Dopo la notte di sesso sfrenato trascorsa con la giovane stagista 23enne Lucrezia, per tenermela vicina e tenerla buona, le faccio affidare un incarico di collaborazione da un collega di un altro reparto. Un pomeriggio le dico: “Luky, domani, torna a casa presto, fatti una bella doccia e preparati tutta vestita in pelle, guanti e stivali, che ti raggiungo e ti farò fare un’altra esperienza indimenticabile !” e lei: “così mi fai morire di curiosità Andrea ! Per ora mi hai fatto ingoiare tanta di quella sborra che mi fanno male le mascelle e mi hai allargato talmente il culetto che, quando voglio trastullarmi da sola con uno stivale arrotolato, ne entrano 20 centimetri buoni ! Ma lo sai che non riesco più a fare a meno del tuo cazzo duro ? L’altro giorno sono andata in discoteca vestita sexy di pelle, ballando fino all’alba, poi mi sono portata a casa un ragazzo di colore appena conosciuto, ma non mi ha fatto godere come te ! Grande cazzone, ma gli mancava la tecnica … poi la pelle non lo interessava: mi ha spogliato per scoparmi alla missionaria lo stronzetto, come se mi bastasse … mi hai fatto diventare proprio una troietta; cosa ti starai inventato di più !” – “lo saprai domani sera … l’attesa ti farà godere ancora di più !”
Il giorno dopo in ufficio Lucrezia mi gira intorno come un pescecane, curiosa ed ammiccante, provando ogni tanto a corrompermi massaggiandomi l’uccello coi guanti di pelle attraverso la patta, quando nessuno ci vede; ma io tengo duro, anzi durissimo, visti i preliminari ! Alle 17 la ragazza saluta dicendo ai colleghi che ha un impegno improrogabile; dopo mezz’ora esco anche io; non possiamo fare tardi dato che devo mantenere l’incognito e non insospettire Valeria, a cui non ho ancora presentato la new entry, dato che la notte passata con Luky per fortuna lei era fuori Milano per lavoro ed a giudicare dal corredo di pelle con cui è partita, non solo per lavoro !!!
Passo a prendere la “nuova esperienza” di Luky e la raggiungo a casa sua. Quando ci apre è raggiante e strafica: abitino corto di pelle verde, stivaloni col tacco, guanti lunghi, il tutto con il trench di nappa a coprire: mi limona e porge la mano guantata al secondo ospite, dicendo: “chi è questa bella ragazza ? Vuoi farmi fare un’esperienza lesbo ? Vedo che lo stile pelle e stivali non manca neanche a lei !” – “ Lucrezia, ti presento Federica, ma non farai propriamente un’esperienza lesbo … “ La piccola TransFederica, scintillante in stivaloni, guanti rossi e trench di nappa nera, non le stringe la mano, ma l’abbraccia e infilandole un metro di lingua in bocca, la pomicia tutta, carezzandole il seno inguainato nella pelle del vestitino e strizzandole il culetto lo spinge verso il suo pube. Luky trasecola, sentendo il cazzofuoriposto di Fede che le preme sulla passerina; Fede si slaccia il trench, sotto al quale è praticamente nuda, tranne un bustino di cuoio. Lo stupore di Luky sale insieme alla foja ed afferra subito l’asta col guanto masturbandola: “ma che sorpresaaaaa e questo cazzone da dove viene ? Sei una gnocca notevole con due tette magnifiche e sode, ma non mi aspettavo avessi anche un cazzo … e che cazzo !!!” io incalzo: “prova a ciucciarglielo un pochino, vediamo se cresce ancora !” detto questo mi sono piazzato dietro Luky e le sto pastrugnando le tettone inguainate nella pelle, col mio attrezzo snudato ed appoggiato al culetto. Luky non si fa pregare e lì, ancora nell’ingresso, si china a 90 per prendere tra le labbra rosse la mazza di TransFederica.
Dopo i convenevoli ci spostiamo in camera da letto, continuando tutte/i e tre a carezzare la pelle e i corpi surriscaldati; Fede esordisce: “che bella zoccoletta mi fai conoscere Andrea ! Ha già la fica tutta bagnata e a giudicare da come è entrato un mio dito nel suo sfintere, devi averla già allargata per benino… cosa vogliamo farle a questa bella ragazza ? Lo vuoi in culo il mio cazzonefuoriposto ? O vuoi che prima ti scopi ? I pompini decisamente li sai fare bene, ma mi sa che una doppia penetrazione non l’hai ancora provata ! Che ne dici Andrea: ce la facciamo in sincrono, o hai bisogno di essere prima spompinato a due bocche da entrambe ?” Le due con uno sguardo d’intesa si precipitano sul mio palo duro e lo slinguazzano, intrecciando di tanto in tanto le loro lingue e le labbra in baci profondi, per poi subito dopo ingoiare l’asta a turno, fino in gola. Luky è su di giri ed estasiata da questa novità, ma io non posso resistere a lungo, cosi mi stendo sul letto e attiro Luky sopra di me impalandola in fica; ovviamente TransFederichina non si perde d’animo e spostando il trench di pelle, le appoggia la nerchia allo sfintere e spinge. Alla penetrazione anale di quel calibro Luky strilla, ma in un attimo noi sincronizziamo le nostre pompate e cominciamo a martellarla e sfondarla in entrambi i buchi, senza sosta. La ragazzina comincia a squirtare e godere della doppia penetrazione, che continua finché non decidiamo di invertire le parti, girando Luky come una trottola tra di noi me mentre io la penetro in culo, Fede la scopa energicamente limonandola senza sosta. Poi si sfila, prende uno stivale dal letto, lo arrotola e mettendosi in 69 da sopra le lecca fica e stivale penetrato fra le grandi labbra, mentre si fa spompinare il cazzo ancora grondante degli abbondanti umori della piccola.
Altro cambia repentino e mi sostituisco io nel 69 mentre Fede lecca il culo sfondato di Luky, infilandoci dentro la linguetta dura e saettante. Quando siamo tutti e tre sazi e sudati io mi posiziono sopra Fede e comincio a sborrare lunghi schizzi sulla pelle del suo trench, mentre Fede fa altrettanto sul volto, e sulle tette di Luky; entrambe si mettono a leccare reciprocamente lo sperma copioso dalla pelle dei trench, ormai lucidi di saliva e sborra calda.
Dopo questa apoteosi le ragazze sono più nude che vestite, si lasciano solo guanti e stivaloni per leccarseli appassionatamente l’un l’altra mentre io lecco e ciuccio i capezzoli ad entrambe.
Mentre siamo sulla porta, ormai ricomposti nei reciproci abbigliamenti: “Andrea, non pensavo si potessero fare così tante porcate, sei proprio un cazzone pervertito feticista … “ conclude Luky, “Non avrei mai immaginato di godere così tanto ! Voglio ancora tanta pelle, stivali, guanti, cazzi, fiche e culi da spompinare e leccare, voglio godere con Te e le tue amiche… Quando mi presenterai questa famosa Valeria ?”
Aggiungi ai tuoi preferiti
ci son donne che pagherebbero per avere dei maschi ai loro piedi, una di queste e mia cugina, smaniava per vedersi e sentirsi baciare e leccare i suoi piedini carini perfettamente tenuti in belle scarpe, io non lo sapevo fina a quando scherzando sul divano mi ha messo un piede su viso, d’istinto lo bacio e ribacio, lei arrossisce con gioia mi rendo conto che le piace e quindi lo prendo e massaggio, passandole le mia dita tra le sue dita, le piace molto e mi porge anche l’altro, io sono inebriato dall’odore di cuoio affatto fastidioso anzi eccitante, lei gongola e ansima un poco le piace, glielo domando e risponde che da anni desiderava che un maschio esaudisse il desiderio, risposi che eccolo lo aveva trovato, ero io a sua completa disposizione.