La mia biografia sessuale 2

La mia biografia sessuale 2

Erano passati circa 4 anni dal primo giorno del mio lavoro, erano cambiate moltissime cose, Mia madre si era accompagnata con un certo Eugenio un uomo titolare di un negozio di calzature che era anche il suo datore di lavoro, cambiammo casa andando nella grande casa di Eugenio, fin là tutto bene, ero contento di questa situazione e approvavo del tutto questo, ero giusto che mia madre ancora giovane si facesse un’altra vita con un uomo, di cui dopo circa un anno che stavano insieme mia madre fece un cambiamento totale, nelle loro spesse uscite serali, costatavo che il suo abbigliamento era diventato alquanto stravagante, minigonna camicette trasparenti che lasciavano intravedere i capezzoli, nello stesso tempo molte volte avevano ospiti, ma solo uomini di pomeriggio.
Il titolare del negozio dove lavoravo essendo una persona molto anziano decise di lasciare, lasciando la gestione alla figlia Nadia aveva circa 45 anni singola mentre io ero passato come commesso avevo 17 anni ma con le esperienze che avevo fatto nei anni addietro oltre a capire esattamente le mie tendenze sessuali che era ovvio bisessuale, avevo maturato moltissimo come persona sembrava di averne qualche anno di più, anche se non avevo abbandonato le vecchie abitudini di incontrare i vecchi amici.
Tutti i giorni ero a stretto contatto di lavoro con Nadia e tantissime volte dietro il banco ci si intruppava , ma queste si ripetevano in continuazione, sembrava che lei lo faceva apposta, per vedere se lo faceva apposta anche io lo facevo anche più maliziosamente come lei era d’avanti io dietro mi appoggiavo quasi del tutto a lei, quando lo facevo notavo che era lei stessa a spingersi verso di me “cioè cercava il contatto fisico” Si andava avanti in questa maniera che piano piano io diventavo più intraprendente, queste cose mi avevano fatto diventare il cazzo duro, un giorno che quando capitò il momento giusto con il cazzo duro mi accostai a lei dietro, lei se ne accorse, invece di allontanarsi arretro rimanendo attaccata a me che la prese dai fianchi tirando verso di me sentendo il mio cazzo, inizio a muoversi sempre di più.
All’indomani mi disse se potevo rimanere il pomeriggio per sistemare il magazzino in quanti il negozio a quell’ora era chiuso, ma invece di sistemare il magazzino si e finito a fare sesso, Nadia era un vulcano, forse la suo digiuno sessuale l’aveva scalmanata per circa 2 ore si e fatta scopare in tutte le maniere una cosa che la faceva godere di più era quando lo prendeva in culo, da quel giorno 1 o 2 volte a settimana per circa 1 anno si metteva a posto il magazzino.
Ritornando al discorso di mia madre, un giorno mi sono sentito poco bene e sono ritornato a casa verso le 15, una volta a casa mentre entravo, nello stesso tempo usciva dalla porta 2 uomini accompagnati da Eugenio, non feci caso a questo particolare, una volta entrato mi venne incontro mia madre che notai in lei un certo imbarazzo nel vedermi, ma nello stesso tempo notai in lei che era tutta rossa e abbastanza succinta, me ne andai in camera mia per mettermi a letto.
Dopo un paio di giorni che mi ero ripreso dal malore, ero solo a casa e non sapendo cosa fare, girondolavo per casa come se cercassi qualcosa ma di preciso non sapevo anche io cosa cercavo, aveva notato che in camera loro vi era un armadietto chiuso a chiave.
Il giorno seguente sul tavolinetto dell’ingresso scorsi che vi erano un mazzo di chiavi di Eugenio, le presi per vedere se erano dell’armadietto, infatti la chiave che l’apriva, intanto sia mia madre che Eugenio andarono al lavoro lasciandole la sopra incustodite, le presi e uscii per andare in un ferramenta per farne una copia rimettendole al suo posto.
Il giorno seguente loro andarono al lavoro io libero di andare a frugare cosa vi era in quell’armadietto, quando lo aprii vi erano un centinaio di foto 5 0 6 riviste di incontri, una decina anche di più di cassette del video registratore, con attenzione iniziai a visionare le foto, con mia sorpresa era tutte di mia madre e sue che stavano scopando sia loro che con altri uomini, mia madre dalle foto si vedeva che prendeva 2 cazzi insieme e uno in bocca, sfogliai quelle riviste riconobbi dalle foto mia madre che avevano messo degli annunci che cercavano altri uomini, presi una cassetta per visionarla e infatti si vedeva mia madre che faceva sesso con più uomini, insieme a Eugenio che anche lui si faceva scopare, capii che quel cambiamento era dovuto a questo e vedendola all’opera era una vera troia senza pudore, mentre li visionavo mi eccitavo moltissimo nel vederla in cui mi masturbavo, mi piaceva vederla così troia che di tanto in tanto le rivedevo lasciandomi un desiderio di trovare una donna come lei. Tutto quello che avevo visionato di Eugenio e mia madre, personalmente non mi interessava nulla, era una loro scelta di vita, in fin dei conti era stata anche una mia scelta.
Avevo circa 19 anni lavoravo ancora la le mie tresche le avevo mantenute sia con gli amici che con Nadia, l’unica cosa che cambiò, ero diventato indipendente, avevo preso un monolocale in affitto vicino al mio lavoro,
Mi arrivò la chiamata per le visite mediche per la leva, quando andai ha visita mi fecero inabile, per il semplice motivo che nella visita mi trovarono il mio ano dilatato, facendomi la domanda se ero gay, gli risposi che non ero gay ma bisex decisero di essere inabile per la leva.
Dopo circa un anno e mezzo perdetti il mio posto di lavoro per chiusura definitiva, per poter sbancare il lunario mi arrangiavo a fare qualunque lavoro saltuario fino sa che per puro caso incontrai un mio cugino che non ci vedevamo da svariati anni, mi convinse a prendere la patente per fare l’autista di pullman turistici di cui lui era socio di quella azienda.
Iniziai subito con quel mio nuovo lavoro, dopo circa un anno di tirocinio passai a fare del turismo vero, iniziai a girare tutta l’Europa, in questo frangente conobbi Laura 18 anni di cui rimasi nel vederla molto triste ma lo era sempre, una studentessa all’ultimo anno di turismo e lingue; infatti, le agenzie per cui noi eravamo i loro vettori si servivano di queste studentesse come accompagnatrici di gruppi, moltissime volte si lavorava insieme, io allora avevo 27 anni. Le mie esperienze in questo lasso di tempo erano quasi tutte con donne straniere.
Guardando il servizio del giorno dopo, ero stato assegnato a un tour d’Europa di 15 giorni e come accompagnatrice era Laura. Durante il primo giorno di viaggio, la sera mentre si cenava le dissi che se tutto il viaggio doveva essere cosi triste basta che io lo sappia visto che per tutto il giorno era sprofondata hai suoi pensieri, io pieno di spirito era un supplizio cosi, per 2 o 3 giorni fu così, poi piano piano inizio ad aprirsi, che si era lasciato 3 mesi fa con il fidanzato dopo quasi 5 anni, mi venne spontaneo, dopo un papa se ne fa un altro, e tutto questo il male, 2 giorni prima che il viaggi terminasse dopo che si era cenato, siamo usciti per fare una passeggiata, e mentre si passeggiava ci ritrovammo mano nella mano passeggiando per poi passare a baciarsi, da quella sera inizio la nostra storia.
Quando rientrammo ci frequentammo per circa 15 giorni, lei decise di venire a vivere da me, una volta che venne a casa mia, gli confessai della mia bisessualità e quello che in precedenza avevo fatto, cosi non vi erano incomprensioni, dopo che terminai il mio racconto, mi disse, anche lei aveva qualcosa da confessarmi, sono stata fidanzata per circa 5 anni la prima volta che ho fatto sesso avevo 13 anni con un ragazzo di 18 anni, io ignara di tutto lui mi ha insegnato tutto ciò che e sesso in tutte le maniere come hai potuto costatare quando abbiamo fatto l’amore, ma non e terminato qua, dopo un anno che eravamo insieme inizio a dirmi che gli sarebbe piaciuto che io facessi sesso con un altroché in questo modo lui si eccitava moltissimo vedendomi che mi scopavano altri, per il grande amore che avevo per lui accettai di farlo, infatti lui si eccitava moltissimo a vedermi con un suo amico che mi scopava che poi anche lui mi scopava.
Ando avanti con un suo amico per circa 4 mesi, dopo pretendeva sempre di più da me, per paura che mi lasciasse lo accontentavo sempre di più, me lo a fatto fare con tre uomini insieme, infine mi faceva scopare anche con uomini anziani che loro pretendevano molto di più dei giovani infatti me lo mettevano in culo che in bocca avvolte insieme sia in culo che in bocca in questi ultimi anni mi faceva scopare tutti i giorni, con mio piacere costatavo che più lo facevo e più mi piaceva farlo, mentre raccontava mi ero eccitato molto che finimmo a letto a scopare per quasi tutta la notte.

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