La moglie ignara

La moglie ignara

Moglie ignara

La moglie ignara

Mario e Vanessa sono una coppia che sta attraversando un periodo difficile. Mario ha 50 anni ed era un bell’uomo, ma con l’età si è lasciato andare. Ha preso peso e ha perso quella virilità che lo rendeva così attraente agli occhi di Vanessa. Inoltre Mario è caduto in depressione e questo lo ha reso ulteriormente triste e poco soddisfatto della vita.

Vanessa, ha 36 anni ed è una rossa formosa alta 165 cm con curve al posto giusto e una pelle bellissima, ha sempre amato Mario e ha cercato di aiutarlo ad affrontare i suoi problemi . Ma ora si sente frustrata e insoddisfatta, perché non riesce più ad avere quell’intimità che un tempo avevano.

Mario si sente a disagio nella propria pelle e ha paura di non essere all’altezza delle aspettative di Vanessa. Spesso si ritrova a pensare alle sue sconfitte, alle volte in cui non è riuscito a soddisfare la moglie, e questo lo rende ancora più insicuro di sé.

Vanessa cerca di spronarlo, di farlo sentire desiderato e amato, ma spesso i suoi sforzi cadono nel vuoto. Mario si sente bloccato, incapace di uscire da questo circolo vizioso.

La situazione sta diventando sempre più difficile da gestire. Vanessa sente che sta perdendo la sua passione per Mario e teme che la loro relazione sia destinata a fallire se non troveranno una soluzione.

Mario, dal canto suo, cerca di reprimere i suoi sentimenti di paura e insicurezza, ma sa che deve fare qualcosa per riconquistare la fiducia di Vanessa e farle capire che è ancora l’uomo che lei ama.

Ma quale sarà la soluzione per questo conflitto interiore di Mario e la coppia in generale?

Mario, inizia a capire che la differenza di età tra lui e Vanessa sta iniziando a pesare sulla loro relazione. Si sente inadeguato e incapace di soddisfare i desideri della moglie, e questo lo rende triste e frustrato.

Dopo aver riflettuto a lungo, decide di proporre a Vanessa di diventare una sweet e lui il suo cuckold, accontentandosi di poter guardare nell’eventuale amante che la donna avrebbe trovato. Ma Vanessa rifiuta senza mezzi termini, dicendo che non è quella la soluzione ai loro problemi.

Mario si sente a un bivio: da una parte vuole mantenere la propria dignità e rispetto, dall’altra sa che prima o poi le corna arriveranno comunque. Decide, quindi, di iniziare a cercare qualcuno che possa corteggiare Vanessa, riferendogli poi tutti i dettagli.

È una scelta difficile, ma Mario è disposto a tutto pur di salvare la sua relazione con Vanessa. Cerca in giro, chiede ai suoi amici di fiducia, ma nessuno sembra disposto ad aiutarlo. Così, decide di andare su internet e cerca tra le varie chat e siti di incontri.

Incontra diversi uomini ma nessuno sembra adatto a quello che sta cercando. Alla fine, però, trova una persona che sembra essere perfetta per il suo scopo: un uomo maturo e rispettoso, che ha già esperienza in questo campo e sa come trattare una donna con delicatezza e rispetto.

Mario inizia a parlare con lui e a condividere i suoi dubbi e preoccupazioni. L’uomo lo ascolta con attenzione e lo rassicura, dicendogli che è normale avere dubbi e paure in una situazione del genere, ma che l’importante è avere fiducia e rispetto per la propria compagna.

Mario si sente sollevato e inizia a pensare che forse c’è una soluzione per salvare la sua relazione con Vanessa. Ma sarà davvero la scelta giusta? Solo il tempo potrà dirlo.

Ciao a tutti, sono Giorgio. Ho 47 anni e mi definisco un bell’uomo dai modi gentili e dall’aspetto curato. Mi piace molto corteggiare donne con la complicità dei loro mariti e sono l’uomo di cui si parlava prima.

Quando Mario mi ha mandato le foto di Vanessa nuda, seppur non fosse una top model, ne sono rimasto subito molto affascinato. Aveva una sensualità pazzesca e due labbra carnose e bellissime che hanno acceso subito la mia fantasia. Vanessa gestisce un piccolo bed and breakfast nel centro di Siena e Mario mi aveva dato il gancio per entrarci in contatto.

Fu così che andai con una scusa a visionare le camere, dicendole che avrei dovuto organizzare un evento per la mia azienda. Faccio il rappresentante di prodotti per la pulizia ed avevo tutte le credenziali perché tutto fosse credibile. Il nostro primo approccio fu molto gradevole. Vanessa si mostrò subito disponibile e cordiale, facendomi sentire a mio agio. Iniziammo a scambiarci così dei messaggi, prima con la scusa di fissare le camere e poi diventando sempre più complici ed amici

Con il passare del tempo, ho imparato a conoscerla meglio. Vanessa è una donna molto sensibile e dolce, ma anche molto passionale e determinata. Mi ha colpito la sua intelligenza e la sua capacità di affrontare le difficoltà della vita con coraggio e tenacia.

Mario mi aveva detto che la loro relazione stava attraversando un momento difficile, e ho capito subito che c’era un disperato bisogno di affetto e di comprensione. Vanessa si è aperta con me, raccontandomi le sue paure e le sue insicurezze, e ho cercato di rassicurarla, di farle capire che c’era ancora tanto amore tra lei e Mario. Tuttavia allo stesso tempo la corteggiavo e le facevo capire che mi piaceva molto.

Parlammo molto al telefono insieme, io e Vanessa, discutendo dei nostri interessi, delle nostre passioni e dei nostri desideri. Raccontavo tutto a Mario, che sembrava contento e mi riportava che tutte le volte che io parlavo con la moglie a sera facevano sempre l’amore assieme, il che lo rese ovviamente molto appagato. Tuttavia Vanessa non accennò mai niente di me al marito, celando quel piccolo segreto solo per sé o almeno questo è quello che pensava.

Mario mi chiese di andare oltre e di provare a scopare Vanessa. Il patto era che io poi dovevo raccontargli tutto filo per segno.

Riuscii quindi a fissarci per bere un caffè assieme. Quando l’ho vista quel giorno, non potevo credere ai miei occhi. Era una vera dea della sensualità, con un vestitino rosso aderente che faceva risaltare le sue curve e una scollatura che faceva intravedere i suoi seni super.  In quell’occasione, durante quel caffè, tra sorrisi e sguardi maliziosi, con una battuta le dissi che avrei tanto voluto visitare al più presto il suo Bed and Breakfast nuovamente, e le chiesi se avesse avuto le camere libere. Lei mi rispose maliziosamente con un “vedremo!”, che lasciava intendere che il desiderio ardeva anche dentro di lei.

Raccontai tutto a Mario e lui pianificò di fretta , nei giorni seguenti una vacanza solo in montagna per lasciare eventualmente Vanessa libera di agire senza nessuna preoccupazione. Proprio il giorno della partenza di Mario, Vanessa mi chiamò e mi disse di presentarmi al B&B alle 18 di quella sera, se ancora volevo vedere la stanza. Non avevo mai provato una simile eccitazione e non vedevo l’ora di incontrarla.

Quando arrivai, Vanessa mi accolse in camera , indossando solo dell’intimo rosso in pizzo che faceva pendant con i suoi stessi capelli e le unghie anche quelle di un rosso intenso. Le sue tette enormi strabordavano da un reggiseno che risultava molto scollato, per quel carico extra. Era incredibilmente sexy, con le sue forme prosperose e la pelle morbida al tatto. I suoi seni erano particolarmente invitanti e la sua bocca era adornata da un tocco di rossetto rosso che mi faceva venire voglia di baciarla. Indossava anche dei tacchi alti che la facevano sembrare quasi della mia stessa altezza.

Appena i nostri occhi si incontrarono, già sapevo che sarebbe stato un incontro molto passionale. Iniziò a baciarmi e io sentii il suo corpo tremare di eccitazione. Le mie mani andarono subito sulle sue tettone e sulla sua pelle morbida e le curve del suo sedere. Lei a sua volta si avvicinò a me e cominciò a toccarmi il pacco, che si era già indurito. La tensione sessuale era palpabile e sapevamo entrambi che sarebbe stato solo l’inizio di un’avventura molto intensa. Non vedevo l’ora di scoprire ogni singolo centimetro del suo corpo e di esplorare tutti i suoi desideri più segreti.

Fu lei a prendere l’iniziativa per prima, mi fece sedere sul letto e si mise inginocchiata a terra, mi sfilò delicatamente i pantaloni e quindi mi tolse devotamente le mutande, guardandomi nel contempo maliziosamente. Il mio cazzo già dritto e durissimo si trovò avvolto dalla sua splendida bocca carnosa e profonda, per un delizioso pompino dove Vanessa si muoveva su e giù usando morbidamente le sue labbra e regalandomi così una sensazione meravigliosa. I pompini bisogna saperli fare, e lei certamente era molto brava.

Volli subito contraccambiare, le tolsi così le mutandine ed il reggiseno, e la feci distendere sul letto e mi misi disteso davanti alla sua figa per leccarla bene. Era tutta rasata e con un buon profumo; la baciavo, le leccavo le piccole labbra e poi mi concentrai sul clitoride passandoci la punta della lingua e muovendola su e giù. Sentivo i suoi umori scenderle, e tutta la sua figa si bagnò notevolmente. Fu così che mi infilai il preservativo e scopammo per circa mezz’ora. Lei venne per ben tre volte, si vedeva quanta voglia e desiderio avesse e che sessualmente non era appagata quanto desiderava. Per omaggiarmi di quella bella serata di sesso, finì il suo lavoro facendomi sborrare nella sua bocca. Quando stavo per sborrare infatti,  mi fece alzare in piedi, e si attaccò nuovamente al mio cazzo succhiandolo voracemente e senza staccarsi quando stavo per sborrare. Ed eccola mia sborrata calda che le arriva in bocca e la riempie. Lei ancora inginocchiata, volge il suo sguardo in alto, verso i miei occhi, con la bocca chiusa piena di sborra, poi spalanca un sorriso malizioso mentre continua a guardarmi ed il mio sperma inizia a colarle sul collo e sulle sue tette enormi. Una visione meravigliosa.

Ci ricomponiamo, una rapida doccia e riprendiamo nuovamente a fare l’amore. Lei prende a succhiarmi il cazzo nuovamente ed io quel momento penso a Mario. Non potevo scordarmi che in quel rapporto, anche lui era coinvolto, nonostante Vanessa ne fosse ignara. Presi così il telefono, mentre il cazzo mi stava diventando nuovamente duro dentro la bocca di Vanessa e gli mandai furtivamente un messaggio:” Ciao, qui tutto alla grande, Vanessa mi sta succhiando per la seconda volta oggi e presto godremo ancora, ti farò sapere al più presto tutti i dettagli”. 

Dopo aver goduto ancora assieme ci scambiammo delle coccole e dei baci e quindi me ne andai con la promessa di rivedere Vanessa il giorno dopo.

Nel frattempo mi rispose Mario, che era molto contento e mi ringraziava. Pensavo tra me, io scopo sua moglie e lui mi ringrazia, cosa si può volere di più dalla vita.

Da quel momento in poi, sono diventato il bull fisso di Vanessa, che non sa niente del fatto che in realtà io e Mario, ci conosciamo e che gli racconto tutte le porcate che mi fa. Detto questo anche Mario, ne ha tratto indubbi vantaggi, in quanto Vanessa sembra essere incontenibile ed ogni volta che fa l’amore con me, poi per eccitazione o per chi sa quale motivo, vuole scopare anche con il marito. La loro vita adesso va a gonfie vele e sono felici ed io con loro.

Era la terza volta che trovavo una moglie ignara, una moglie che corteggiavo e poi scopavo con la complicità del marito ed ogni volta, continuavo a chiedermi se quel gioco, fosse giusto o meno. Non nego che ogni tanto, avevo qualche senso di colpa, ma nel caso di Vanessa, come nelle altre storie, tutto fu così armonico sia con i mariti che con le moglie e regalo sempre una maggiore solidità anche dei rapporti di coppia, che pensai che forse era meglio così.

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 15 Media: 4.5]
FavoriteLoadingAggiungi ai tuoi preferiti

4 thoughts on “La moglie ignara

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *