Mi diverto con Anna

Mi diverto con Anna

Io mi chiamo Diana, ho 27 anni, sono altea più o meno 1e65, ho i capelli castani lunghi, gli occhi scuri, di seno ho una terza bella soda e non sono messa male nemmeno come culetto che è bello sodo.
Mi piace il sesso, lo pratico senza problemi, sia con gli uomini che con le donne e mi concedo anche momenti di divertimento… solitari.
Su una rivista porno avevo visto una pubblicità di un vibratore che aveva la ventosa, lo attacchi dove vuoi e poi te lo scopi. La cosa mi ha incuriosita così mi sono messa davanti al pc ed ho cercato siti che trattassero la vendita di vibratori realistici con la ventosa Li voglio realistici perché… si immedesimano di più nella parte 😀 Tra i vari siti mi sono soffermata su questo sito, perché ho trovato una quantità assurda di prodotti, ce n’erano per tutti i gusti e, ovviamente, c’era anche quello che cercavo io. Ho provveduto all’ordine e mi sono annotata il nome del sito perché sicuramente avrei fatto degli altri acquisti.
Dopo un paio di giorni suonano il campanello, è un corriere. Veloci!
Ritiro il pacco che, per fortuna, era anonimo senza scritte altrimenti sai che figura con il vicinato?
Apro il pacco e dentro c’era la scatola del prodotto vera e propria. Apro anche quella ed estraggo il vibratore. Bello grande, come piace a me! Anche la ventosa che c’è alla base è bella grande, la voglio provare. Sposto la roba che c’è sul tavolo e con un po’ di decisione lo schiaccio sulla parte liscia. Si attacca e quando faccio per tirarlo via non viene, tiene bene! Per tirarlo via ho dovuto alzare un bordo della ventosa con un dito in maniera che passasse dell’aria.
Ho voglia di provarlo ma prima lo devo lavare, non si sa mai. Lo pulisco e lo disinfetto per non correre rischi. Poi vado in soggiorno, pensavo di appiccicarlo sul tavolino e di sedermici sopra, mi sarei scopata il tavolino.
E proprio in quel momento suona il campanello. Grrrrr chi sarà che rompe?!
Nascondo il vibratore dentro un cassetto e vado ad aprire la porta. E’ Anna una mia amica con cui sono molto intima. Non ho mai fatto nulla con lei ma ci confidiamo tutto.
Entra in soggiorno (la prima stanza in cui si accede a casa mia). Scordandomi del vibratore le chiedo se vuole un caffè, accetta e ci dirigiamo in cucina. Cazzo no! Mi ero scordata della scatola lasciata in cucina!
Era in bella mostra sopra il tavolo e le immagini sulle pareti della scatola erano inequivocabili.
Anna con fare divertito prende in mano la scatola e mi dice “cosa hai acquistato maialina?”
Io “beh mi pare che tu l’abbia già capito…
Anna “e dov’è?”
Io “di la, l’ho messo via. Lascia perdere, dai raccontami, che novità hai?” Cercavo di spostare il discorso su un altro argomento.
Anna “no no, lo voglio vedere. Dai fammelo vedereeee”
Io “ok, vieni di la in soggiorno, l’ho imbucato in un cassetto quando hai suonato”
Anna “ah ma allora stavi per usarlo… Maialina che sei… Ti ho interrotta?”
Io “no non ti preoccupare, lo userò un’altra volta” e lo estraggo dal cassetto porgendoglielo
Anna “bello, ti piacciono le dimensioni importanti vedo! Anche a me!” poi fa una piccola pausa e mi dice “lo proviamo?”
Mi lascia perplessa, non me l’aspettavo questa domanda…
Io “ma come? qui? adesso?”
Anna “no, e dove?”
Anna è una bella ragazza, alta come me, lei è mora con gli occhi scuri, di seno ha una quarta, il culetto non è male nemmeno il suo. Come ho scritto prima non ho mai fatto nulla con lei ma l’idea di vederla finalmente nuda mi eccita un po’.
La guardo e le dico “ok, e poi sarei io la maialina” passandomi la lingua sulle labbra.
Anna inizia a sbottonarsi la camicetta ma io la fermo, “aspetta, se ci dobbiamo divertire assieme facciamo le cose fatte per bene, io ti spoglio e tu spogli me”
Le ho sfilato la camicetta. E’ rimasta con una canottierina bella scollata da cui si vedeva la sommità delle sue tette tenute su da un bel reggiseno in pizzo. Le sfilo la canottierina e le metto le mani dietro per slacciare il reggiseno, quasi ad abbracciarla. Il mio viso è ad un cm dal suo, la guardo, guardo le sue labbra, ci avviciniamo, le nostre bocche si toccano e scattano le nostre lingue. Intanto le slaccio il reggiseno e glielo silo dalle braccia. Poi mi stacco da lei e lo tolgo. Che tette fantastiche una bella quarta che sebbene il peso era anche abbastanza soda.
Glie prendo in mano, mi chino ed inizio a succhiarle un capezzolo che diventa enorme nella mia bocca. Anna inizia ad eccitarsi per bene.
Fin che le succhio il capezzolo le slaccio i pantaloni, li lascio cadere sulle sue caviglie, poi cerco l’elastico delle mutandine ma non lo trovo. Mi stacco dalla sua tetta, guardo giù e vedo una fantastica fighetta tutta depilata.
Io “non porti le mutandine? E sarei io la maialina?”
Le passo una mano sulla fighetta, era bagnatissima, ma lei mi ferma, mi dice di aspettare che adesso tocca a lei spogliarmi. Mi sfila la maglietta e rimango in canottiera, senza reggiseno perché quando sono a casa non lo porto mai.
Lei mi guarda e mi dice che con le tette belle sode senza reggiseno sono molto sexy, poi mi sfila la canottiera ed inizia a leccarmele e succhiarmele. Mi cala i pantaloni della tuta da ginnastica ed anche il perizoma ed anche lei trova una fighetta tutta depilata. Anche lei mi passa una mano sulla figa e mi trova bagnata.
Mi guarda e mi dice “è arrivato il momento di provare il vibratore e mi sembra che non abbiamo bisogno di prendere il lubrificante…”.
Lo prende e lo appiccica da un lato del tavolino dicendomi che lo avrebbe provato prima lei. Ci si siede sopra con le gambe aperte, una per parte del tavolino, impalandosi. Mi guarda con uno sguardo voglioso e mi dice “mi sento tutta piena… Siediti a gambe aperte di fronte a me. Lo faccio, siamo una di fronte all’altra a pochi centimetri. Lei si alza di poco e mi chiede di accenderlo. Lo accendo e lei inizia ad ansimare. Ci baciamo, ci palpiamo le tette, ci strizziamo i capezzoli. Il vibratore sta facendo il suo effetto, la sento mugolare sempre più forte fin che ad un tratto viene. I suoi umori sono talmente tanti che colano sul vibratore e sul tavolino. Lo spegne e mi dice che è il mio turno.
Ci scambiamo di posto, non vedevo l’ora! Inizio ad impalarmi, lo sento caldo e bagnato dei suoi umori, la cosa mi eccita ancor di più. Quando sto per finire di infilarlo lei allunga una mano e lo accende. E’ fantastico.
Torniamo a baciarci ed a toccarci come prima, io sto impazzendo dal piacere di questo vibratore.
Acquistare un vibratore con la ventosa è stata proprio una bella idea! Dopo poco arrivo anch’io all’orgasmo.
Ci alziamo entrambe, ci abbracciamo e continuiamo ad abbracciarci, a toccarci, l’eccitazione è ancora alta. Così ci stendiamo sul tappeto, una sopra l’altra a 69 ed iniziamo a leccarci le fighette.
Lei è bravissima mi fa impazzire ma anch’io non sono da meno perché la sento mugolare di brutto. Ognuna cerca di dare il massimo piacere all’altra e questo non fa che eccitarci entrambe sempre più fin che raggiungiamo contemporaneamente l’orgasmo.
Alla fine ci sediamo nude sul divano a rilassarci un po’.
Dopo un po’ mi guarda e mi chiede dove ho acquistato quel vibratore. Le dico “su un sito online, bacialo… baciati… ah no, baciamishop.net!”
Anna “dai guardiamo il catalogo online e scegliamo qualche altro giocattolino da acquistare e provare assieme”.

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