Drag queen: né trans, né travestiti

Chi sono i/le drag queen?

Il termine “drag queen” è usato per descrivere artisti (chiamati anche “drag singer”) che esibiscono trucchi e abiti estremamente femminili in canti, imitazioni, cabaret e balli. Le “drag king” invece, recitano in abiti maschili. La parola “drag” potrebbe derivare dall’acronimo “Dressed Resembling A Girl” o dall’atteggiamento regale che spesso si fa durante le performance. “Queen” potrebbe provenire dall’antico inglese “qwene” che significava semplicemente “donna”.

Anche se a volte ancora usato, il termine “transessuale” è considerato improprio, poiché non tutti gli artisti drag contemporanei cercano di creare l’illusione di essere donne. Alcune drag queen distinguono il travestitismo, dove si cerca di emulare una figura femminile specifica, dal drag, dove si crea una personalità femminile unica. Le drag queen indossano abiti del sesso opposto per intrattenere un pubblico, mentre i travestiti lo fanno per fetish o nella vita quotidiana.

Nell’ambito pornografico quindi, l’uso del termine drag queen viene confuso con quello dei trans o dei travestiti, che invece sono da considerarsi molti diversi, seppur vogliano tutti e tre un desiderio di essere femmina.