Una ragazza diversa

Una ragazza diversa

sono grassa, peso 105 kg e ne sono felice. mi piace la mia pancia tonda e soda, simile a quella di una donna incinta. in effetti qualche volta mi masturbo pensando di essere incinta, tuttavia mi piace anche essere grassa. quando mi siedo invece ho un pancione un po’ più flaccido, ma ugualmente affascinante. cosa vi posso dire, mi piace essere grossa, morbida. l’aspetto positivo è che il mio grasso non è flaccido, è sodo, perciò sono una bellissima donna giunonica, sovrappeso. le smagliature e la cellulite mi piacciono, così come mi piace il mio sedere sproporzionato.

adoro il mio seno, vorrei che un uomo o una donna me lo succhiassero fino a farmi male, come se li allattassi. mi sdraierei su di loro e, appoggiandomi sulle braccia, gli farei succhiare e leccare il mio capezzolo. con l’altro seno lui o lei dovrebbero giocherellare con una mano, facendomi il solletico. oppure mi sdraierei supina e, durante l’allattamento, loro mi masturberebbero con una mano. quando i capezzoli sono diventati doloranti, ordinerei di smettere e mi massaggerei i seni gonfi e turgidi, dolenti e sensibili.

mi metterei a gattoni e la forza di gravità farebbe diventare la mia pancia ancora più grossa e cascante. mi piacerebbe che lui o lei mi massaggiasse l’ano o la vulva. senza entrare. non provo niente quando qualcosa entra. sento solo un fremito leggero se mi accarezzano, perché sono anorgasmica. toccatemi, leccatemi, ma dolcemente. e poi ovviamente accarezzatemi i seni, come se mi steste mungendo, mentre io immagino di avere il latte. sono una grassa vacca da mungere

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One thought on “Una ragazza diversa

  1. maiale

    Cara Lucia.Sono un maturo porco,mi piace la ragazza un po’ ciccia, vedere la figona tutta da gustare con la lingua.Il tuo racconto mi piace.

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