Afrodisiache terme con la Bolognese

Afrodisiache terme con la Bolognese

Afrodisiache Terme con la Bolognese

Ottobre 2011 ,ormai l’ estate è solo un ricordo
ma avevo ancora voglia d’ acqua e di qualche nuova avventura
cosi ho deciso che sarei andato a farmi un bagno nelle calde acque termali di Abano
penso a chi portarmi con me , mi viene in mente di una donna bolognese che avevo conosciuto questa estate al mare ,non avevamo avuto modo di approfondire la nostra conoscenza in quella vacanza e forse questa era l’ occasione buona
simpatica un bel corpo magro come il mio ,ci eravamo scambiati i numeri di cellulare
e cosi l’ ho chiamarla per proporle di andare sabato sera a fare il bagno in notturna alle terme di Abano,con sorpresa la mia proposta viene subito accettata da lei con entusiasmo.
Non mi aspettavo cosi tanto entusiasmo, infondo ci conoscevamo poco,
poi mi a spiegato che a lei piace moltissimo le calde acque termali e ogni tanto se le concede e che le ispiravo fiducia.
Sabato pomeriggio parto da Siena , passo a casa prenderla a Bologna
e via ci dirigiamo ad Abano Terme ,mangiamo qualcosa prima di entrare alle terme
due chiacchiere sulle vacanze passate e andiamo verso un hotel con piscine interna ed esterna.
Incominciamo con la piscina al coperto ,continuiamo a parlare tanto per conoscersi ancora meglio ,entriamo in argomenti un po’ più intimi raccontando le nostre storie intanto è già passata qualche oretta e decidiamo di passare alla piscina all’ aperto.
Sopra di noi una splendida luna piena
poca gente attorno e qualche coppietta in intimità.
La serata è veramente gradevole ,adesso però mi è venuta voglia di avvicinarmi a lei di avere contatto fisico .
Mi metto dietro di lei e comincio a farle un massaggio alla cervicale
pare che gradisca molto, intanto il mio busto comincia ad avere contatto con la sua schiena ,sento che il mio pene comincia a indurirsi
un po’ timidamente in maniera leggera comincio ad appoggiarlo al suo posteriore
sento che la cosa è gradita, le sue chiappe si strofinano sul mio pene,
e le piace, premo ancora più forte afferrandola per i fianchi
la timidità di entrambi è andata e l’asta del mio pene è diventato durissimo
la giro di fronte a me ,i nostri sguardi si fissano, lei mi guarda sorridendo
intanto mi sta salendo una forte energia maschile, la devo baciare
mentre la fisso avvicino le mie labbra alle sue che fanno altrettanto,comincia un infuocata pomiciata ,incuranti delle persone che ci sono attorno
anche se poche e un po’ distanti da noi in quella grande piscina.
Le nostre lingue sembrano impazzite ,le mie labbra succhiano le sua e viceversa
ogni tanto le succhiavo tutta l aria che aveva, lasciandola senza fiato
affondo la mia lingua più infondo possibile , le nostre lingue girano dentro alle bocche ovunque , la afferro con le mani per le chiappe
la sollevo portando il mio pene duro a contatto con il suo pube
lei avvolge le sue gambe attorno al mio bacino
e continuiamo in quel’ infuocato scambio di lingue
intanto con le mani sposto il suo corpo su e giù strofinando forte il mio pene ormai durissimo sul suo clitolide ,la cosa ci sta prendendo sempre di più ad entrambi
lei comincia con dei mugolii che sta tentando di trattenere.
Non resisto più, decido di mettere fuori il pene dal costume e lo appoggio nuovamente su di lei ,che mi guarda un po’ sorpresa ma con apprezzamento
adesso può sentire il mio nudo pene sul suo corpo
continuiamo con i nostri strofinamenti di bacini in quella piacevole calda acqua per un bel po’ ,ad un certo punto molla la presa delle gambe attorno il mio bacino e mi volta le spalle,io mi appoggio dietro di lei e le infilo il mio pene tra le sue gambe
sento la sua mano che comincia a massaggiare il glande
poi scende verso l’asta del pene ,lei si sposta il costume e comincio a sentire i peli della sua vagina ,comincia a massaggiarsi la vagina con il mio pene che è diventato durissimo intanto le mie mani le strapazzano i seni sotto il suo costume
i suoi capezzoli sono duri, le succhio il collo e comincia a gemere
mi dice che gli faccio venire la pelle d’oca ,sfilo il pene tra le gambe e lo appoggio tra le sue chiappe che lo massaggiano con un dolce su e giù.
Comincio ad avere voglia di penetrarla ,è un bel pò che è duro
comunico a lei la mia intenzione di penetrarla ,ma lei mi dice di no
che siamo in un luogo pubblico con gente attorno e sarebbe costretta a trattenersi e non vuole trattenere niente del suo piacere.
Decidiamo che continueremo a casa sua dove si sentirà più libera e a suo agio.
Ripongo il pene nel costume e ci avviamo a fare una doccia ,le chiedo se le va di fare una doccia insieme ,lei accetta .
Riempiamo i nostri corpi nudi di bagno schiuma e cominciamo ad accarezzarci con le mani ovunque ,la sensazione di quei corpi che scivolano è meravigliosa ed eccitante
il mio pene è di nuovo duro, lei fissa con lo sguardo il mio pene indurito e mi dice “complimenti è bello grossotto” non so se lo dice per farmi piacere ,è una frase che però sento dirmi spesso dalle donne,comunque mi fa piacere
Intanto mi è ripresa voglia di penetrarla ,ma prima che io proceda
lei mi afferra il pene si mette in ginocchio difronte al mio pene
lo sciacqua con l’ acqua per levare la schiuma e affonda le sue labbra bollenti sul mio glande ,sento la sua lingua che gira intorno al glande
poi comincia a leccare tutta l’asta del mio pene dal basso verso l’alto mi sembra di impazzire nel sentire quelle labbra e lingua caldissime sul mio pene
comincia a succhiare le mie palle lisce,che avevo depilate proprio ieri
alza la testa e mi dice
“ è ora di dargli sfogo, è troppo tempo che è eccitato “
affonda le sue labbra bollenti sul mio cazzo e comincia dolcemente ad andare su e giù sul mio pene mi sembra di impazzire sempre di più dal piacere
lei aumenta la velocità ormai sento indurirsi il pene all’ inverosimile,
lo sento pulsare ,non resisto più, esplodo in un orgasmo pazzesco urlando
“aaaaaazzo che bello” pulsa una due tre quattro … mi sento completamente svuotato.
Cazzo….. si era ingoiata tutto, che porca,ma mi piace questa porca,promette bene.
Le sue labbra mollano il mio pene e si rialza in piedi di fronte a me
mi fissa con l’ occhi con un meraviglioso sorriso e mi dice
“mi è sembrato che avessi bisogno ,stavi per impazzire”
le rispondo che è stata semplicemente fantastica ,ed è stato meglio iniziare con quel meraviglioso pompino ,dato che ero troppo eccitato
avvicina le sua labbra a le mia e mi bacia forte
sento anche l’odore del mio sperma.
Che porca fantastica
Finiamo con la doccia e via in auto verso Bologna
lei si addormenta appena imbocco l’autostrada , intanto la mia fantasia galoppava chissà cosa avremmo fatto a casa sua
dato che l’energia delle terme era sempre molto alta
la serata prometteva bene
chi l’avrebbe mai detto che era cosi meravigliosamente porca
e pensare che questa estate non l’avevo nemmeno presa in considerazione l’idea di provarci.
Arriviamo a casa che sono quasi le due, mi mostra velocemente la casa
ma a me al momento mi interessa solo il bagno e la camera da letto
fuga veloce al bagno per entrambi e finalmente sono in camera da letto con lei
in un attimo siamo completamente nudi
ci gettiamo nel letto e ci troviamo abbracciati con le gambe incastrate .
Faccia a faccia cominciamo a parlare della bella serata in piscina termale
la ringrazio di tutto e lei fa altrettanto
poi cala il silenzio mi sta salendo la voglia di baciarla
non esito un attimo avvicino le mie labbra alle sue e cominciamo con quel bollente gioco di lingue mentre i nostri corpi cominciano strusciarsi tra loro
un attimo e lo sento di nuovo duro ,faccio calare la mia lingua sul suo collo
la sento già gemere comincio a strapazzare con le mani i seni e a succhiare i suoi capezzoli con voracità ,li sento duri e vado ancora più giù
comincio col leccare il clitolide, passo alle labbra della vagina
affondo la mia lingua dentro la vagina fiche posso
sento che adesso è lei che impazzisce di piacere
avvicino il mio bacino al suo ,comincio a battere delicatamente il mio cazzo indurito sul suo clitolide e a drusciarlo su e giù
comincio ad abboccarlo alla sua vagina
sento che è bella umida,appoggio il mio corpo sopra di lei nella posizione del missionario ,e fissandola negli occhi affondo tutto il mio pene fino in fondo velocemente , vedo i suoi occhi e la bocca splalancarsi come per urlare e dirmi “cazzo ,piano” comincio a scivolare dolcemente dentro di lei
mi piace quella vagina caldissima, meravigliosamente bagnata
continuo per un po’ con affondi corti ,poi comincio con l’affondi lunghi
faccio scivolare il pene fino a quasi alle labbra della vagina
e riaffondo fino a sbattere ,sento che lei gradisce molto l’affondo lungo
proseguo in maniera dolce per un po’
sento le sue unghie sulla mia schiena
la cosa mi eccita di più ,comincio a sbattere forte
sempre più forte in maniera quasi animalesca
lei urla “mi fai impazzire” io non rispondo sto nel mio respiro e continuo a sbattere
rallento, sento che mi dolgono i gomiti ,li guardo …cazzo li ho sbucciati
esce sangue a forza di appoggiarli sul materasso per fare più forza
cambio posizione senza uscire dalla vagina ,mi metto in ginocchio e prendo la sua gamba destra e l’appoggio sul mio petto
riprendo a penetrarla dolcemente e ogni tanto lascio partire qualche scarica veloce
mi fissa nell’ occhi e geme di piacere
mi infilo il dito in bocca, lo bagno di saliva e vado a cercare il suo ano
comincio a massaggiarlo con il dito, sento che le sta aumentando l’ intensità di piacere comincio a premere sul buco per affondarlo dentro
cazzo il buco è veramente stretto fatico a farlo entrare
non mi era mai capitato uno cosi stretto
aggiungo altra saliva al dito e riprovo , dai dai riesco ad affondarlo tutto
lei comincia a lanciare i suoi gemiti ancora più forti e la cosa mi eccita ancora di più sbatto e scorro il dito su e giù, mentre con la mano sinistra le strapazzo i seni
mi piace questa donna anche se urla un po’ troppo ,mi piace ,mi carica.
Decido di cambiare posizione ,il mio corpo a deciso per una pecorina
la metto in posizione e in un attimo la penetro
lei mi chiede di non sbattere troppo forte da dietro e comincio a penetrarla ad affondo lungo senza sbattere il bacino
la pecorina mi è sempre piaciuta, vedere quelle forme belle tonde e il mio pene che ci sparisce in mezzo, mi piace comincio ad accelerare le penetrazioni la sento che riprende a godere sempre più forte , sento che è il suo culo che comincia a muoversi verso il mio pene, comincio a sbattere senza esagerare
mi piace il rumore dello sbattimento, mi piace
sentire il mio cazzo duro dentro di lei che è bagnatissima
ogni tanto sento la sua vagina che lo stringe
sensazione bellissima ,mi sta entrando di nuovo l’animale addosso comincio a scorrere sempre più forte su e giù ,per un paio di volte mi esce dalla vagina,
ma è un attimo viene quasi risucchiato dentro di lei
con le mani stringo forte i suoi fianchi e ogni tanto palpo forte le sue chiappe allargandole
i miei occhi cascano su quel buco
ho un forte voglia di penetrarla li
di fare un anale ,sono un po indeciso ,se è stata dura infilarci un dito come può entrare un cazzo con una circonferenza di 14 cm
rischio di spaccarle veramente il culo.
Ma la voglia di infilarlo li è veramente forte.
Decido di provare ,al massimo mi dice di no
mi fermo con la penetrazione e lo tiro fuori
sento che il mio pene è veramente duro da culo come si dice
con le mani le allargo le chiappe
avvicino la mia bocca al buco e lascio cadere più saliva possibile sul suo ano
lei gira la testa verso di me e mi guarda , à intuito la mia intenzione ,mi dice
“che intenzioni hai,sei matto il mio culo è quasi vergine con quel coso mi spacchi “
a quel quasi ho supposto che avesse allora già provato
magari con un cazzo piccolo o un vibratore.
Non mollo la mia voglia di penetrarla li è troppo forte
le prometto che farò molto piano è se sentirà troppo male rinuncerò
insisto per qualche minuto
alla fine acconsente ,sono riuscito a convincerla sono contento ed eccitato
ma chissà magari era quello che infondo voleva lei
di sfondarlo finalmente
si era rotta di avere quel buco cosi stretto e non poterlo usare se non per altro.
Lei allunga una mano verso un comodino ,apre uno sportello
e tira fuori una bottiglietta ,era olio di mandorle dolci, in genere usato per massaggi riallunga di nuovo la mano al cassetto e tira fuori un cuneo anale ,mi dice
che questo è per il culetto ,lo guardo ,lo prendo in mano incuriosito
non ne avevo mai visto uno dal vivo ,solo qualche foto su internet
e mi viene da sorridere, ci faccio la battuta
“ma è per i puffi ?” oltre le dimensioni anche il colore è blu puffo.
l’ appoggio sul asta del mio pene ,decisamente vi è una notevole differenza.
Lei mi guarda ed esclama
“adesso capisci che il diametro che uso è più piccolo , è da poco che ho cominciato a penetrarmi dietro e mi piace ,con u po’ d’ olio va che è una meraviglia ,ma adesso mi va di provare con un cazzo vero,il tuo ,ma a condizione che tu mi prometta che se ti dico basta sia basta ,stop è stop, prometti?”
ok ! Le prometto che potrà dire stop quando vuole
sono eccitato ,quel culetto me lo devo giocare bene
comincio a cospargere olio sul suo ano
provo l’ affondo con un dito, fa un po di resistenza al’ inizio ma entra
è molto molto meglio della saliva ,il dito scivola su e giù una meraviglia
anche se sento il suo buco premere forte sul mio dito
forse è lei che è tesa e stringe quel buco
comincio a cospargere l’olio anche sul mio pene
sento che non è abbastanza duro
e cosi riprendo a penetrarla alla pecorina nella vagina
finché non sento che diventa durissimo da culo
nel frattempo mentre la penetro il dito scalda il suo buco dolcemente
sento che le piace questa doppia penetrazione
sta godendo come una pazza, gode veramente forte
e si decisamente sarebbe stato un problema farlo in piscina
mi piace sempre di più questa porca di donna,tutto quel suo mugolare fa eccitare anche me ,ci sono ,è durissimo è il momento ,le allargo le chiappe con le mani
esco dalla sua vagina e appuntello il mio pene al buco
con la mano destra sostengo il pene
spingo forte con un movimento deciso in quel buco unto
entro tutto un botto fino a un terzo del mio pene
sento lei che lancia un urlo con qualche parola
credo sia “aia,cazzo “
sento che sta sentendo dolore, comincio allora ad affondare la mia mano sinistra tra le sue gambe masturbandola forte in modo da contrastare il piacere al dolore
al momento con il pene sto fermo incastrato nel suo ano
intanto provo a farle salire il piacere premendo forte dentro la vagina
comincia a salirgli il piacere ,sento che sta godendo
adesso comincio ad andare dolcemente su e giù
cazzo come stringe questo culo
ma mi eccita ,scivola abbastanza bene con l’olio
comincio ad allungare la penetrazione,mollo la vagina con la mano
e mi concentro sul culo ,con le mani allargo le chiappe nella speranza di allargare un po
ma cambia poco ,intanto è lei che continua a masturbarsi la passerotta
mentre io continuo lentamente quel dolce su e giù in quel culo stretto ma eccitante
che porca, sta veramente godendo come una pazza
mi urla “lo voglio, lo voglio, tutto ,tutto , in fondo, sbattimi ,sbattimi ,sbattimi,spaccami “,comincio a prendere velocità
il ritmo si va più veloce ma senza esagerare
guardo il mio pene che entra ed esce dal suo culo mi eccita a bestia
mi accorgo solo ora per via della luce soffusa
che il colore del mio pene è strano
è diventando rosso ,non ci sono dubbi gli ho rotto il culo
ma sta godendo e tra poco pure io
sento che mi è diventato esageratamente duro in quel culo stretto
sto per esplodere ,la avviso che sto per venire
ma pare che neanche mi senta
accelero il ritmo sbattendo più forte ,ci sono quasi
lei lancia il suo urlo orgasmico ,un attimo prima di me, qualche secondo e il mio pene
comincia a schizzare dentro di lei lanco il mio urlo orgasmico,mi è uscito anche l’anima in quel orgasmo.
Che porca, e pure brava a sincronizzare il mio orgasmo con il suo
siamo venuti quasi insieme,allora mi aveva sentito quando gli avevo urlato che stavo per venire, e lei a giocato bene con la sua passerotta.
Ci sdraiamo entrambi su un fianco senza fare uscire il cazzo
e la stringo in un abbraccio afferrandole un seno
il pene per ora è attaccato ancora a lei
pare si trovi bene ,non si vuol staccare da quel buco stretto
che da oggi è più largo ,e lo trattiene bene.
Stiamo rilassati per 5 minuti in questa posizione ,senza dire nulla.
Poi lei esclama “ adesso lo puoi levare,lentamente, che mi duole,mi hai rotto il culo era quello che volevo adesso potro cominciare a godermelo,grazie ,mi piaci”
E mi da un bacio
Che troia penso, a quasi 50 anni gli viene voglia di usare anche il culo
poteva pensarci prima, magari sceglieva un cazzo più piccolo
ma scelto il mio ,voleva aprirlo bene subito
bene ,adesso avrà un buco in più con cui godere, meglio tardi che mai.
Mi sento appagato da questa magica erotica e lunga serata
sono orgoglioso di me
e ci addormentiamo in questo abbraccio
ma alle prime luci dell’ alba rincominciamo .
Ringrazio di cuore a questa fantastica donna bolognese , per le piacevoli avventure e scambio di pelle che ogni tanto ci concediamo

Questo racconto che avete appena letto, più che racconto erotico di fantasia è una mie avventure erotiche,vissute realmente e modificando solo in piccola parte il racconto
spero di averla raccontarla al meglio non essendo un genio a scrivere
e soprattutto che vi sia piaciuta.

Un grazie
Brunello

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