno in cui il marito di Piera era andato a far visita ad un suo fratello in un altra città e si sarebbe assentato per alcuni giorni, incuriosito chiesi a Piera come mai spesso si scambiasse con il marito quelle frasi che mi sembravano allusive.
Piera quel giorno era più svestita del solito,aveva una minigonna cortissima,una camicetta sbottonata dalla quale uscivano in bella evidenza le sue grosse tette chiaramente senza reggiseno. Vedendola in quel modo mi ero particolarmente eccitato e Lei se ne era accorta ma rispondendomi disse che le sue battute nei confronti del marito erano dovute al fatto che ormai non facevano più sesso perché a lui difficilmente gli veniva duro e che quando le volte che gli veniva duro dopo un semplice pompino sborrava e si addormentava. E Lei continuando- vedi Flavio io sono molto sex ed ho sempre voglia di scopare- ed avvicinandosi a me che ero eccitatissimo mi baciò lingua in bocca e contemporaneamente mise una mano sul mio cazzo che era diventato durissimo dicendo- che bello ti ho eccitato scopami- In un attimo mi abbassò pantalone e mutande e cominciò a farmi un pompino fantastico. Passammo tutto il giorno e la notte a scopare in tutte le posizioni anche nel culo ed anche dopo il ritorno del marito,al quale Piera aveva raccontato delle nostre scopate e lui avendo capito non fece una piega anzi fu ben contento. Così quasi ogni notte io e la Piera facevamo un gran sesso e sopratutto la Piera mi insegnò tutti i trucchi delle scopate,pompini, inculate raccontandomi quando anni prima con il marito ancora efficiente aveva fatto sesso anche con un loro amico ed aveva provato la doppia penetrazione dicendo che ogni donna dovrebbe provarla perché è il massimo del godimento. La Piera era una grande maialona e sapeva tutto di sesso per cui mi insegnò tutto. Mia moglie dopo aver ascoltato le mie esperienze sessuali con la maestra Piera disse – adesso capisco perché sei diventato così bravo ma sono rimasta molto incuriosita dal fatto che la Piera ti disse che la doppia penetrazione è il massimo del godimento,mi ha fatto venire una gran voglia di provare due cazzi,uno in fica ed uno in culo, dai fammeli provare subito. Mia moglie era super eccitata e una sera mentre la stavo scopando nella fica come una indemoniata gridava-dammene un altro nel culo,lo voglio subito e continuava a gridare al punto tale che il nostro domestico allarmato era venuto davanti la nostra camera per vedere cosa stesse succedendo. Il domestico,un ragazzo di 20 anni dello di colore era rimpasto impietrito nel vedere me e Carla nudi che scopavamo e sopratutto sentire mia moglie che godeva e voleva un cazzo nel culo. Io mi ero accorto che il domestico ci guardava ed evidentemente eccitato si stava segando e mi accorsi che aveva un gran bel cazzo grosso e lungo. Allora continuando a scopare mia moglie che non si era accorta della presenza del domestico le dissi- ma sei sicura che vuoi anche un altro cazzo subito? E lei- si subito anche più grosso e lungo del tuo,fammi godere- Allora io facendo un segno al domestico che aveva sentito tutto,di lo stesso si avvicino spogliandosi.
Nel frattempo io stavo scopando mia moglie alla pecorina, con una veloce mossa Lodi il cazzo dalla fica,mi sdraiai sotto mia moglie rintroducendo il cazzo nella sua fica e contemporaneamente con la saliva introdussi prima un dito,poi due,tre dita nel culo di Carla per dilatarlo un po’ e dissi- Carla adesso ti faccio inculare e mentre lei gridava- si dai fammi inculare dammi un grosso cazzo – il domestico prese il suo grosso cazzo e lo infilò nel culo di Carla che smarrita e dolorante disse- ma che fai cosa hai messo nel mio culo – ed io – buona, brava, comincia a godere che hai due cazzi,il mio nella fica e quello del nostro domestico nel culo- il domestico a quel punto fa- signora ti piace il mio cazzo nel culo- e lei,avendo riconosciuto la voce del domestico rispose-si è bellissimo hai un cazzo fantastico,dai sfondami il culo sto impazzendo godo di fica e di culo, dai sbattimi forte hai un cazzo ancora più grosso di quello di mio marito, dai forza sborrami nel culo mentre mio marito mi riempie la fica,non ho mai goduto così tanto. Aveva proprio ragione la Piera. Forza sborrate contemporaneamente,avere due cazzi,non mi par vero,li voglio sempre così.
Da quella doppia penetrazione mia moglie non ne poteva più fare a meno per cui almeno tre volte alla settimana la sera voleva il mio cazzo ed il grosso cazzo del domestico nella fica e nel culo. Non solo aveva scoperto la doppia penetrazione ma mi un giorno mi confesso che il pomeriggio quando io ero al lavoro si faceva ficcare il grosso cazzo del domestico in fica e godeva moltissimo ma spesso il domestico la scopava con un suo giovane amico con un cazzo altrettanto duro e grosso e godeva sempre di più per la doppia penetrazione.

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