Un’inculata tira l’altra

Un’inculata tira l’altra

Giurami però che non mi farai male?
Mi ha tirata a se baciandomi passandomi un vasetto di crema idratante, era nel cassetto, ho iniziato a cospargerla nell’uccelo, sembrava più duro e lungo del solito specie la cappella, un poco l’hopresa tra le labbra.

Amore promettimi che se dico che dico che fai male smetti subito.
Mi dato un bacio in fronte, questo per me voleva dire tanto, ho preso e mi sono stesa nel letto bocconi, ha preso ad accarezzarmi dicendomi tante cose dolci, che ero brava mi voleva bene, avevo un bel culo.

Una donna stesa così è bellissima tu sei stupenda.
Ha allargate le mie natiche prendendo a cospargere la crema nel buco infilandomi un dito, il medio, dentro, era la prima volta che mi veniva infilato qual’cosa in culo da piccola mia madre il termometro, prendendo a muoverlo come un ditalino, mi ha messa una mano sotto il ventre spingendomi ad alzare il culo, l’ho fatto.
Si è messo cavalcioni dietro me prendendo ad indirizzare la cappella al buco abboccandovela ha data una spinta mi sono sentita allargare come una palla entrare, era la cappella, entrato l’anello ho sentito il buco stringersi a qual’cosa di tondo, ho detto forte:

Haia ha, oddio.

Dai Mirè la cappella è entrata.

Ho sentito.

Entra tutto.
E’ stato come un tubo viscido fosse scivolato dentro me.

Ecco Mirella è tutto dentro te.
Ha iniziato piano piano a muoverlo su e giù.

Amore fai piano.

Faccio male Mirè?

No ma fai piano.
Franco mi stava inculando, devo dire lentamente, sentivo scorrere dentro me in tutta la sua lunghezza portando la cappella al buco per poi riscivolare dentro me, ha preso a darmi dei baci nelle spalle e dietro la nuca, mentre m’inculava stavo con la testa piegata nel meterasso con gli occhi chiusi, è venuto con la testa dandomi dei baci prima nelle guance poi ha cercata la mia bocca.
Ha preso a spingere con un pò più foga.

Piano amore spingi piano.
Mi sono sentita gonfiare in culo del calore, siccome non avevamo mai usata nessuna precauzione per la prima volta era venuto dentro me.
E’ restato dentro continuando a darmi bacetti, poi l’ha tirato fuori, sentire la cappella un poco forzare al buco per uscire, stendendosi accanto me che stavo culo in aria pienodi crema idratante, mi ha presa la testa baciandomi.

Ti ho fatto male?

Un poco quando sei entrato pi è stato bellissimo.
Ci siami scambiati un bacio bellissimo pochi momenti poi era nuovamente dietro me riabboccando la cappella al buco per quella che era la seconda inculata della mia vita.
SEGUE

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