Una visita inaspettata

Una visita inaspettata

Anche se non li vedo per molto tempo Marco, mio amico dall’infanzia, non festeggia il compleanno se non ci sono anche io, mi chiama per organizzare insieme la sua festa, Roberta, sua moglie all’inizio era un po’ infastidita ma poi ha capito ed accettato di buon grado l’amicizia tra me e Marco, così anche l’ultimo compleanno lo abbiamo organizzato insieme con la supervisione discreta di Roberta. La sera della festa procede tutto in maniera perfetta poi ad una certa ora vanno via in molti e restiamo io ed una coppia di amici per bere l’ultimo bicchiere. “Ragazzi nessuno di voi ha paura di Nero quindi lo posso lasciare uscire dalla stanza dove l’ho confinato per la festa, poverino” ci dice Roberta e senza attendere eventuale risposta va a liberare Nero, inutile dire che appena liberato, per niente abbattuto per le tre ore che è rimasto rinchiuso, inizia a fare le feste a Roberta e non posso non notare che tende ad annusare tra le cosce della bella Roberta infilando il suo bel muso sotto il corto abitino rosso “basta Nero stai buono!” cerca di allontanarlo con poco successo, “Nero ciao! Vieni qua” lo chiamo, si gira mi guarda un attimo poi arriva di corsa scodinzolando felice ed inizia a fare le feste anche a me come se fossi il padrone “Ma guardalo questo disgraziato, è sato con te solo un paio di volte e ti tratta come se fossi il suo padrone” mi dice Roberta e noto una leggera nota contrariata nel suo tono, “Io e Nero abbiamo un rapporto speciale, quelle due volte sono state brevi ma intense abbiamo condiviso tutto!” guardo Roberta e scorgo una luce strana nei suoi occhi, distolgo lo sguardo e accarezzando Nero riprendiamo le chiacchiere. Dopo poco anche l’altra coppia di amici va via e come al solito resto solo io, aiuto Marco a portare le cose in cucina mentre Roberta inserisce tutto nella lavastoviglie, Nero è come impazzito corre tra la cucina e il salotto dove sono io ….. mi segue cercando con il muso il mio sedere, corre in cucina e cerca di annusare la figa di Roberta “ma tu guarda questo come è agitato stasera! Gli ha fatto male stare rinchiuso per tre ore!” intanto mi lancia un’altra occhiata, i nostri sguardi si incrociano e sembra che in un lampo entrambi sappiamo dell’altro, una strana eccitazione mi pervade ed ho bisogno di uscire, “Beh! ragazzi! Come al solito è stata un gran serata grazie di tutto ma ora devo proprio andare” Li saluto e finalmente esco e mi porto dietro quella strana eccitazione!. E’ trascoro un mese dalla cena per il compleanno di Marco, è sabato, sono le 15 sono a casa a sistemare la cucina dopo pranzo, non ho avuto ancora tempo di mettermi enfemme come mio solito perché sono rientrato tardi dallo shopping a cui mi sono dato questa mattina ….. squilla il cellulare, sul display il nome Roberta, meravigliato rispondo “pronto! Ciao Roberta” “Ciao Lucio, disturbo!” “no affatto! Ma è tutto ok?” chiedo meravigliato da questa insolita telefonata “Si, si tutto bene, Marco è fuori per lavoro ed io sono uscita con Nero a fare una passeggiata e mi sono ritrovata dalle tue parti! Mi offri un caffè?” “Certo vieni pure!” “ok tra cinque minuti sono da te” “ti aspetto”, mi precipito in bagno e faccio sparire tutto il necessario per il makeup ed ogni traccia che possa insospettire Roberta. Il citofono “ti apro” aspetto sulla porta, Roberta ha lasciato libero Nero che si precipita a farmi le feste “ciao bello!” lo accarezzo mentre arriva anche Roberta “Ciao Roberta che bella sorpresa, vieni entra!” “scusa se ti ho disturbato, ero qui vicino!” “hai fatto benissimo! Ti preparo il caffè” “grazie posso seguirti in cucina?” “certo, vieni” Roberta si accomoda al tavolo mentre io di spalle preparo il caffè, Nero in un lampo infila il muso tra le mie natiche “fermo Nero che fai!” cerco di allontanarlo ma il buon cagnone torna alla carica, è visibilmente eccitato, quasi non mi fa preparare il caffè, mi giro e lo vedo correre sotto al tavolo tra le gambe di Roberta, ancora una volta gli sguardi si incrociano, Nero torna da me e spinge con il muso il mio culo poi corre da Roberta, fa questo tutto il tempo del caffè “ma che gli è preso oggi a Nero, sembra impazzito non sta fermo un attimo, non l’ho mai visto così” Roberta finisce il suo caffè e guardandomi diritto negli occhi mi dice “Io so perché fa così!, adesso devo andare grazie per il caffè” si alza e si avvia verso la porta dopo aver messo il guinzaglio a Nero, resto un attimo basito e credo di essere arrossito ma non riesco a dire nulla, “Ciao Lucio, grazie per il caffè magari ci rivediamo!” mi parla sempre fissandomi negli occhi, il che mi imbarazza terribilmente ed è evidente, infatti Roberta mi sorride….riesco solo a dire “quando vuoi Roberta”. Sono sempre più convinto che Roberta si faccia scopare da Nero quando Marco non c’è e …..una vampata di calore mi arrossa le gote……sono sicuro che ha capito che anche io ho un rapporto “particolare” con Nero! La cosa mi sconvolge …..Roberta la moglie del mio amico di infanzia Marco scopa con il cane e sa che l’ho fatto anche io quando ho fatto da dog sitter a Nero. Cerco di non pensare “devi negare all’infinito” mi dico ……che figuraccia farei con Marco ….il cellulare squilla, guardo il display …Marco “Ciao Marco, come va?” “Ciao Lucio, sto da schifo! Posso venire da te? Ho bisogno di parlare con un amico” “Ma certo” non mi da il tempo di chiedergli come mai era qui e non fuori che risponde subito “Arrivo”, e chiude la comunicazione. Dieci minuti dopo …..”Ciao entra! Ma che ti succede?, non eri fuori per lavoro?” “Ciao lucio, te lo ha detto lei che ero fuori?” “Si! Roberta è venuta da me dicendo che era di passaggio con Nero e mi ha chiesto se le offrivo un caffè e mi ha detto che tu eri fuori per lavoro nel week end!” “E non ti ha detto altro?” “No! si è trattenuta giusto 10 minuti per il caffè poi è andata via, sarà uscita da mezz’ora, ma mi dici che succede?” “E’ venuta a vedere se ero qui!” “Marco mi spieghi per favore?” “Non so come dirtelo, mi fa schifo solo il pensiero!” “Ok adesso calmati e spiegami! È evidente che non sei fuori per il week end, che hai fatto? Hai trovato un’altra?” “Ma no! che dici, ma non potevo stare un attimo in più in quella casa!” “Insomma mi fai capire, hai detto che hai bisogno di parlare con un amico…….” “Roberta è da oltre sei mesi che è strana, ho provato a parlarle ma mi ha sempre negato che ci fosse qualcosa che non andava, ma io lo sentivo, ho pensato che si fosse innamorata di un altro e ti confesso che ho iniziato a indagare, a seguirla, a controllare il cellulare ed il pc …..le ho telefonato spesso dall’ufficio ad orari sempre diversi per controllare se fosse a casa….. ma niente! Allora ho pensato che poteva stare con qualcuno a casa quando era sicura che io non potessi rientrare all’improvviso, quindi per controllare ho installato una mini telecamera in salotto ed una in camera da letto, sai di quelle che puoi monitorare dal cellulare e che si attivano appena c’è un movimento in casa e registrano su una microsd!, l’altra sera ho preso la microsd e sono andato nello studio a vedere cosa aveva registrato…..oh Dio! Ancora non ci credo!!!……. Lei era nuda seduta sul divano a gambe aperte e si faceva leccare la figa da Nero!!!!! Ti rendi conto si fa leccare dal cane!!!!! Sono rimasto scioccato!!!!! Ma non è finita dopo poco ha fatto sdraiare Nero a terra a pancia in su e gli ha fatto un pompino!!!! Che schifo!!!! Mi sono sentito male!! Poi si è fatta scopare da Nero!!! Godeva come una cagna, si è fatta anche inculare!!!! Dio mio …mi è venuto il voltastomaco! Ti rendi conto si fa scopare dal cane!!!!!!!!!! Chissà da quando lo fa ed io che ho fatto l’amore con lei magari dopo che si era fatta il cane ….non riesco a non pensarci! Che schifo!” è sconvolto, non so cosa dirgli per risollevarlo, penso “se sapesse che anch’io……” ”la sera stessa le ho dato la microsd, ho fatto la valigia e me ne sono andato in hotel, non potevo restare ….non ce la facevo! Sono sicuro che oggi è venuta da te pensando che ero qui!” “Marco capisco! Ma ora che intendi fare?” “Cosa vuoi che faccia, non posso stare con una cagna!! Chiederò il divorzio e spero sia consensuale altrimenti la sputtano in tribunale” “Mi dispiace molto che il vostro rapporto finisca così, ma ti sei chiesto come mai? Che cosa le è successo?” “Non me lo sono chiesto e a questo punto è poco importante, non è una cosa cui riuscirei a passarci sopra o a perdonare avrei sempre l’immagine di lei a pecora che si fa inculare dal cane!”…..non so proprio che dirgli, “Vuoi restare da me per un po’? mi basta dare una sistemata alla stanza degli ospiti e puoi stare quanto vuoi” “No! grazie! stamane ho preso un residence per un mese con tutti i servizi annessi” “Ok! ma almeno resta a cena, poi puoi venire quando vuoi” “Grazie Lucio so di poter sempre contare su di te” E’ rimasto a cena e ovviamente l’argomento è sempre stato lo stesso: Roberta ed il cane; nel sentire i particolari che Marco ripeteva e descriveva con disgusto, non vi nascondo che dentro di me cresce una voglia …… Nel giro di qualche mese Marco e Roberta hanno deciso per la separazione consensuale e, senza i soliti litigi tra ex coniugi, Roberta ha lasciato casa ed è andata a vivere in un suo appartamento lasciatole dalla nonna che dista al massimo 10 minuti, a piedi, da casa mia, hanno diviso le cose di casa e Nero è andato ovviamente con Roberta. In questi mesi hanno spesso effettuato i loro incontri in campo “neutro” cioè a casa mia, hanno deciso tutto, preso accordi e, messo tutto nero su bianco, hanno mandato le carte agli avvocati per formalizzare la separazione. In questi tre mesi ad ogni incontro mi accorgevo di guardare Roberta con occhi diversi, e devo dire che anche il modo in cui Lei mi guardava sembrava che dicesse “so che sai perché ci lasciamo, ma sai anche che io so che anche tu lo hai fatto con Nero!”, sarà stata suggestione ma questa mia certezza mi ha messo in una situazione di imbarazzo ogni volta che si incontravano da me, imbarazzo che, a volte, ho avuto la netta sensazione fosse palpabile. Per fortuna terminati gli accordi ognuno è andato per la sua strada e per circa due mesi non ho più visto né l’uno né l’altra, o meglio un paio di volte io e Marco siamo andati a cena insieme e Roberta non è stata l’unico argomento di chiacchiera. E’ sabato pomeriggio, per fortuna non sono ancora en femme….il citofono “Ciao sono Roberta ti disturbo?” “Ciao Roberta, ma no che dici vieni ti offro un caffè”, entra accompagnata da Nero che appena mi vede mi fa le feste “Ciao Lucio come stai? Portavo Nero a fare una passeggiata e mi sono ritrovata dalle tue parti” “Sto bene grazie e tu? Hai fatto bene a passare! sai che sono affezionato a Nero e mi fa piacere vederti, vado a preparare il caffè” la vedo sorridere, è cambiata, c’è qualcosa di diverso in lei da quando non sta più con Marco, l’ho sempre vista in pantaloni o gonna lunga, oggi ha una gonna leggera svasata che è poco più di una mini, una camicetta aperta con reggiseno di pizzo a vista ed un paio di sandali con tacco alto …..a pensarci non è proprio la mise adatta per fare una passeggiata con il cane. Stiamo prendendo il caffè, Nero è eccitatissimo e viene continuamente ad infilare il muso tra le mie gambe o quelle di Roberta ”Marco ti ha detto perché ci siamo lasciati?” mi chiede all’improvviso guardandomi negli occhi “Beh! Si! cioè no!, insomma ha fatto cenno a qualcosa che non poteva dirmi” intanto mi sento avvampare “ti ha fatto vedere il filmato che ha registrato?” incalza “No! quello no!” mi affretto a dire, ma è una implicita ammissione che so cosa è accaduto “Io e te abbiamo gli stessi gusti, per me è evidente, e non mi dispiace per niente, non sentirti in imbarazzo a me è chiaro!” “Non capisco di cosa parli!” per dissimulare l’imbarazzo mi alzo, prendo le tazzine e le porto in cucina, mi sento agitato faccio un bel respiro e rientro in salotto, resto basito per ciò che vedo …..Roberta con la gonna tirata su, seduta sul bordo del divano, le gambe aperte e Nero che le lecca la figa con la sua lingua ruvida…..non riesco dire nulla, sento un calore alla bocca dello stomaco “vieni” mi chiama Roberta, come un automa mi avvicino con gli occhi fissi sulla lingua di Nero che rovista nella bellissima figa di Roberta, Nero mi guarda un attimo poi riprende il suo lavoro, sotto la pancia spunta il suo cazzo di un bel colore rosso ….mi siedo accanto a Roberta e accarezzo la testa di Nero “è bellissimo vero?” mi chiede “si” rispondo con un fil di voce “ahhh!!! Mhhhhh!!!!” geme Roberta “spogliati! Aiutami” mi spoglio come in trance, e nudo mi sistemo in ginocchio con il busto sul divano e il culo a portata della lingua di Nero “siiiii!!!! bravissimo!” Roberta si sitema come me e Nero inizia a leccarci entrambi senza sosta spostando con frenesia la sua testa tra le mie o le natiche di Roberta che voltandosi verso di me “lo sapevo, siamo uguali!” sussurra e mi bacia con passione ….entrambi con le mani ci apriamo le natiche per offrire più spazio alla lingua di Nero…..poi Roberta si alza mi apre le natiche e guarda Nero leccarmi il culo “mmmhhhh che bel culo che hai Lucio, vieni aiutami” e fa sdraiare Nero sul pavimeto a pancia in su e con fare esperto tira fuori il cazzo di Nero dalla sua guaina tenendolo per la base del nodo, io gli accarezzo la pancia e Roberta si abbassa iniziando un favoloso pompino mentre Nero emette piccoli getti di liquido “Aiutami!” mi dice, avvicino la bocca ed insieme lecchiamo l’asta rossa e pulsante di Nero e ci alterniamo nel prenderlo in bocca “ahhhhh siiiiiii!!! Sei bravo Lucio, dai prova a prenderlo tutto fino in gola” e tenendolo alla base con una mano con l’altra fa una leggera pressione sulla mia nuca come per aiutarmi…..”mhhhhh siiiiiii bravissimo!!!!!!” esclama quando con le labbra sono arrivato al nodo ….intanto Nero mi sta inondando la gola di liquido che quasi soffoco! “ecco adesso facciamo divertire questo maschiaccio!” dice Roberta e si sitema di nuovo con il busto sul divano, ginocchia a terra e si apre oscenamente la figa, Nero immediatamente salta su e cerca di montarla con movimenti frenetici “aiutalo!!!” mi dice Roberta ed io prendo il cazzo di Nero e lo punto all’ingressso della figa allagata di Roberto, un secco colpo di reni e Nero è tutto dentro “Ahhhhhhh!!!!!!” geme Roberta “mmmmhhhhhh!!!! Siiiiiiiiiiiiii dai amore scopami! scopami! scopamiiiiiiii!!!!!!!” quasi urla Roberta, Nero la scopa con ritmo frenetico per qualche minuto poi smette e esce ….vedo la figa slabbrata di Roberta grondare liquido e lei che geme di piacere e si tocca la figa mentre Nero torna a leccargliela “Lucio! Vieni mettiti come me e vedrai che Nero ti cerca subito!” mi esorta Roberta, io mi sistemo accanto a lei e Nero inizia a leccarmi il culo con la sua lingua poi sale su di me e cerca di incularmi “adesso lo aiuto io!!!!” dice Roberta e indirizza il cazzo di Nero verso il mio forellino in trepida attesa …con movimenti frenetici Nero non centra il buco ma quando lo fa entra con violenza che mi lascia senza fiato “ahhhhhhhh!!!!!!! Mmmhhhhhhhh!!!!!” gemo di dolore ai primi colpi frenetici di Nero …poi solo un piacere immenso mi pervade mentre lo sento scivolare nel mio culo con facilità …..mi rilasso! E in quel momento una spinta maggiore fa entrare il nodo di Nero nel mio culo provocandomi una fitta “ahhhhhhh!!!!!!!” “ecco adesso sei agganciato a Nero e ti sta ingravidando!” mi sussurra Roberta e in effetti sento fiotti di seme caldo che si irradiano nell’intestino ….è una sensazione bellissima che avevo quasi dimenticato!, poi Nero scende dalla monta e si gira, restiamo culo contro culo ….io bloccato dal suo nodo e non mi resta che attendere “Ecco! Ora devi solo aspettare con pazienza che il nodo diminuisca di volume e si libererà da solo, intanto goditi questi momenti, ma tu già lo sai non c’è bisogno che ti dica nulla!” mentre sono in questa posizione imbarazzante davanti alla moglie del mio amico, Roberta mi dice “Lucio io ero certa al 100% che tu avevi fatto sesso con Nero quando te lo abbiamo lasciato già la prima volta e non sai quante volte ho pensato di parlartene, solo tu avresti potuto capirmi! ma non ne avevo il coraggio” ascolto Roberta sempre con il nodo di Nero ben piantato nel culo ma che accenna a sgonfiarsi “anche se Marco non ti ha fatto vedere il filmato, sono certa che ti aveva detto il motivo per cui ci siamo lasciati e certa che tu avevi fatto sesso con Nero mi sono fatta coraggio ed ho deciso di venire da te, adesso abbiamo un nostro segreto e quando vuoi puoi sempre chiamarmi e giocheremo insieme con Nero, adesso vado un attimo in bagno” “In bagno!!! Oddio nooooo!!” penso “troverà tutto!!!!” Intanto Nero con un leggero movimento libera il mio culo dal suo nodo e si gira a leccarmi il culo (tipico dei cani che leccano le cagne per far chiudere la figa e non far uscire lo sperma per ingravidarle). Mi siedo a terra sfinito mentre Nero è intento a pulirsi, Roberta rientra in salotto si siede sul divano accanto a me e “Lucio non ti preoccupare i tuoi segreti sono al sicuro con me, so quanto sei legato a Marco ma se vuoi possiamo rimanere amici e condividere i nostri segreti, posso essere anche la tua amica” e mi fa l’occhiolino, chiama Nero e esce da casa mia senza che riesco a profferire parola. visita: foxguendalinacompany.business.blog

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 8 Media: 4.1]
FavoriteLoadingAggiungi ai tuoi preferiti

One thought on “Una visita inaspettata

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *