Ricordi la prima volta che ho fatto sesso con un uomo

Ricordi la prima volta che ho fatto sesso con un uomo

Ricordi
la prima volta che ho fatto sesso con un uomo
(si, giusto con un uomo….)

la prima volta.
C’è sempre una prima volta per tutto.
la mia prima volta con un uomo, quando sono stato deflorato e scopato il culo, in realtà è stato un momento senz’altro importante e preciso, chiaro e definito, ma non ha segnato una vera e propria scissione fra prima di essere scopato e dopo esserlo stato, fra l’essere eterosessuale ed essere diventato bisessuale.
Forse è stata proprio questa peculiarità a rendere tutto molto fluido e molto meno traumatico di quanto avrebbe invece potuto essere. Si io credo di essere sempre stato bisessuale, cioè curiosamente attratto sia dalla donna, la femmina, che dall’uomo, dal maschio. Dalla fica e anche dal cazzo. E per questo nel momento in cui, ormai adulto, anzi potrei dire maturo, ho avuto questa esperienza con una modalità maldestra e un po’ inattesa l’ho comunque somatizzata senza particolari strascichi, poiché comunque, in effetti, si trattava di un passaggio previsto e in qualche misura auspicato se non addirittura atteso.
Mi sono ritrovato una sera fuori città insieme ad altri uomini più o meno della mia età -eravamo tutti a ridosso dei cinquant’anni dunque- che io conoscevo appena e che non frequentavo spesso mentre fra loro erano in buona confidenza. La serata aveva preso un orientamento diverso da quello che mi sarei aspettato, e ci trovavamo a casa di uno di loro, un appartamento ad un piano basso sopra la strada con un bellissimo salone, molto grande, e con le luci interne spente mentre le l’illuminazione pubblica si riverberava nella stanza creando una situazione di penombra, non era buio ma certamente era poco illuminato. Direi un’atmosfera piacevole e rilassante, come era piacevole e rilassante la compagnia. Abbiamo bevuto ancora qualcosa e ad un certo punto il discorso era sfumato gradatamente sul sesso e sulla bellezza dell’uomo nudo ed in particolare del sesso a riposo, che in qualche modo risultava a tutti noi motivo di attrazione e di confidenza. Abbiamo iniziato a toccarci. Veramente il gioco è iniziato fra alcuni di loro, forse fra tutti e quattro loro, che hanno cominciato a appoggiare le mani gli uni sul pube ancora vestito degli altri, in uno strusciamento molto delicato e sensuale. Almeno questa sensazione di sensualità è ciò che ho provato io quando delle mani si sono posate sul mio inguine, palpandomi delicatamente ma inequivocabilmente il cazzo moscio e le palle. In realtà è solo allora che mi sono accorto che tutti si stavano toccando vicendevolmente e che anzi qualcuno di loro si stava slacciando i pantaloni per spogliarsi e offrirsi al piacere. In pochi attimi la situazione si era fatta molto calda e queste persone hanno iniziato a toccarsi e eccitarsi e a toccare anche me. Mi sono sentito spogliare da due quattro sei mani…. Che senza brutalità mi hanno tolto letteralmente tutto lasciandomi nudo nudo, mentre le mani continuavano ad accarezzare tastare smaneggiare il mio corpo. La circostanza per me era del tutto imprevista e pertanto inattesa, ma non spiacevole, tuttavia, anche se ero mentalmente eccitato da quanto stava accadendo intorno a me, forse per l’emozione e la confusione nella mia mente, il mio cazzo rimaneva moscio e piccolo quasi nascosto dallo scroto su cui si appoggiava sempre più inerme. Ma non ero affatto a disagio. Come detto la situazione mi piaceva ed eccitava. Ero pronto a guardare, probabilmente avido di guardarli giocare fra loro. E infatti hanno giocato fra di loro, tastandosi baciandosi e masturbandosi reciprocamente, senza che però no ci fosse almeno uno di loro che si prendeva cura di me, accarezzandomi ovunque e giocando con il mio petto, i miei capezzoli, passando una mano leggera sui miei glutei e fra le mi cosce, saggiando con delicatezza il mio pene che restava piccolo, sempre più piccolo irretito e moscio.
Ad un certo punto me li sono ritrovati tutti intorno a me, addosso a me, che mi blandivano con complimenti carichi di empietà, dicendomi che ho delle gambe bellissime e sensuali, che il mio culo è una tentazione irresistibile, che il mio seno appena accennato è golosissimo. Tra bisbigli carezze e baci mi sono illanguidito ulteriormente. Ma rendendomi conto che non avrei potuto resistere alla loro preponderanza e al loro evidente desiderio voglia e determinazione, ho chiarito che non avevo mai avuto rapporti intimi con un uomo in quanto ero eterosessuale ed ero vergine, e non avevo alcuna intenzione di giocare con loro e di sperimentare dei giochini omosessuali.
Ma questo non li ha affatto fermati. Le avanches e i tentativi di fare proprio il mio corpo sono continuati. In quattro non hanno avuto difficoltà a sottomettermi ai loro porci desideri, e peraltro la mia opposizione deve essere stata molto blanda e sicuramente scarsamente convincente, e devono aver percepito la mia concreta arrendevole disponibilità a diventare -finalmente- sessualmente completo con l’iniziazione ai rapporti fra uomini.
Ho avuto nelle mani i loro cazzi che erano diventati grossi e duri, mentre qualcuno mi baciava e leccava le tettine, mordicchiandole fino a impormi un piacevole anche se acuto dolore e a farmi percepire una forte sensazione che partendo dai capezzoli -torturati e poi baciati leccati lambiti e ancora nuovamente maltrattati- arrivava direttamente al cervello e faceva emergere con pienezza e gusto la mia sopita sfera di femminilità.
Si gusto, piacere.
Mi sono abbandonato alle loro mani invadenti che arrivavano ovunque, alle loro bocche golose e esperte, ai loro cazzi turgidi che mi sbattevano contro e mi strusciavano addosso, che si appoggiavano dappertutto cercandomi, cercando di imprimersi su di me, in me.
Mi hanno messo i loro cazzi in mano e anche in bocca. Ho aperto la bocca e fatto entrare uno per volta i loro 4 potenti membri che mi hanno scopato il palato e la gola, lasciando delicate scie del loro odore e sapore, magari gocce di liquido preorgasmico salato e conturbante.
Mi sono sentito tanto bene.
Violentato con il mio consenso implicito, con la mia voglia non detta, lascivamente offerto al loro e al mio piacere.
Un attimo. Una sensazione fresca sul mio buchino già sollecitato e eccitato dalle loro lingue che precedentemente si erano dolcemente dedicate a farmi perdere la testa leccando e baciando le mie parti intime, le palle le cosce il culo; la sensazione fresca di un qualcosa di viscido che veniva appoggiato e sparso sul mio buco del culo ancora chiuso e … un dito o forse due …no sono tre dita, le dita di almeno due mani che sono entrate impudenti e mi massaggiano masturbano sditalinano il culo allontanando ogni mia remora e superando ogni mio riferimento e tabù. È bello e piacevole, mmmmm, il culo sembra fatto apposta per essere toccato e penetrato e..allargato. Le dita si muovono e fanno come per allargare il buchetto, che fa resistenza, non cede poi… non sono più dita ma è una cosa più grossa e calda e certo è un cazzo. Un cazzo che si fa strada, mi apre mi spacca mi spacca il culo. Ahi, mi fa male. Non posso no. Un pizzico sulla tetta sinistra, un pizzico forte che mi fa sobbalzare e il culo si apre….
Wow che sensazione!
Il cazzo mi ha aperto il culo e sta li, sull’ingresso, a significare la sua presenza a tenerlo aperto e ingombro. Sensazione strana ma bella.
Si credo proprio che il cazzo mi piace.
Si mi piace un sacco.
Le mani, le loro mani, sono nuovamente dappertutto. Le sento sulle cosce sul petto il faccia. Mani che odorano di sesso, mani che mi eccitano insieme a quel cazzo che mi sta sverginando il culo e agli altri cazzi che, ancora più duri che mai, sbattono ovunque e cercano la mia bocca o le mie mani.
Io comincio a segare due di questi cazzi e mi viene spontaneo di chiudere il culo che però resta dilatato, pendi di cazzo. Un cazzo che inizia a avanzare dentro e mi riempie sempre più. Mi viene proprio da stringere il culo e lui mi dice rilassati, allenta, prova a spingere come se dovessi fare la cacca. E io ci provo spingo indietro e, mmmmmmmm che cazzo di gusto, mmmmmm è bellissimo.
Lui entra entra entra. Mi sembra che il suo cazzo sia infinito. Entra entra e mi ripiena. Mi sembra di essere farcito, ed è bellissimo. Oh, se lo sapevo, da mo’ che avevo cominciato! Mi piace tantissimo. Ora è fermo. Lo sento che è tutto dentro. Il suo pube è contro i miei glutei. Il mio culo, e le sue palle pure sbattono sotto, contro le mie palle. Mmmmmmmm. E ora che cosa è’ si muove, esce…. No questo cazzo è grosso, non finisce mai e non esce. Si muove, mi scopa piano, me lo fa sentire che me lo tiene dentro e che sono suo. Mi possiede.
Wow è proprio una bella sensazione sentirsi posseduto! Sego quei due cazzi che ho nelle mani e dico che tutti loro sono degli stronzi, che mi hanno rotto il culo e che mi sento un frocio, anzi io mi sento proprio una troia. Questo li fa eccitare ancora di più. Sento il cazzo nel culo che si gonfia e si muove appena. E allora io cerco di stringere il culo, l’anello e per quel che vorrei anche tutto il budello dentro. Mi sembra impossibile stringere di più perché il culo è così allargato che mi sembra che già cingo il cazzo con forza…. Eppure lui inizia a vibrare dentro di me, spinge ancora in avanti. Dove vuole arrivare? Spinge dentro e sento una cosa calda che schizza dentro il mio culo. Cazzo sta sborrando nel mio culo. Mi schizza e mi riempie di sborra. Ma allora è pure senza preservartivo. Accidenti. Si scuote dentro di me e mi piena il culo di sborra, il porco. Io mi incazzo epperò… e però mi piace la sensazione . Mmmmmmmm se mi piace. Mmmmmmm se mi sento tanto tanto bene….. lo lascio finire di venire e il cazzo si ammoscia. Piano piano lo tira fuori e mi dice che sono stato SUPER. Io non capisco più niente, se non che quei due che sto ancora segando scoppiano a loro volta e mi sborrano addosso, sul petto e in faccia. Ohhhh come mi sento…. Mmmmmmmmmm che bello. Sono veramente soddisfatto. Come se avessi sborrato anch’io, guarda. Non mi manca. Sto davvero bene. E mi accoccolo sul tappeto disteso su di un fianco, sborrato in faccia, sul petto e nel culo. Wow che inizio!
Mentre medito in questa semiascesi sento che dietro c’è di nuovo qualcosa che si appoggia spinge vuole entrare. Entra.
Prima che io abbia una qualche reazione mi ritrovo il cazzo del quarto uomo dritto e duro che mi sfonda ancora il culo. Scivola sulla sborra ancora calda dellaltro e arriva in un attimo in fondo. Un bisbiglio: sei stupendo, hai un culo davvero bellissimo un gioiello un dono. E inizia a scoparmi intensamente. Mi fa male, il culo è già indolenzito e il suo cazzo è molto grosso largo. Glielo dico e lui esce repentinamente, tutto fuori. Mi gira a pancia in su, si mette le mie gambe sulle spalle e mentre mi bacia il polpaccio sinistro mi infila di nuovo il suo cazzo nel culo. Tutto dentro. E inizia a scoparmi come si scopa una troia sfondata, con forza e velocità. Mi sfonda. Mi sta rompendo il culo. Ma è bellissimo. Ehhhhhh. Uno vuole essere scopato così! Mi scopa e io gemo e lui mi tasta le tette, che poi le mie non sono tette… un petto da uomo normale. Ma lui me le chiama tette e dice che vuole torturarmele ancora e mi pizzica i capezzoli, sembra che me li stritoli. Ahi fa male li fa male il culo eppure mmmmm mi piaceeeeeeeee.
Lui non viene mai. Saranno 10 minuti che mi sbatte come un forsennato e mi fa sentire il suo cazzo su per il buco del culo che mi fruga e mi ripassa. Si accascia su di un fianco e fa ruotare anche me, mi prende il cazzo con una mano e inizia a masturbarmi. Il mio cazzo che per tutta la nottata era rimasto moscio adesso fra le sue mani è barzotto, ha preso una certa< consistenza ma non è in erezione eppure la sua masturbazione mentre mi incula è fantastica. Io mi bagno tutto fino a che lui si gonfia dentro di me e inizia a sborrare con spinte convulse . Io… io mi sento tanto bravoa. Ne ho fatti venire due stasera con il mio culo…. Mmmmm che troia che zoccola… e vengo sulla sua mano inondandogliela copiosamente. Lui resta ancora un po’ dentro di me, dove c’è un lago… lo sento… mi porta la sua mano coperta della mia sborra alla nocca e me la fa leccare, poi mi bacia. Il suo cazzo oramai è moscio ma quando si muove su di me io sento anche il suo cazzo, e mi piace. Mentre mi bacia il suo cazzo ha come un attimo di nuovo vigore ma poi… lui si sposta e si allontana mentre il suo cazzo scivola fuori.
Dormita li. Poi sveglia e doccia.
Stasera sono a casa da mia moglie
shhhhh!

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 3 Media: 5]
FavoriteLoadingAggiungi ai tuoi preferiti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *