Il meccanico si fotte mia moglie

Il meccanico si fotte mia moglie

Dai preparati la andiamo a vedere, come mi disse mia moglie così senza appuntamento? Ma si ora lo chiamo, preparati in fretta son le 9.30 di mattina alle 10.30 siamo lì e per pranzo siamo di nuovo a casa, vedemmo così un annuncio di una casa al mare, non ci pensammo 2 volte, l’euforia era tanta, mia moglie si vestì in fretta, io ero già pronto e scendemmo, tra una chiacchiera e l’altra, già avevo macinato 20 km. Quando d’un tratto, sento uno strappo alla macchina, l’aria condizionata che non funziona,la spia rossa della batteria, la temperatura che aumenta! Preoccupati telefoniamo l’agente gli raccontiamo del contrattempo e rimandiamo, già ho invertito la rotta per tornare a casa, spengo lo stereo, il condizionatore, le luci, vado piano, e con molta fortuna e un po’ d’ansia riusciamo a ritornare a casa.

Alle 12.30 ero già in officina, diagnosi: cinghia rotta. Meno male pensai, me la cavo con poco. Infatti Eduardo il meccanico, un omone sulla 60ina, un metro e 90,baffi, moro e brizzolato, sempre con le mani sporche nere, mi disse non vi preoccupate, tra un paio di giorni è pronta. Adesso restava il problema di come andare a lavoro senza macchina, Mia moglie Lisa mi accompagnò il primo giorno e mi venne a prendere, la distanza casa lavoro era poca, un 15 km., ma gli altri giorni? Al secondo giorno telefonai Eduardo e chiesi a che punto fosse la riparazione, lui mi disse abbiate pazienza, venerdì ve la consegno, e siamo a martedì! E adesso come faccio? Telefonai un amico che andava 2 paesini più avanti del mio e risolsi così per il mercoledì, e lui mi disse che non c’erano problemi anche per il giorno dopo giovedì.
Infatti al giovedì, alle 07.00 ero già pronto e come al solito sosta al bar di buon mattino per un caffè, e poi al ritorno la sera mi sarebbe passato a prendere a lavoro alle 19.00! Io pensavo, dai vabbè un po’ di pazienza e dopo domani ho la macchina, ma quel giovedì avvertivo una strana sensazione, infatti alle 13.30 mi squilla il telefono ed è il mio amico che mi dice che non può passare a prendermi alle 19.00 ma se voglio può passare alle 13.00, io non sapendo poi come sarei potuto tornare al ritorno, spiego al datore la situazione, e lui con molta serenità mi disse che mi avrebbe concesso una mezza giornata e non me la detraeva ne dalle ferie ne dai permessi.
Contentissimo dico al mio amico di passare alle 13.00 che sarei andato via con lui, infatti come al solito, torniamo alle rispettive case nel nostro paesino, e quando mi lascia sotto casa, vedo la mia macchina sotto il mio palazzo, salutai il mio amico avvertendolo di non venire il giorno dopo che mi avevano dato la macchina, e ci salutammo! Misi le chiavi nel cancello, arrivai al terzo piano infilai la chiave nella serratura, aprì la porta, e come aprì la porta sentiì delle voci provenire dalla camera da letto in fondo la casa, casa mia sarà un 140 mq., ma la cosa che mi fece bloccare,paralizzare sull’uscio della porta, notando che le voci non si fermavano quindi non avevano sentito la porta aprirsi, fù di fare il meno rumore possibile per vedere cosa stesse succedendo!
Accosto piano la porta con la maniglia,chiudo la porta ed in punta di piedi decido di uscire dalla parte del balcone, che in lungo mi avrebbe portato all’ultima finestra,quella della camera da letto, non poteva vedermi nessuno! Arrivo ad un palmo dalla finestra, ho il cuore in gola che mi batte a mille, ho paura di vedere, ma contestualmente tra le mie gambe avvertivo il contrario, una durezza aveva preso forma e non me ne ero neanche accorto!! Butto piano la testa, c’è la tenda per metà, un uomo era sopra mia moglie, nessuno dei due avrebbe potuto vedermi perché erano di spalle, e vedevo questo omone pompare mia moglie a gambe divaricate, sentivo dire lui frasi tipo “ ahhh come ti piace è troia” “sei la mia troia” “hai un marito cornuto” “ti piace zoccola” e mia moglie che assecondava dicendo “ si gonfiami tutta” “spaccami porco” “adesso fermati devo finire di pagare la macchina” e vidi mia moglie sfilarsi da sotto di lui, mettere lui disteso sul letto con la schiena, e mia moglie alzarsi in piedi sul letto, avvicinarsi alla spalliera in metallo, lui aveva già capito tutto e si era messo il cuscino sotto la testa, mia moglie gli divaricò le gambe e gli mise oscenamente la fica in faccia, si piegò come se stesse sedendosi sul wc, ma era la faccia del meccanico in quel momento il wc, e mia moglie piegata sul suo viso a fargli leccare la fica, e dopo 1 minuto così, si inginocchiò definitivamente sbattendogli la fessa totalmente in faccia, quasi lo affogava, ma a lui piaceva, e vedevo mia moglie che mentre si faceva leccare con la mano destra gli massaggiava le palle e a tratti lo segava..stavano godendo entrambi, ed io mi accorsi che ero totalmente bagnato, mi strofinavo la mano sul cazzo che non ne voleva sapere di restare al chiuso, aveva voglia di esplodere, così finalmente lo feci uscire fuori e mi bastarono 2 colpi di mano per far fuoriuscire un fiume di sborra calda..e come era uscita fuori, invece di afflosciarsi era di nuovo di marmo, non avevo un erezione del genere da quando ero adolescente, avevo un cazzo con la cappella pulsante di nuovo.
Adesso era il meccanico che si sfilava da quella posizione e vidi sistemare mia moglie a pecora, e mia moglie Lisa che non disdegnava affatto, anzi capendo le intenzioni della posizione, lo anticipò, e iniziai di nuovo a vedere e sentire il meccanico afferrare mia moglie per i fianchi e dava delle botte così forti che ogni botta mia moglie sentivo solo dire “ AHH” “AHH” “OH” “OH” e lui che diceva “e quanto sei na zoccola” “ti piace come ti fotte eduardo è” “si si sii continua fottimi fino allo stomaco, e che bel pesce che tieni, fammelo arrivare nello stomaco” “ ahhh siii così ti voglio femmina bastarda” mo ti faccio il culo in due parti…e detto questo mi stavo segando di nuovo, pronto a esplodere di nuovo, vidi eduardo prendere 2 cuscini, metterli uno sull’altro e infilarli sotto la pancia di mia moglie Lisa, tra la fine della pancia e l’inizio della fica, il bastardo voleva avere in modo perfetto il culo di mia moglie inarcato, e mia moglie non dispiaceva perché una volta che se li era sistemati sotto di lei, vidi che con le sue due mani, si allargava ancora di più le sue chiappe per essere finita da eduardo, infatti vidi eduardo puntare la cappella e mirare all’orifizio più stretto di mia moglie, prima lentamente, e poi una volta dentro, in tutta la sua lunghezza, iniziò ad uscire e rientrare lentamente,sempre con mia moglie che si tirava le chiappe ai lati per farlo entrare tutto… fu così che sborrai di nuovo, era la seconda sborrata da parte mia, vidi il muro davanti a me coi segni della mia sborra, e continuavo a vedere eduardo come pompava nel culo mia moglie, e mentre pompava forte adesso che sentivo anche i classici rumori di quando la pancia sbatte sulle chiappe, vidi eduardo staccarsi in modo fulmineo, afferrare mia moglie per i capelli, avvicinarla al suo gran cazzo peloso e finalmente le pisciò in bocca tutto il suo fiume caldo, e mia moglie continuava ad averlo in bocca e bere tutto…lui con lo sguardo al soffitto mentre godeva e teneva afferrata mia moglie…che piacere di Dio stava avendo…gli veniva pulito il cazzo dalla bocca di mia moglie senza nemmeno farsi il bidet…e lisa piaceva tantissimo.

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