Fare sesso telefonico non era mai stato tra i miei pensieri, sono sempre stata una ragazza molto timida, a mala pena riuscivo a farlo dal vivo. Un giorno il mio ragazzo è dovuto partire per stare tre mesi fuori per lavoro, avevo paura di perderlo e che la distanza e la mancanza di sesso lo portasse ad avvicinarsi ad altre donne. Dopo dieci giorni circa dalla sua partenza, mentre stavamo parlando al telefono, iniziò a fare discorsi sessuali, era chiaro che era eccitato e che gli mancava farlo. Gli dissi il mio disagio nel farlo al telefono, lui sorrise e mi disse che era un gioco e che sarebbe servito per rendere più sopportabile quel tempo di separazione. Io non volevo farlo ma per paura che potesse tradirmi, ho accettato, non sapevo bene cosa dire, volevo in qualche modo essere eccitante, per fortuna fu lui a iniziare, dicendomi che aveva il cazzo duro al mio pensiero e che se lo stava toccando. Chiusi gli occhi e mi concentrai sulla sua voce, mi disse di aprire le gambe e di toccarmi il clitoride, provai a non pensare a eseguire le sue istruzioni. Dopo cinque minuti mi resi conto che ero completamente bagnata ed eccitata, sentivo lui gemere mentre si segava e mi diceva cose porche. Mi disse che avrebbe voluto mettere il suo cazzo nella mia figa e sfondarmela, mi ordinò di penetrarmi con due dita, lo feci, le mossi dentro di me allo stesso ritmo del rumore della sua sega, aumentando di velocità sempre di più. Lo sentii esplodere, urlò mentre veniva sovrastato dall’orgasmo e dai suoi schizzi caldi ed io lo seguii pochi secondi dopo, immaginando che quello sperma fosse tutto sulla mia figa. Dopo quella scopata telefonica, abbiamo iniziato a farlo tutte le sere, ciò nonostante ho sempre un po’ di imbarazzo iniziale ed lui a prendere in mano il gioco.
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