La mia prima volta da trav dopo tanti sogni 2

La mia prima volta da trav dopo tanti sogni 2

Un saluto e un bacio a tutti voi finalmente dopo tanto tempo è arrivato il momento di continuare il mio racconto Ero arrivata al momento in cui il proprietario del cinema una volta dentro mi ha fatto la cortesia di portarmi di sopra in un palchetto privato così da farmi capire meglio Mi ha fatto entrare e il film stava iniziando mi ha lasciata sola e ha detto che sarebbe tornato dopo una mezz’ora Appena si sono abbassate le luci e il film è cominciato io ho chiuso la porta e ho iniziato ad indossare le mie cosine che avevo nello zaino Quando ho rimesso il soprabito sotto avevo messo solo autoreggenti nere a rete un perizoma rosso di pizzo e scarpe décolleté nere con tacco alto 15 cm Ancora oggi non riesco a descrivere che sensazione avevo dentro di me Quando sono tornata a sedere sulla poltrona ho dato un’occhiata giù perché si sentiva qualcosa di strano che non riuscivo a capire e la mia attenzione è stata catturata dalle sedie proprio sotto di me dove c’erano tre uomini maturi che avevano tirato fuori i loro uccelli. Mi sono sporta un po’ di più per guardare ma cercando di non farmi scoprire Mentre cercavo di vedere meglio sento la porta aprirsi e subito dopo sento la chiave che gira Ero terrorizzata ma sapevo che era sicuramente Luigi il proprietario Con un evidente imbarazzo mi sono girata lui guardandomi in faccia molto dolcemente mi ha detto che potevo stare tranquilla e che nessuno sospettava che dove eravamo potesse esserci gente perché è sempre stata privata e solo lui aveva la chiave Di colpo mi sono sentita come fossi in un posto che conoscevo da sempre Luigi si è seduto nella poltrona di fianco alla mia e sempre con un modo di fare gentilissimo ma allo stesso tempo intrigante ha iniziato a parlare e chiedermi di me In quel momento non provavo nessun imbarazzo e mi sono sentita a mio agio e anche molto molto di più di come lo ero sempre stata Gli ho raccontato molto di me e delle mie voglie poi mentre gli raccontavo lui mi ha messo la mano sulle cosce ha iniziato ad accarezzarle e mi ha detto di togliere il soprabito perché voleva vedere come ero sotto Non mi dilungo e arrivo al punto in cui sono rimasta tutta nuda solo autoreggenti, perizoma e tacchi alti lui mi ha detto di mettermi in piedi davanti a lui poi si è alzato e ha tirato giù i pantaloni e non dico bugie il suo uccello ancora tutto moscio era pazzesco E mi fermo al momento in cui mi sono messa in ginocchio e ho preso il suo uccello tra le mie labbra molto molto dolcemente La prossima volta continuo

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