Ho incontrato Laura 10 anni fa al supermercato, io avevo riempito un carrello enorme da perfetto single imbranato e lei, da brava cassiera, mi aveva aiutato. Ci siamo innamorati subito e, dopo due anni, ci siamo sposati. Entrambi siamo ancora molto giovani e, da poco, abbiamo deciso di incrementare la famiglia con qualche frugoletto. Il sesso con Laura è bello e appagante, ma dopo tanto tempo, sento la necessità di sperimentare qualcosa di nuovo e diverso. Laura, pur essendo bellissima, è lineare, pratica e precisa…anche nel fare sesso.
Sabato scorso era il nostro ottavo anniversario di nozze. L’ho portata a cena e le ho consegnato un mazzo di fiori ed una scatolina con dentro un braccialetto. Lei mi ha sorriso, mi ha baciato teneramente sfiorandomi le labbra e mi ha rassicurato che anche lei mi aveva fatto un regalo, ma che si trovava sul comodino della camera da letto. Sono curioso di scoprirlo e non vedo l’ora di terminare la cena. Torniamo a casa e noto il pacchettino. Lo apro con la curiosità di un bambino la vigilia di Natale e trovo una benda nera. Non capisco, ma Laura, nel frattempo che io apro il regalo, si spoglia completamente. Sotto il vestito, quella sera, non aveva indossato nulla. Prende la benda, mi sorride e mentre mi dice “buon anniversario”, mette la benda intorno ai miei occhi. Non vedo proprio nulla e, prima che possa capire cosa sta succedendo, Laura mi spinge e mi fa adagiare sul letto.
Cosa sta succedendo? Che mia moglie abbia voglia di fare sesso in maniera strana? Non ho il tempo di pensare, sento le sue mani armeggiare prima sui bottoni della mia camicia, poi sui miei pantaloni, sulle mutande.
Rimango nudo e sento la sua lingua calda che mi sfiora il glande. Il mio cazzo si erge immediatamente e lei prosegue. Succhia delicatamente la punta del mio cazzo come fosse un cono alla panna.
Io mi lascio andare completamente e chiudo gli occhi che già non possono vedere nulla.
Sento le sue mani che giocano con i miei capezzoli, poi i suoi capelli mi sfiorano il naso e le labbra e i suoi seni, dopo aver indugiato sul mio ombelico, si accomodano sul mio pene ed iniziano un movimento lento ed eccitante.
Mi chiedo come abbia fatto Irene a trovare quella sua intraprendenza, ma non mi interessa. Sono eccitato, e ora è il mio turno. Chiedo a Laura di togliersi la benda e di mettersi a quattro zampe sul letto.
Lei obbedisce, mostrandomi il suo bel culo sodo e invitante. Non resisto e glielo schiaffeggio delicatamente, poi glielo lecco e lo bacio, godendo del suo sapore.
Prendo un po’ di lubrificante e lo applico al suo buco, poi le infilo un dito, sentendola gemere di piacere. Aggiungo un secondo dito e la sento inarcare la schiena, chiedendomi di andare avanti.
Le infilo il terzo dito e la sento pronta per ricevere il mio cazzo.
Lo metto dentro con forza e sento il suo culo che si apre per accoglierlo. Comincio a scoparla con forza, sentendo il suo corpo tremare sotto i miei colpi.
Le metto una mano sul collo, stringendo leggermente, e sento il suo respiro accelerare. Sono eccitato al limite e voglio farla venire ancora una volta.
Allora mi concentro sul suo clitoride, sfiorandolo con la lingua, poi lo succhio con forza, sentendo Irene gemere di piacere.
Continuo a scoparla, aumentando il ritmo, finché non la sento venire di nuovo, con un urlo che riempie la stanza.
Restiamo abbracciati, stremati dal piacere. Dopo un po’, ci alziamo e ci dirigiamo in bagno per fare una doccia insieme.
Mentre ci laviamo a vicenda, ci guardiamo negli occhi, sorridendo. Non c’è bisogno di parole per capire che abbiamo appena raggiunto un nuovo livello di intimità e passione nel nostro matrimonio.
Siamo ancora giovani, e abbiamo tutta la vita davanti a noi, ma so che quel momento resterà per sempre impresso nella nostra memoria.
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