Era un pomeriggio di piena estate e per le vacanze scelsi di andare per una settimana appena dopo la scuola,a casa di mio cugino Luigi. Nel primo pomeriggio abitualmente era quasi di rito andarci a fare il cosiddetto riposino pomeridiano.
Fu un giorno che ricordo con grande particolare che mio cugino entro’ nella camera da letto dove la mamma stava riposando anche lei.
Mia zia Antonietta era una donna bellissima un po grassottella con una terza di seno,mora,capelli a caschetto.Ricordo che era sdraiata sul letto e si era addormentata indossando ancora il grembiule da cucina a righe e scacchi azzurrini. Ai piedi portava delle pantofole sanitarie bianche con tanto di cinturino sul piede ed aperte,per cui si potevano ammirare bene anche il colore dello smalto lucido,perlato sulle unghie.Mio cugino Luigi inizio a palpeggiarla il seno.Io rimasi stupido.Ricordo che ci iniziammo subito a spogliare e appena mi tolsi la mutandina mi tirai una seca al volo,guardando mia zia mentre era sul letto.Anche il figlio cioe’ mio cugino non resistette e tiro’ anche lui fuori il pisello.
Mentre stavo per venire mia zia si sveglio’ e ci trovo’ con i cazzi in mano ed in tiro. La cosa strana che lei non si arrabbio’ rimase per un attimo in silenzio ad osservarci e poi scoppio’ in una forte risata.Mentre rideva poi io mi secavo piu’ forte .All’improvviso si spoglio’ anche lei rimanendo nuda solo col grembiule da cucina e le pantofole,io mi stesi sul letto,lei si mise a gattoni su di me mentre il figlio da dietro la inculava.Mia zia si lamentava dicendo forte e sussurando il nome del figlio ahha ahh Luigi .Io mi feci rosso ero sotto di lei,i suoi capezzoli grossi e violacei me li passava in faccia e succhiandoli non reggevo la vergogna.Sentivo il mio cazzo sborrare e moscio sotto i colpi della sua fica bagnatissima.Il cazzo di mio cugino era un po piu’ grosso del mio e quindi mentre la penetrava quasi toccava anche la mia cappella.Ormai ero tutto sudato e tutto rosso.
Mia zia pure era diventata la nostra Vacca.
Mio cugino inizio’ a sborrare anche lui e con una voce affannosa diceva ahhh mammma mmm…Meno male che eravamo nella casa di campagna .
Poi io dissi zia fammi vedere come sei porca!
La costrinzi a leccare le sue pantofole e a metterle nella fica e dopo a stringere il cinturino attorno il suo capezzolo.Mentre faceva questo diedi un urlo liberatorio dicendo ahh ziaaa e la sborrai sulla faccia.
In campagna da zia
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lei mi ha portato nel mondo degli adulti quando avevo 16 anni adesso che ne ho 29 ancora l’adoro, mia zia non dimostra d’essere una cinquantenne, bella donna single da anni e indipendente economicamente, gioviale e con una gran voglia di orgasmi, in questi anni abbiamo avuto le nostre vite amorose e sessuali ma no ci siamo mai allontanati sessualmente, abbiamo continuato a scopare, sembra un rapporto perfetto, mai litigato o discusso, siamo gelosi quanto basta per confidarci con chi usciamo e scopiamo, ma il nostro rapporto è incredibilmente consolidato, guai se manco alle sue voglie e guai se non sente da me quella giusta dose di gelosia che la fa stare bene e sicura di se, comunque alla faccia della mie coetanee lei 50enne è una delizia di femmina che mi fa fantasticare che i primi tempi volevo ingravidarla, lei più matta di me mi disse che sarebbe stata contentissima dare una fratello a sua figlia, la pazzia in quel periodo ci rendeva irrazionali, fortuna non rimase incinta, ma questo strano desiderio in me è rimasto forte, a volte mentre la bacio glielo dico di volerla mettere incinta anche adesso, lei sorride dicendomi magari se accadesse a questa età diventerei un caso scientifico mondiale, allora dissi, lasciami provare, no? Fammi quel che vuoi, ma come vedi facciamo sesso senza protezioni da anni e non c’è speranza che accada, risposi che la colpa era mia di non esser capace, mi sorrise nuovamente baciandomi e dicendomi: ecco perché ti preferisco a tutti gli altri uomini, sei gentile, premuroso e mai offensivo con me per questo di adoro, fammi quel che vuoi se lo desideri impegnati fammi godere e chissà che la natura non faccia un miracolo! A quelle parole ho capito che tra noi l’intesa è perfetta meglio che tra moglie e marito, ma purtroppo non sarà mai mia moglie ed io mai suoi marito, forse è meglio così, credo che per questo motivo il nostro particolare rapporto e saldo e duraturo, anche quando il prossimo anno mi sposerò con la mia ragazza. Non riesco a lasciare mia zia, è un delizia in tutto, mi piace il suo profumo naturale, l’intimo odore e sapore della sua intimità protetta da un cespuglietto di peli neri e morbidi, quei capezzoli perfetti su quel seno rifatto, il sedere abbastanza tonico per la sua età anche se presenta sulle cosce alcune smagliature e poca cellulite che a me piace attizza perchè sinonimo di femmina e che femmina!