Prima volta in Thailandia parte 2. L’isola/1

Prima volta in Thailandia parte 2. L’isola/1

Volo da Bangkok a Koh Samui e il tardo pomeriggio sono nel bungalow vicino alla spiaggia. Dopo mangiato resto in camera, il giorno dopo esplorerò il luogo. Il pensiero torna ai bar boys di Bangkok mi mancano, soprattutto quell’adone del Golden Cock. Col senno del poi mi rammarico per la programmazione, cazzo potevo far meno notti a Samui e stare di più a Bangkok! Qua non ci sono bar gay, magari resto solo soletto. Devo farmi una, due, tre seghe poi mi addormento.

Colazione e torno in camera, il vivido ricordo del Golden boy mi fa fare altre due seghe. Il primo pomeriggio esco e mi incammino verso la Chaweng, la spiaggia più famosa di Samui. Il mio resort sta su una piccola spiaggia proprietaria confinante con l’ estremità nord di Chaweng, un’ area libera da hotel e resorts attraversata la quale si raggiunge la Chaweng piena di hotel e resorts. L’area libera è quasi deserta ma vedo in lontananza una persona sola seduta sull’estremità di una lingua di sabbia che si protende nel mare. Si alza, sembra nuda ma è troppo lontana per capire se è uomo o donna. Proseguo verso la Chaweng affollata ove tornerò il giorno dopo perché ripenso a quel, o quella? nudista e ritorno indietro. In lontananza… lo vedo, è un ragazzo. Si è rivestito e si sta dirigendo verso di me e lo vedo fare ampi gesti di saluto.

Mi guardo attorno… non c’è nessuno nei paraggi sta chiamando me. Presto mi intercetta sorridendo dolce. Che carino, magro e sexy mi chiede nome e provenienza. Accetto volentieri la sua compagnia anche perché presto mi rivela i suoi desideri toccandomi l’ uccello, una rapida occhiata a 360 e si inginocchia tirandomelo fuori e facendomi un veloce pompino. Lo ricambio tirandogli giù le braghette leggere, balza fuori un bell’uccello 17-18cm balle un poco pendenti da uno scroto morbido ma non flaccido. Gustoso. Quindi ci sediamo abbracciati e ci conosciamo meglio. Lui è Nulek 23 anni, tre meno di me, alto sui 170, viso dai lineamenti delicati e un po’ effemminati abita a Bangkok e lavora stagionale in un resort lì vicino sulla Chaweng. Gli chiedo eri tu nudo là sulla spiaggia? Sì e stavo tornando nel mio resort un momento ma ho incontrato te. Sei libero ora? Sì, e voglio stare con te. Come è educato e gentile.

Si mette nudo, gli piace tanto ma è presto è ancora giorno e seppure non affollata qualcuno c’è anche se distante e non è una spiaggia nudista! Ehm aspetta, tra non molto calerà il sole. Uhmmm quanto è bello nudo… Arriva il crepuscolo e lui si rispoglia ma… la Chaweng affollata è troppo vicina ci sono i fari che si accendono, com’è impaziente. Allora mi dice andiamo più in là in direzione tuo resort, non è illuminato. Non volevo portarlo subito in camera, prudenza magari era un money boy volevo conoscerlo meglio prima. No, non è un money boy. È buio qui, è sicuro? Lui mi rassicura, ok mi fido. Possiamo liberarci dei vestiti. Vieni qua Nulek voglio coccolarti dolce e sensuale Thai. Mi dice oh, non ho i preservativi ora e tu? Ehm no. Di scopare non ci avevo pensato proprio, perché… non sarà mai la mia priorità anche se più tardi lo farò. Inoltre non sono mai stato inculato!

Il suo corpo magro ed armonioso con pochi e sottili peli su ascelle e pube, la pelle chiara e setosa, il suo bel cazzo sono avvolti dall’ oscurità e dalle mie frementi mani. Le sue seducenti e sottili labbra avvolgono le mie, i corpi si intrecciano sulla sabbia alla flebile luce della luna. Poi i nostri cazzi sono preda delle nostre bocche fino quasi all’ orgasmo che vogliamo vivere baciandoci teneramente e masturbandoci a vicenda. Le nostre sborre invisibili fecondano la sabbia attorno a noi mentre le nostre lingue amoreggiano tra di loro. Attimo di relax, poi andiamo nel mare calmo.

Lì Nulek si sdraia sull’acqua e lo sorreggo con una mano sulla schiena, con l’ altra accarezzo quel bellissimo corpo, strofino tra due dita il capezzolo che si inturgidisce mentre lui geme piano con la sua voce chiara un po’ effemminata e sensuale. E il suo cazzo di nuovo svetta, oh Nulek ti voglio fare felice. Lo pompino piano, un po’ di salato in bocca ma dopo poco lui mi chiede ti prego ho bisogno di baciarti. Baciami. Baciami. Lo bacio e lo masturbo, sempre sostenendolo sull’acqua con l’ altro braccio. Lui estasiato da tanta tenerezza esplode, le pulsazioni del suo bel cazzo sono seguite da alcuni “plic” quando i fiotti lanciati verso la luna ricadono in acqua.Lui “scende” e si avvinghia a me in acqua. Ti voglio. Anch’io ti voglio Nulek.

Usciamo un po’ freddolosi dall’ acqua e andiamo nel mio bungalow a fare la doccia. Lì ammiro di nuovo la sua sensuale nudità, trascorrono altre coccole e tra petting e carezze siamo di nuovo in erezione, ora posso vedere bene il suo cazzo nel pieno del suo vigore. E posso ammirare la sua vellutata sborra spargersi su di lui anche se ne è rimasta pochina. Io ho pagato per le seghe fatte prima di incontrarlo e non vengo. Purtroppo non può dormire con me, per regola deve dormire ove lavora per essere pronto al mattino presto. Lo accompagno sulla spiaggia ove ci siamo incontrati, un lungo abbraccio bacio ed arrivederci a domani.

L’indomani passo la giornata a Chaweng poi appuntamento con Nulek nello stesso punto (preceduto da un breve incontro con un altro Thai che sarà soggetto di un’ altra storia) Stavolta non attendiamo il buio, andiamo nel bungalow. E lì tira fuori due condom… la cosa boh, mi pare una incognita però… proviamo! Avevo scopato donne finora, solo in figa… come sarà inculare un maschio e farsi inculare? È la novità di oggi. Nulek è versatile, però non ha il gel. Vuole cominciare lui, si mette il condom e mi fa sedere sul suo cazzo durissimo dopo averglielo insalivato con un pompino. In breve capisco che non sono passivo. Mi è entrata mezza cappella, dolore e bruciore ma soprattutto una forte nausea che mi induce a dirgli no no sorry non posso, e mi alzo. Proverò in futuro con meno dotati di Nulek ma non ci sarà verso. Pausa accoccolati, mi passa la nausea, poi lui mi vuole. Ok, provo io però senza il massimo arrapamento dovuto all’ incidente di poco fa. Si siede lui sul mio cazzo “preservato” e precariamente lubrificato con la saliva, riesco ad entrare a metà ma tra che lui è stretto e ho ancora fastidio al culo che mi toglie un po’ di vigore ne risulta una scopata stentata che non dura a lungo, lo tiro fuori mezzo molle ovviamente senza avere sborrato. Prima scopata con un maschio andata a ramengo, farò di meglio in futuro.

Pausa a coccole e petting, faremo come ieri. Nulek ha un’ idea, nota la mia videocamera Hi8 e mi chiede ci filmiamo mentre facciamo sesso? No non voglio rivedermi così hahahah. Però filmo lui sdraiato sul letto a masturbarsi. Che arrapante come si muove sexy, l’ espressione del suo viso, i testicoli ballano su e giù, gli addominali contratti disegnano una sottile tartaruga e su di essi si sparge il bianco nettare. Quel filmato ce l’ho ancora e a tutt’oggi talvolta lo rivedo mentre mi masturbo. Spengo la Hi8 e mi fiondo sul suo cazzo ancora duro a pompinarlo, assaggiando un po’ della sua sborra poi mi sego anch’io schizzandogli il suo fragrante sexy corpo. In doccia tra effusioni e baci poi lui deve tornare alla base. Mi dà il suo indirizzo a Bangkok e lo accompagno sulla spiaggia, prima di separarsi un lungo abbraccio che si trasforma in profondi baci, petting e un intenso 69 alla fine del quale le nostre invisibili sborre fecondano la sabbia attorno. Domani lui si trasferirà in un altro hotel lontano e non potremo più vederci. Un ultimo lungo bacio e ci separiamo.

Ci ritroviamo a Bangkok due anni dopo ove passeremo dolci e sexy momenti assieme, così come l’anno successivo. Poi però cambia residenza e va via da Bangkok, nessuno sa dirmi dove è andato, non lo rivedrò più, all’ epoca non c’erano i social, lui non aveva il mio indirizzo e non avevo la email… Buona fortuna Nulek, il primo non-bar boy asiatico con cui ho amoreggiato, e posso rivederti almeno in video nello splendore dei tuoi 23 anni…

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 0 Media: 0]
FavoriteLoadingAggiungi ai tuoi preferiti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *