Don Paolo 2

Don Paolo 2

Don Paolo mantenne la promessa, mi diplomai con un bel voto poi mi assunse alle sue dipendenze, lui frà l’altro era stato promosso di grado, io dovevo seguirlo ovunque, mi ero trasferito da lui e dormivo con lui nello stesso letto, ero il suo segretario ma anche il suo amante, quando ero con lui voleva che mi mettessi en femme, mi comprava lui tutto il necessario, da lì volle che mi vestissi da femmina anche fuori dalla chiesa, così iniziò a comprarmi gli abiti, diventai un travestito.
Un giorno arrivò un suo superiore, Don Paolo mi presentò a lui, il prelato si alzò e mi venne vicino, volle che mi spogliassi e una volta nudo mi palpò lungamente il culo, prese una bacchetta e me lo mise nel culo girandola dentro di me infine mi appoggiò ad un tavolo e mi penetrò
“Bravo Don Paolo il ragazzo è molto ubbidiente e ha già il culo largo, il modo che mi penetrò però mi fece molto male e piansi un pò per il dolore, il Prelato comunicò a Don Paolo che alla prossima volta che sarebbe venuto mi voleva un pò effeminato, anche nei movimenti.
“Và bene Don Gerardo”
Cominciò una cura di ormoni e poco dopo il mio corpo si effeminò, niente tette ma il viso il corpo avevano preso tratti femminili, , fù una cosa impegnativa per me muovermi come voleva Don Paolo dovetti concentrarmi e muovermi in un certo modo, quando ero solo mi guardavo allo specchio, vedevo il cambiamento e in fondo quello che ero diventato un pò mi piaceva, forse in fondo ero gay e passivo veramente, vidi un rossetto rosso e me lo misi, poi un pò di fard e un pò di eyeliner, mi truccai di mia iniziativa, quando arrivò Don Paolo e mi vide sorrise compiaciuto, gli andai vicino, gli abbassai lo zip dei pantaloni e mi infilai sul suo cazzo.

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