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Sono Marco, e vorrei raccontarvi di una cena che ho trascorso con alcuni amici davvero eccezionali. Era una serata che, senza saperlo, avrebbe segnato il punto di partenza di avventure inaspettate e coinvolgenti.

Era una serata come tante altre, quando ci siamo riuniti in quattro: io, Alessio, Sara, e Valeria. Ci eravamo conosciuti da anni, addirittura io e Alessio eravamo amici fin da ragazzi, e quella sera eravamo a cena assieme. Loro erano una coppia affiatata che condivideva la nostra stessa curiosità per l’inaspettato e l’avventuroso.

L’atmosfera era rilassata e piacevole, con il profumo invitante di cibo fresco che riempiva la cucina. Le chiacchiere scorrevano tranquille, mentre gustavamo del buon cibo e del buon vino. Tuttavia, c’era qualcosa di diverso in quell’aria, un’energia sottile che suggeriva che la serata avrebbe preso una piega insolita.

Dopo la cena, ci siamo ritrovati nel salotto, circondati da un’atmosfera leggermente carica. La conversazione aveva già toccato argomenti intriganti, e il clima si faceva sempre più intimo. È stato in quel momento che Alessio e Sara hanno condiviso apertamente con noi la loro recente scoperta: avevano appena intrapreso una nuova avventura, esplorando il mondo dello scambismo.

Inizialmente, la notizia ci ha colto di sorpresa, ma la loro sincerità e la tranquillità con cui hanno parlato della loro esperienza hanno reso l’atmosfera più aperta e accogliente. Ci hanno raccontato di come avessero deciso di provare qualcosa di nuovo per ravvivare la loro vita di coppia e rafforzare il loro legame.

In tutto questo ambito, devo dirvi che personalmente mi stavo molto eccitando. Sara portava collant e una minigonna molto corta ed un vestitino scollato che metteva in mostra i suoi seni, non grandi, ma piacenti. D’altronde era una donna di 35 anni dal fisico lineare, piccola di statura , circa 155 cm , i capelli biondi riccioli e gli occhi blu penetranti. Mi era sempre piaciuta e qualche volta , lo avevo anche detto a battuta a mia moglie Valeria. Con Valeria eravamo soliti fare battutine su bei ragazzi o belle ragazze; in confidenza ci si diceva: “io a quella una bottarella gliela darei e lei scherzosamente altre volte mi diceva ” io con quello, una seratina ce la passerei”. Non eravamo però mai andato oltre le battute, né parlato di scambismo o altre cose.

Questa giornata però stravolse le nostre vite e soprattutto il nostro rapporto di coppia; credo che entrambi comprendemmo piuttosto rapidamente, che l’intento dei nostri amici, non era solo farci quella rivelazione, ma anche farsi avanti per proporre di giocare con loro.

I nostri dubbi, divennero certezze quando dopo le tante chiacchiere, ci trovammo tutti e 4 sul divano per sorseggiare un po’ di prosecco. Inaspettatamente nel grosso divano, dei nostri amici, di un tratto senza neanche accorgercene, ci trovammo uno all’estremo dell’altra: io quindi affianco di Sara e Valeria affianco ad Alessio. Non entro nei particolari, ma da lì a qualche minuto ci trovammo a baciarci io con la moglie del mio migliore amico e Valeria con Alessio.

“Chi lo avrebbe mai immaginato”. Pensai tra me , in quel secondo quando il mio cazzo era ormai duro e la mia eccitazione era alle stelle. E così facendo mi trovai Sara che mi stava spompinando, mentre Valeria si era addirittura inginocchiata per fare altrettanto ad Alessio. Nel mentre che vedevo Valeria che succhiava inginocchiata il cazzo di Alessio, i nostri sguardi si incrociarono e con mia sorpresa scorsi in lei, non solo l’impeto del sesso e della passione, ma anche una complicità che da noi, forse esisteva già da quanto ci facevamo le battute su chi si sarebbe scopato l’uno o l’altra, ma che mai aveva superato certi limiti.

Valeria stava quindi mugugnando mentre spompinava Alessio ed mio godevo lo spettacolo, mentre Sara a sua volta ardentemente mi succhiava, rispondendo anche lei ai mugugni di Valeria. Di un tratto sentii gemere Alessio e dal suo cazzo esplode una forte sborrata. Valeria strinse le labbra prima e la prese tutta in bocca, per poi aprire e far fuor uscire tutto lo sperma dal suo viso. Un trattamento che neanche a me riservata e che mi fece pensare : “Che troia!” Alla vista di quello spettacolo esplosi anche io in faccia di Sara, che non si fece venire in bocca, ma che una volta venuto nella sua faccia, prese la mia cappella ancora sborrosa e se la passo su tutto il suo viso per riempirla del mio sperma.

Le nostre mogliettine si recarono in bagno, e mi guardai finalmente in faccia con Alessio, mio amico da quando eravamo ragazzini ed al quale volevo bene come ad un fratello.

Lui semplicemente, sorrise senza dire una parola, , io contraccambia il sorriso, quindi Alessio si alzò, mi dette un pacca sulle spalle e mi disse: “Andiamoci a fare un caffè”.

A pranzo concluso, parlammo con Valeria, che mi confessò che la situazione l’aveva eccitata molto e che sarebbe voluta andare oltre. Tornati a casa poi saltò letteralmente addosso e scopammo 3 volte.

Sara e Alessio, divennero da quel momento i nostro trombamici.

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