Il sederio Alfredo

Il sederio Alfredo

Questa e una storia vera non e frutto della mia fantasia vissuta con entusiasmo e Amore
La storia che ci a messo alla prova ,
Mia moglie e una bella donna…
un bel fighino, non è molto alta 1,65, biondina o meglio castano chiaro
occhi verdi, un bel culetto alto e due belle gambe, inoltre possiede due tettine fantastiche.
solitamente quando facciamo sesso ridiamo di noi e scherzando
provocandoci a vicenda, (se lo prendi quanti ne prenderesti come li vorresti e chi ti faresti ecc.)
naturalmente questo vale anche per me
lei insinua che a me piace il cazzo….. ed io rispondo, lo prenderei volentieri, anzi alcune volte ne prenderei due ma anche tre e meglio
e vero! la mia lei a ragione, (il cazzo piace molto anche a me, da sempre)
Essendo noi di vedute quasi aperte a 360
nei nostri rapporti, ci lasciamo andare con allusioni al sesso, cosa ti piacerebbe ecc.
e un piacevole gioco, ci stimola ci eccita ci fa sognare ad occhi aperti
molto spesso immaginiamo un maschio tra noi….in tre…. fantastichiamo
in quei momenti cosi piacevoli la nostra e una vera confessione… la verità emerge
e noi orgogliosi di confessarci.
Il nostro Amico…..
Un giorno un pomeriggio, forse… era un mercoledì viene a trovarci un nostro carissimo amico
persona da noi stimata e lui ricambiava la stima.
Il campanello squilla….noi due eravamo nudi pronti a fare sesso
vado.. rispondo un po’ seccato….era lui!
Alfredo il sogno il desiderio di mia moglie (forse anche il mio)
il maschio della sua fantasia.
Lo invito ad entrare nella proprietà, doveva percorrere 50 metri dal cancello alla porta dell’appartamento.
Mia moglie mi chiede chi e ed io rispondo, Alfredo amore….
mi guarda sorride e sussurrando mi dice ….
sai… lo scoperei volentieri, me lo spupazzerei tutto
la guardo…esito un attimo e rispondo
non e poi un brutto maschio, lei risponde…chi sa… quali prestazioni!
Rispondo per che no!
Oggi Potresti fartelo amore, sta per entrare in casa.
Entrambi sorridiamo scambiandoci un bacio e una carezza.
Quelle parole mi eccitano, mi danno da pensare
eccitato in erezione, lei cerca.. prende e indossa una vestaglia trasparente
mi chiese se era presentabile
rispondo di si molto presentabile si vedeva tutto il corpo.
Alfredo percorre la distanza dal cancello alla porta… mi accingo apro
io indosso un asciuga mano che ricopriva solo le mie parti intime,
ci salutiamo con un abbraccio molto caloroso
si accorge che sono in erezione…mi sussurra…… ho disturbato la scopata!…rispondo…. sussurrando no figurati! Assolutamente…. Tranquillo
lo invito ad entrare cosi l’oggetto che mia moglie si scoperebbe era li dinanzi a me
(quando il fato ci mette lo zampino)
ed io…. contento di vederlo
pensavo alle parole di mia moglie…” lo scoperei”
riflettendo l’avevo incoraggiata a concedersi
Alfredo si accomoda, io un po imbarazzato vista la mia situazione, col pisello dritto anche se protetto da un asciuga mano…
parliamo del più e del meno, mia moglie finalmente
si mostra si avvicina, lei in vestaglia…trasparente un velo nulla era nascosto
si salutano con un caloroso abbraccio la stringe con forza al suo corpo
baci sulle guance, lei ricambia con molto calore
un breve dialogo….. poi gustiamo un caffè gentilmente offerto dalla mia signora
tra uno sguardo e un sorriso, noto che Alfredo era già in erezione, dunque entrambi eccitati..lui la guardava con quello sguardo penetrante, la stava mettendo a nudo solo con la vista
la stava desiderando, era visibilmente eccitato, la voleva, sotto quella patta cera un torello vistosamente duro in erezione, impossibile nasconderlo si notava molto bene
la guardava con molta attenzione eccitato, immaginava cosa celava sotto quel velo, mostrava una leggera peluria e le sue forme, lei….
già umida e pronta, ci osservava sorridendo
il suo sguardo sui nostri cazzi ancora coperti da indumenti, io pensavo alle parole sussurrate.. da mia moglie,
mi eccitavo ancora di più, osservando l’erezione di Alfredo maledettamente eccitato, quel maschio dinanzi a me, (mi eccitava immaginando cosa nascondeva era cosi evidente doveva avere una bella dote)
lui era pronto a montarla a farla sua, quella femmina… in calore……
pronta a riceverlo a sbatterselo non aspettava altro
(li immaginavo… lui sopra…..mentre affonda, colpi distesi e lenti, lei sotto li riceveva ansimando e mugugnando sotto quei colpi di affondo ripetuti con forza, nella mia fantasia mi pareva di sentirli godere, sopra un comodo letto….. quasi li vedevo).
Cosi la mia dolce metà si allontana passando le sue mani sui nostri volti strizzando l’occhiolino
va nel bagno, io scambio qualche parola, mi scuso con Alfredo
lo lasciavo solo per qualche minuto
Mi precipito nel bagno ci guardiamo negli occhi…..
sollevo quella inutile veste, lei zitta ….la metto a pecora era bagnatissima super eccitata
ansimava dalla voglia si dimenava come una serpe reclamava il cazzo
inizio a penetrarla a scoparla, qualche colpo ben dato affondo il cazzo in quella figa fradicia di umori emette qualche gemito di piacere …sussurrato
lei emette qualche gemiti di piacere …sussurrato
altri con voce forte ben udibile sempre più forti! Si stava facendo ascoltare dal nostro ospite
sembrava un invito, un suo primo orgasmo “stavamo godendo”
le sussurravo se voleva scoparsi quel maschio col cazzo duro
seduto in cucina
a quelle parole pochi colpi ben affondati….entrambi raggiungiamo nuovamente l’estasi, il piacere ambito un secondo orgasmo..(a me non era mai successo un secondo)
sburrando abbondantemente dentro la mia dolce metà dentro la mia Puttana
Dentro quel ventre desideroso di ricevere due cazzi, sussurrando gli dico che e una gran Puttana
la stringo forte al mio ventre il mio cazzo miracolosamente ancora duro e tutto dentro…..
lei viene ed io vengo nuovamente, con voce possente la chiamo Puttana più volte
stava godendo come non mai più orgasmi ripetuti.
Sussurravo di amarla, qualche minuto di riposo, ripeto la domanda, (se veramente lo avrebbe scopato)…mia moglie ancora in posizione, alla pecorina, mi guarda mugugna e conferma…..sussurrando sssi…. mi farei una scopata con Alfredo lo voglio
ci separiamo l’abbraccio ci baciamo.
Accarezzandola ribadisco che tutto sommato non e un brutto uomo
ci guardiamo negli occhi ci scambiamo un sorriso e mentre esco
gli riferisco che e in tiro aveva il cazzo duro
mi a confessato che ti scoperebbe…. la sua eccitazione aumenta un sorriso
sconvolta si siede su quel bidè
si appresta a lavarsi, io esco per raggiungere il mio ospite
lasciando la porta del bagno socchiusa…circa 10 cm di apertura.
Alfredo si accorge che ho scopato mia moglie, si scusa nuovamente e con parole molto chiare, per aver interrotto la scopata, dicendomi che capisce la situazione….si sente imbarazzato
noto che! anche lui sempre in erezione, lo guardo…. mi guarda sorridiamo
sempre vistosamente in erezione, prende coraggio mi sussurra sai…..voglio farti una confessione
lo ascolto si esprime con parole molto chiare….. (scoperei volentieri tua moglie),
sorrido ringraziandolo per apprezzare le grazie di mia moglie……
mi chiede di lei, le dico che si sta mettendo in ordine…..
si prepara…. Alfredo era perspicace aveva sentito prima e capito la situazione mi chiede ancora di lei…..gli indico il bagno, dicendogli che conosce la casa
può andare serenamente la porta e socchiusa.. si avvia in punta di piedi
si ferma sulla soglia, apre la porta con delicatezza, la vede… e li! gambe divaricate… si sta lavando si sta facendo il bidè….lo guarda gli sorride lui
apre la patta…. tira fuori quel bel cazzo duro turgido violaceo, i loro sguardi si incrociano per qualche attimo forse meno, impugna il cazzo
lo passa prima sulle labbra, mentre socchiude quella porta,
lasciandola circa un 10 cm aperta, lo introduce nella sua bocca.
Trascorrono minuti interminabili e la mia mente viaggia, naviga tra realtà e fantasia quella che si sta realizzando consumando
provo emozioni nuove mai provate prima, forse un po di gelosia.. si forse, ma una sensazione di piacere di felicità…godevo per quello che stava accadendo ero entusiasta
mia moglie stava per essere scopata e riempita di sburro
montata da un nostro Amico e magari la incula.
Mi avvicino… sempre in tiro, felice… emozionato per la situazione che stavo vivendo
il mio cazzo non e mai stato cosi duro a lungo
la porta era socchiusa sbircio, come se volessero che io sia partecipe con lo sguardo
vedo… lo stava prendendo tutto in bocca,
Alfredo lo spingeva tutto dentro tenendo ferma la sua testa
fino a farle provare la sensazione del rigurgito….il vomito
quelle palle (sbattevano sulle labbra di mia moglie)
belle sode…..due limoni quel fantastico membro quel cazzo gli riempiva la bocca
la mia eccitazione era al top (mai stata cosi forte e duratura)
commetto l’errore di aprire un po di più quella porta
quel maschio….. gli riempie la bocca….lei.. non esita neppure un istante
continua succhia…..ingorda come non lo e mai stata….ingoia tutto
quello che Alfredo le sta regalando…..
rivolge il suo sguardo verso di me, mi guardano li guardo
e timidamente mi scuso..invitandoli a continuare…..Alfredo non perde tempo
la solleva la mette subito a pecora inizia a scopa
affonda quel cazzo (lungo almeno 20 cm e grosso più o meno 4 cm, un po ricurvo)
con forza la sbatte ripetutamente……pochi colpi per regalargli un orgasmo
la possiede ancora e ancora più volte e lei raggiunge nuovi orgasmi
li sento venire… godere ansimando e mugugnando dal piacere che stavano provando
Alfredo….si ferma….. la solleva la mette contro il muro
gli divarica le gambe dilata le natiche…la vuole inculare
la mia Puttana gode gode ansima mentre quel cazzo cerca il buco…. sta per prenderlo…..quel maschio non fa centro
la mia mogliettina grida per il dolore che sta provando, quel cazzo non e dentro!
Alfredo prende il cazzo in mano
cerca di centrare il culetto il buco da profanare
quel buco stretto ancora vergine……(che non mi a mai voluto concedere) non riesce
lei impugna il cazzo lo aiuta con qualche aggiustamento spostando anche quel fantastico culo….
fa centro! Emette un grido
Alfredo spinge entra prepotentemente con potenti colpi di reni lo affonda
tutto dentro…la Puttana si lamenta mi guarda le duole il culo ormai profanato… rotto!!
quel maschio emette un grido di soddisfazione
(sii ti o rotto il culetto Puttanella…..)
mi avvicino..lei sofferente e goduta mi guarda le sfioro le labbra
la bacio stringo le sue gote tra le mie mani continuo a baciarla
mentre il nostro ospite Alfredo continua a montarla
con colpi sempre più rapidi e forti
la sbatte ripetutamente contra il muro, lui mi invita a staccarmi
ubbidisco.. in silenzio, la mette a pecora gli fa posare le mani sul pavimento
continuando a scoparla
mia moglie con smorfia sulle labbra per il dolore e il piacere che sta provando
gode lei gode mi metto in ginocchio come lei mi avvicino la bacio ci baciamo
quel maschio gli gode dentro la riempie…….di sburro
mi prende per i capelli solleva la mia testa mi avvicina al culo di mia moglie
con la testa sulle natiche, toglie quel cazzo ancora imbevuto di sburro e lo introduce con prepotenza nella mia bocca……smarrito con molta naturalità lo succhio e bevo con lasciandolo pulito.
e stata una bella prestazione… quella di Alfredo

esausto! Rilassati
gli sussurra di essere
felice e contento per averla scopata e riempito di sburro quella figa e quel culo,
ringraziandola
Lei dolorante ed entusiasta goduta, sorride soddisfatta della della scopata della prestazione di entrambi
Ci ringrazia per averla montata a me in particolare per aver accettato
ad esaudire il suo sogno facendo apprezzamenti sui nostri cazzi

Quello di Alfredo grosso e lungo un po ricurvo molto bello (ame piaceva molto)
circa 18 cm x 4cm di diametro
il mio più grosso e più corto 15 cm x 5 cm di diametro

Finita la piacevole pausa ci ritroviamo tutti e tre ancora nudi
soddisfatti distesi sul divano a disquisire del più e del meno,
mia moglie teneva tra le mani i cazzi ormai mollicci, che le hanno regalato un piacevole pomeriggio,
ringraziandomi ancora una volta per aver realizzato il suo sogno la nostra fantasia.
Alfredo curioso chiede e vuole sapere, gli raccontiamo tutto…sorpreso
lei gli dice che era desiderato da molto tempo era nei nostri sogni erotici
ogni volta che facevamo l’amore desiderando un secondo maschio con noi nel letto
era venuto fuori il suo nome: ” chi sa Alfredo non e male, che ne pensi mi chiede mia moglie)
cosi per gioco e per fantasticare eccitati pensavamo a te, ho espresso il mio pensiero
sostenendo che non sei male anzi, quella notte eri con noi…ti abbiamo immaginato con noi a fare sesso, da quella notte ogni volta che fantasticavamo tu la scopavi…..con noi
impazzivamo dal piacere immaginandoti e sognando che si avverasse.
Cosi feci un apprezzamento, sinceramente sei molto meglio di quanto noi ti abbiamo immaginato
si sei un vero stallone ai un cazzo che mi piace molto, mia moglie conferma avvicinandosi a quel coso ormai molliccio e lo introduce nella sua bocca per qualche minuto..lo toglie mi guarda e mi invita ad imitarla, con naturalezza prendo quel cazzo in bocca e lo succhio con molta calma per alcuni minuti.
mia moglie desiderava andare a lavarsi….gli sussurra di sedersi nuovamente sul bidè ….
a quella battuta sorridiamo tutti e tre abbracciandoci
io gli suggerisco di aspettare di non andare a lavarsi
dinanzi ad Alfredo mi chino su quella figa ancora inzuppata di sburro, il dono di Alfredo
divarico quelle cosce… inizio a leccare succhio con avidità
i loro umori lo sburro quel gesto, la mia dimostrazione d’Amore per Lei.

Scopando Alfredo a dimostrato di amarmi ed io di amare lei.
a dato sfogo alle nostre fantasie ed io con lei e stato meraviglioso scoparla e vederla scopare abbiamo continuato ad amarci
eravamo e siamo felici.

Il dopo cena e stato un piacevole momento per tutti e tre.
Ci siamo ritrovati il giorno successivo, trascorrendo sia il pomeriggio che la notte insieme
naturalmente facendo sesso a singhiozzo, eravamo ancora privi di energia
dovevamo recuperare, la mia dolce Puttanella..era pronta e bagnata
Alfredo ed io da buoni Amici abbiamo scopato mia moglie, facendola nostra in più occasioni
in altre li ho lasciati soli, desideravo che mia moglie si sfogasse con uno solo, la sua ambizione era di averci entrambi nel letto, cosi lui
la scopava per primo io dopo, eravamo soddisfatti continuando ad amarci.
Non avevo mai visto mia moglie prestarsi cosi totalmente concedersi senza alcun rifiuto
alle nostre richieste abbiamo tappato tutti i buchi alternandoci.
Essendo noi soddisfati della prestazione del nostro ospite…
lo invitiamo venire a trovarci più spesso, rispose di si a patto che avrebbe scopato mia moglie ogni volta che lo desiderava, anche una semplice sveltina,
noi mia moglie ed io ci guardiamo negli occhi, ed io con entusiasmo rispondo, si certo ben volentieri nessun problema direi che sei di famiglia dunque lei si concede volentieri come tu la desideri, la mia dolce metà la mia Puttana sorridendo conferma, mi farò scopare da te tutte le volte che lo desideri, ma voglio anche che siate tutti e due a scoparmi.
Alfredo accettò ben volentieri…guardandomi negli occhi mi fece una domanda…ma tu non ti senti cornuto?….col sorriso sulle labbra risposi di no,
quello che abbiamo fatto era sognato e desiderato
eravamo consapevoli che se accadeva se si realizzava il sogno io non mi sarei sentito cornuto ma piacevolmente compiaciuto oggi felice di averti dato mia moglie da scopare….lui mi corregge:” nostra moglie da oggi” sorridiamo mia moglie ed io
lei si sono vostra mostra moglie.
Con Alfredo ci siamo incontrati molte volte ma nessuna e stata all’altezza della prima volta.
Oggi continuo ad Amare la mia dolce Puttana, anche se….
Posso affermare che sono un felice Cornuto, per che di corna…..tante
Questa storia mi a fatto capire che la figa non si consuma, se si Ama si accetta e ci si diverte.
Ho vissuto altre storie simili mai cercate ma il fato!!!
Bruno

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