Crossdressers -2

Crossdressers -2

Capitolo 2 – le amiche Loretta ci fa accomodare nel patio e ci offre un caffè con dolci. Vi presento le mie amiche: Loretta, 50 anni ma non li dimostra è la padrona di casa. Conosciamo già la sua casa, almeno in parte. È una imprenditrice nel campo tessile. Possiede una ditta che produce stoffe e tessuti destinati per lo più al mercato estero dove lavorano circa 50 addetti. Oggi è vestita in modo stupendo: abitino chiaro senza maniche e con una grossa scollatura a V che lascia intravvedere un reggiseno in pizzo bianco che avvolge il suo seno, una terza, corto che lascia quasi tutta la gamba scoperta. Un paio di autoreggenti in pizzo, molto chiare, nei piedi delle scarpe da casa: delle comode ballerine. Capelli lunghi biondi. Samantha, 35 anni, docente universitario (eterno precario) presso la facoltà di matematica di …. Oggi ha indossato una maglietta a maniche corte, aderente, che mette bene in risalto il seno e lascia intravvedere i capezzoli. Gonna con pieghette al ginocchio, collant chiari, scarpe da passeggio con un tacco 5. Capelli castani, un filo di trucco, una collana e un bel paio di orecchini. Carla, è la più giovane: 29 anni. Operaio tessile che ha perso il lavoro quando un collega a scoperto nel suo armadietto dei reggiseni. Nonostante la sua bravura non ha più trovato lavoro perché definito gay. Raccontando la sua storia sul forum ha conosciuto Loretta che lo ha assunto, è la più giovane e si vede: camicetta annodata alla vita che esalta le tette e lascia scoperto l’ombelico. Sembra una ragazza di colore talmente è abbronzata. Una mini mozzafiato, autoreggenti a rete fine con dei disegni geometrici, decoltè con tacco 12 (anche se ha detto che poi le cambia perché non sono le più adatte a camminare in montagna). Mentre facciamo colazione, Loretta spiega un po’ il programma della vacanza che comprende gite, visite, serate a tema. Se vogliano c’è anche la possibilità di partecipare ad una specie di concorso. Il programma viene approvato con alcune modifiche. Alcune non sono d’accordo su certe visite, perché già viste o perché troppo impegnative, da parte mia sono perplesso sul partecipare al concorso. Qualcuna propone di dormire tutta la settimana! Ci dovrebbe raggiungere a metà settimana, anche Claudia, 46 anni, donna bio (non dimentichiamo che noi tutte siamo crossdressers), dirigente in un ufficio pubblico. Primo impegno della giornata: scegliere le stanze, disfare i bagagli e preparare il pranzo. Dopo la scelta delle stanze ed un lauto pranzo preparato dalla padrona di casa, ci sediamo per prendere il caffè sulle poltrone davanti al laghetto/piscina.Anche se le poltrone sono in una zona ombreggiata, il caldo si fa sentire. Loretta: “se volete prendere il sole fate pure. Basta spostare le poltroncine al sole.” Carla: “Buona idea, vado a mettermi il costume”. L: “a puoi benissimo stare con il reggiseno” e così dicendo si toglie il vestitino e resta con il reggiseno di pizzo bianco e con un tanga bianco in pizzo. Samantha, senza aprire bocca si toglie la maglietta ed la gonna rivelando un intimo da urlo. L. rivolta a me e a Carla: “dai fate così anche voi!” Io sono molto imbarazzato. È la prima volta che esco in enfemme e adesso dovrei anche spogliarmi: “preferisco non prendere il sole diretto, non vorrei ustionarmi”. S:” se non vuoi prendere il sole rimani all’ombra ma togliti sti vestiti che stai sudando come un porco” Non voglio fare la figura del retrogrado e mi tolgo la camicetta ed la gonna Carla si sfila le autoreggenti e sul suo esempio le togliamo tutte. Loretta insiste con Carla: “ dai togliti la camicia e la mini”. “Veramente volevo mettermi il costume perché non ho il reggiseno”. “non importa” dice Lorella e mentre lo dice si toglie il suo reggiseno mostrando un paio di tette belle sode e rotonde, leggermente abbronzate, segno che sta spesso a seno nudo. Allora Carla si toglie la toglie la camicetta e la mini. Tette non troppo grandi, abbronzatissima. Un tanga veramente minuscolo. Anche Samantha si spoglia anche lei e si toglie il reggiseno mostrando un seno quasi piatto, classico da uomo: il trucco stava nel reggiseno. Tutti si voltano a guardarmi e aspettano la mia mossa. Tolgo il reggiseno mostrando una seconda di seno. Chiedo a Loretta e a Carla se fanno cure ormonali. Loretta: “Sono anni che vivo perennemente en femme ed ero stufa delle protesi e dei trucchi. Volevo qualcosa di stabile ma senza usare gli ormoni perché fanno crescere le tette e diminuire il cazzo – Ne sapevo qualcosa …. – e allora sono ricorsa all’intervento estetico. Anche Carla ha fatto l’intervento estetico per lo stesso motivo. È un accordo che abbiamo stipulato prima dell’assunzione. Visto che voleva vivere enfemme lo assunta come Carla, così non ci sono stati problemi con i colleghi. E tu per quella seconda cosa hai fatto?” “ È a causa degli ormoni. Attorno ai 40 anni, per un problema di salute, ho dovuto prendere dei medicinali, che devo usare tuttora, che hanno alterato il sistema ormonale. In sostanza il mio organismo produce sono più ormoni femminili. E cosi tette che crescono, peli che scompaiono, cazzo sempre più piccolo …. all’inizio pensavo di ricorrere all’intervento chirurgico ma poi, essendo divenuta sempre più forte la voglia di vivere qualche volta enfemme ho deciso di stare così”. “ E brava – dice Samantha – facci vedere come è ridotto… anzi mostriamolo tutti. Via le mutandine!” il risultato? Il mio il più piccolo e quello di Carla il più grosso e lungo. Loretta: “Visto che ci siamo conosciuti e non ci sono problemi propongo che tutto il tempo che passiamo alla villa si usi il costume adamitico! Chi è d’accordo alzi la mano.” 3 si e 1 no (il mio) e questo mi costo qualcosa nel corso della vacanza.(continua)

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