La causa : l’ingenuo ma…

La causa : l’ingenuo ma…

Ero molto soddisfatto,in poco tempo e casualmente avevo 3 amanti adulti che soddisfacevano pienamente la mia voglia di esser femmina consentendomi di godere immensamente sia col corpo che con la mente.
E contribuivano con consigli e regali alla mia femminilizzazione con attenzione e discrezione; il resto cioè la passione, la voglia,il piacere di indurire e prendere cazzi ce lo mettevo io.
E qualcosina la imparavo dai diari di mamma, ai quali ogni tanto buttavo un occhiata mooooolto interessata.
Lungi da me tre mesi prima immaginare quanto mi sarebbe piaciuto il cazzo!
Che gran pomeriggio il giorno dei lampadari e pensare che i primi 5 minuti ero terrorizzato dall’esser stato scoperto.
Comunque va bene così,io procedo nel gusto di indossare sempre intimi femminili sotto abiti da ragazzo anche quando so di non incontrare nessuno;mi inebria il nylon delle calze,il girovita del reggicalze che strofina lievemente la pancia quando mi muovo,gli elastici che accarezzano le cosce mentre cammino.
Anche i collant mi piacciono,solamente quelli senza il rinforzo mutanda e con elastico sottilissimo in vita;ovviamente con il foro ricucito attorno al forellino.
Da qualche giorno non incontro i miei conoscenti,ed oggi devo recarmi da un compagno di classe,un po asino,alla quale mamma ho promesso di aiutare in latino.
E’un bravo ragazzo,un po’ tontolone,sempre distratto da mille stupidaggini ma,molto buono,generoso,di quelli che se non si avvia il motorino,ti spinge 10km o chiama suo papà per venirti a prendere;ma a scuola è un po’indietro,non è il suo mondo.
Quando arrivo la mamma ci saluta “ragazzi oggi non devo andare in ufficio,vado dalla parrucchiera,torno verso le 17 per la merenda,mi raccomando fallo un po studiare sto somarone”.
Uno a fianco all’altro,alla scrivania: per dieci minuti mi da retta e poi “uffa che palle…piccola sosta”.
Apre cassetto ed estrae un 4 o 5 fumetti porno “li conosci?mi piacciono un casino…guardiamo qualcosa,io prendo questo e tu quello”.
Sinceramente mi viene da sorridere : sono più di due mesi che mi faccio trombare da uomini adulti,non è che i fumetti mi colpiscano molto;quindi resto li seduto mentre lui con cupidigia inizia a sfogliare e come fosse solo si slaccia i calzoni e li abbassa alle caviglie “non ti da fastidio vero?tanto siamo tra noi,come quando ci si spoglia a ginnastica…”.
In pratica non rispondo dicendogli “si si fai come vuoi”.
Io intanto preparo davvero la traduzione da spiegare al somaro sino a quando non mi cade di lato lo sguardo e : MA CHE UCCELLO HA QUESTO SOMARO?MA CHE UCCELLONE…
Resto basito:che gran e bell’uccello che ha…
Si sta segando mentre legge “che figa questa in reggicalze con le tettone…che figa”.
Prosegue con questi commenti senza minimamente considerarmi e sono io che colpito dal suo cazzone inizio a guardarlo e “senti ma…se mentre leggi te la faccio io?”.
“ehhhh…tu mi faresti una sega?ma non ci credo…dai che sto leggendo…”.
E si rituffa nel fumetto…capisco che veramente è un po tonto o…boh ma io riprovo;anzi no.
Non parlo,allungo il braccio e glielo prendo in mano : che sberla di cazzo!
Durissimo,caldissimo e larghissimo ed inizio a menarglielo
“oh ma dicevi sul serio…mi piace…vai avanti…sei bravo…si si…ma l’hai già fatto con altri?:
Ora non segue più il fumetto,guarda la mia mano che lo sega e pone mille domande,ed io che comprendo di essere molto ma molto più matura ed esperta di lui,ne approfitto per rendere il tutto più sensuale o divertente e mento “no no…mai fatte ad altri”.
“cazzo…ma seghi benissimo…tra poco mi fai schizzare”.
Allora rallento e proseguo “mi dicevi del reggicalze visto nel fumetto…vuoi vederne uno dal vero?”
“ehh…bravo…mi sorella non lo mette,cosa fai,il mago?certo che mi piace sulle donne ma chissà cosa dovrò aspettare per vederne una dal vero…”
“tu dimmi se adesso vorresti una qua vicino col reggicalze…”
“eh certo…sarebbe una figata…ma siamo noi due…ma non è che siamo gay mentre mi fai la sega?”
Non rispondo,stacco la mano dal suo cazzo,slaccio i jeans e li abbasso fulmimeamente : ” guarda…calze nere e reggicalze”
“nooooooooooooo…..ma da quando te li metti…ma quando li hai messi…perchè?minchiaaaa…in reggicalze!!!il mio compagno col reggicalze…”
E’ stupito,frastornato,gli occhi spalancati a fissarmi,bocca aperta ma il cazzo nella mia mano gli resta durissimo.
E siccome di mostra tutta la sua ingenuità sempre segandolo gli parlo “è da un pochino che indosso gli intimi femminili…mi piacciono molto…”
“si si…cazzo ma che cosce ti fanno ste calze,sembri quella del fumetto…posso toccarle?”
Penso che era ora si svegliasse,accelero la sega e “certo…toccami le cosce dai…toccale”
Una mano per coscia,con una veemenza per la quale il fruscio del nylon sembra un decespugliatore,ha il viso paonazzo e sento che il suo uccellone vibra…
Lo incoraggio ” lo lascio fare solo a te…palpale bene,srofina le mani sulle calle e stringile…
Mi sento un gran troia che approfitta di un ignaro ingenuo ma tutto ciò mi eccita tantissimo.
“cazzo cazzo…che bello…te le voglio leccare,posso?”
“sss…iiii…fai fai…si leccalee…”
Mi sto veramente eccitando,lecca come un labrador…
“sega sega…sto per schizzare…che bravo che sei…che goduria…ma lo fai perchè siamo amici?”
“eh insomma…sssi…ecco si siamo amici…”
“ma allora posso toccarti ancora…sto per schizzare”
“palpami le cosce dai…bravo…palpa e lecca…”
E parte dal suo cazzo un fiume bianco denso che spruzza oltre la scrivania…getti alti e continui
“ssiiiiiiiiii…bravissimooooo…come schizzooo!!!mai successo…ancora ancora…schizzo ancora”
Sborra una quantità industriale,che uccello magnifico che si ritrova.
Ha inondato fumetti,libro,scrivania…gli resta più che barzotto e pendulo,stupendo da guardare…
E glielo guardo…
“che sega…che sega…non credevo che un amico potesse farmi schizzare così,bellissimo!!!”
E’ il momento”vuoi godere ancora?”
“me me …cioè me la rifaresti?”
“si ma in altro modo…stai seduto e girati verso di me”
Ha un gran cazzo e voglio prendermelo nel culo…
Si gira ed io mi alzo in piedi davanti a lui,levo la polo:reggiseno reggicalze calze e slip…niente altro addosso.
“porca vacca…ma vai in giro vestito così?ma da quando…come mai?…però che figata!”
Non gli rispondo e mi volto
“che culoooo…quello di mia sorella fa ridere…che culoooo…ma sei sempre stato così?”
“pensa a come sono ora qui…no,mi sono scoperto così…mi piace vestirmi da femmina…”
“cazzooo…ma stai anche bene…guarda qua…culo tondo,soffice,morbido,liscio…ma sei gay?”
“non lo so…mi piace essere cosi come sono…allora cosa dici?”
“dico che me l’hai fatto tornare duro…”
“allora ti faccio godere di nuovo…”
Mi inginocchio tra le sue gambe e finalmente mi infilo in bocca quel gran pennellone che ha.
Per poco non sviene!
“uuuaaaahhhh…ma prendi in bocca il cazzo?uuuaahhh…che bellooooo…mai fatto mai fatto…bestiale,vai avanti vai avanti…”
Certo che vado avanti,perchè mentre ciuccio scatta il mio ‘difettuccio’:sbroing,non oltre la terza ciucciata,il mio pisello scatta drittto e duro fuori degli slip!
Sono calda ed eccitatissima,vorrei già avere nel culo quel palone duro!
Tra mille suoi gemiti di piacere,in pochissime ciucciate esplode in una sborrata gigantesca,fatico a deglutire per tempo tra un fiotto e l’altro;quando termina la fiumana,rialzo la testa e lo guardo,sorridoed inizio a trattarlo da ometto
“tesoro…ti è piaciuto?”
“che figata…che figata…lo rifacciamo?”
Mi alzo davanti a lui,ho il pisello duro che esce dal microslip
“tesoro…ora tu fai godere me”
E’ proprio un ingenuo e inesperto,non capisce mica,lui pensa che gli chieda di ricambiare il pompino!
“no ma io non son capace…non l’ho mai fatto…non so se riesco…”
Lo prendo per mano,andiamo verso il suo suo letto,mi siedo sul bordo,glielo riprendo in bocca…
Ho il pisello che ormai deve spruzzare,è il mio segnale che sono pronta a prenderlo nel culo;dopo poco il suo palone è già duro,mi giro,mi metto in ginocchio sul letto e gli dico
“tesoro adesso fammi godere…”e mi allargo le natiche…
“nooooooooooo…ma veramente?te lo fai mettere nel culo?giura?…”
“appoggialo al foro e spingi…dai…”
“ma veramente lo vuoi nel culo?hai un culo bellissimo…ma davvero lo vuoi nel culo?”
“sii…tranquillo….appoggialo e spingi…con calma”
“ce l’ho durissimo solo guardarti il culo…ma è la prima volta?”
Ora non gioco più
“no caro….sono tre mesi che lo piglio nel culo da adulti…dai…mettimelo nel culo che sono pronta…” “cazzo da tre mesi ti inculano…ma godi?ti piace così tanto?”
“si che godo…da impazzire…mi piace da morire farmi inculare…”

“cazzo ma allora fai la femmina…si si lo metto”
Che inculata!!!
Era esterrefatto di vedere quanto godevo mentre mi inculava e sporgeva di lato la testa per vedere quanto io avessi il cazzo duro ed in tiro mentre mi inculava e continuava a ripetere
“ma è impossibile!hai il cazzo duro mentre ti inculo…incredibile!”
“vai avanti…vai avanti…”
E gli ho sborrato sul letto…
Abbiamo proseguito così tutto il pomeriggio,quando la madre è tornata lui era pallido come avesse corso una maratona,io ero pieno come una damigiana con l’espressione ebete di chi è in estasi.E da li ogni pomeriggio era una inculata di ore.
Sua madre era in ufficio 3 pomeriggi a settimana……………………….

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