LA SEXY VICINA
Una storia d’amore e sesso inaspettato tra me, un giovane apprendista single e la mia vicina, una MILF stupenda mantenuta dal marito architetto.
Ci troviamo in provincia di Aosta in zona collinare immersa nel verde, in una residence di poche villette tra le quali la mia … da pochi mesi la villetta vicino a casa mia è stata acquistata da una giovane coppia, con due figli, l’uomo un architetto in carriera lo vedo raramente mentre la moglie casalinga la incrociavo spesso. La nuova vicina è la classica donna dell’est, bionda, con occhi azzurri, stupenda con un fondo schiena da urlo veramente una gran ficaaaa …!!
Tutti i giorni quando rientravo a casa da lavoro la trovavo in giardino a sistemare i fiori o a prendere il sole in bikini e a fare i tuffi nella loro bellissima piscina.
A volte mi sembrava che mi provocasse … si spalmava la crema piegandosi a pecorina quando mi vedeva fuori in giardino e inoltre quando era da sola in casa prendeva il sole in topless!!
<< ammetto in quei istanti la spiavo … lei una MILF di prima classe, con un fisico perfetto, un seno prosperoso una quarta abbondante, chiappe sode! Quando la incontravo per strada facevo molta fatica a guardarla negli occhi, lei d’altronde indossava sempre dei vestiti scollati, trasparenti per mettere in mostra i suoi seni >>.
Varie volte con il telefono la filmavo, mi gustavo il suo fondo schiena e i suoi seni da più vicino … mentre con l’altra mano mi segavo il mio uccello immaginando di spalmarle la crema solare attorno i suoi seni, lungo le cosce per poi salire su e a sfiorarle la sua vulva e sentire il suo profumo …!
Sono sempre stato sfortunato in amore, ho avute delle relazioni ma senza dei rapporti completi … 20 anni ed ero ancora vergine … ma un bel giorno in piena estate mentre prendevo il sole in giardino poco dopo la vicina rientrò in casa sua, parcheggiata l’auto, dal bagagliaio cercava di tirare fuori un mobile a fatica …!
Io: … da gentil uomo che sono mi avvicinai a lei e gli dico: aspettami carissima che ti do una mano … tirato fuori il mobile dall’auto e sistemato in garage … vedo la vicina che si incammina verso di me ed esclamò:
<< heiii vicino i figli sono dalla nonna, mio marito lavora e non si sa quando rientra … ti va di farmi compagnia … e in un istante strappo via il tappo a una bottiglia di spumante e mi riempi un calice >>
Io: non ci pensai due secondi, certamente molto volentieri … ci voleva un prosecco …!!
Come accennato, il marito un architetto … spesso mancava per diversi giorni da casa, lavorava in trasferta!!
Io ero incredulo, emozionato … io e la vicina da soli a bordo piscina, a due passi l’uno dall’altro … ogni tanto mi lanciava dei sguardi compiaciuta … da questi segnali capì che la mia compagnia le piaceva tanto … e dopo aver bevuto due bicchiere di prosecco, la vicina brilla e accaldata improvvisamente si tolse il vestito, il reggiseno e in topless si tuffò in piscina … !!
<< o mio dio, mi sono dato due sberle ma era tutto vero, non stavo sognando … questa volta non ero nella mia stanza a segarmi l’uccello spiando la vicina ma ero a due passi da lei in TOPLESSSS >>.
Lei: immersa quasi del tutto dall’acqua con la mano mi faceva segno di seguirla … vieni tesoro entra anche tu a rinfrescarti … mi tuffai anch’io, avevo la vicina a due passi che saltellava su e giù per mostrarmi i suoi meravigliosi seni che si immergevano per poi risalire, la vicina mi mostrava le sue mammelle e i capezzoli che si erano irrigiditi mentre il mio uccello iniziava a pulsare.
Poco dopo …
lei: mi disse, sai ti ho notato varie volte che mi spii, ti piacciono i miei seni?? … e le accarezzava, si sfiorava i suoi capezzoli e le sue mammelle … ti piace il mio fondo schiena caro vicino??
Ero molto eccitato e imbarazzato, non lì davo risposta … !!
Lei: sai caro … con mio marito da quando abbiamo avuto i figli non facciamo più sesso come una volta, lui mi vede solo come la mamma dei suoi figli e mi trascura come moglie … io ero abituata a fare l’amore tutti i giorni … ora non facciamo più i preliminari e anche il sesso lo facciamo raramente, mio marito pensa solo al lavoro … non so forse ha un altra il bastardoooo … forse non gli piaccio più, il mio fondo schiena e il mio seno non sono più perfetti!! Vieni a toccare le mie tette cosa ne pensi … !!
Io pian piano mi avvicinai a lei e mentre le porgevo le mie mani lungo i suoi fianchi gli dissi … mi spiace cara, si è vero spesso ti spio, io invece ti trovo molto sexy, adoro il tuo sedere sodo e i tuoi seni mi fanno impazzire … e iniziai a sfiorarle i suoi capezzoli!!
Lei: con una mano mi accarezzava il viso mentre con l’altra toccava i miei addominali scolpiti.
Il mio uccello pulsava sempre di più e di scatto si liberò del costume e sbatteva contro il suo ventre … la vicina arrapata com’era me lo piglia in mano e lo massaggiò dolcemente un paio di volte per poi abbassarsi il suo costume con la punta del mio uccello … e se lo mise tra le cosce e lo teneva stretto e lo strusciava nella sua fica … eravamo eccitatissimi tutte due!!
Iniziai a baciarla, le mordevo leggermente il suo labbro inferiore e nel frattempo gli strizzavo i suoi seni morbidi … mi abbassai leggermente e con la lingua gli passavo attorno alle sue mammelle, le presi tra le dita il capezzolo e glielo succhiavo, nello stesso tempo continuavo a strusciare il mio uccello sulla sua fica calda …!!
La vicina ad un certo punto mi fermò … e mi disse ci potrebbero vedere qui in piscina … mi prese per la mano e mi accompagnò dentro la sua casa … ero eccitatissimo, avevo l’uccello e le mie balle che mi stavano esplodendo … mentre camminavamo per entrare nella casa, ci trovavamo in lavanderia, la sollevai dai fianchi, poggiai la vicina sopra la lavatrice … gli spostò i slip e iniziai a leccarla nella sua fica, nelle grandi labbra e nel clitoride, sentivo i suoi gemiti aumentare ah ah ah siiiii … dopo che l’ho lubrificata per bene mi tirai su e gli infilai inizialmente la punta del mio uccello dentro la sua fica bagnata fradicia … le baciavo i seni, e pian piano con dei movimenti lenti lì spingevo il mio uccello in fondo alla sua ficaaaa affamata di cazzo … incominciai a sbattermela più forte, più veloce, con movimenti più decisi … sentivo il rumore delle mie balle che sbattevano contro la sua ficaaaa … bam bam bam … Lei gemeva e urlava di piacere … siiii siiii siiii più forte ahhh ahhh ahhh … il massimo fu quando la lavatrice iniziò il processo di asciuga … e un po’ le vibrazioni della lavatrice e tanto per il mio uccello che glielo spingevo con violenza … la vicina stava avendo un orgasmo ah ah ah ahhhh siiii … tolgo giusto in tempo il mio uccello dalla sua fica calda e iniziai a sborrare e a svuotare le mie palle piene … schizzando il mio sperma fuori la sua passera e nel suo ventre …!!
La vicina da milf e donna d’esperienza di corsa si abbassa e con la lingua inizia a togliermi lo sperma sopra la punta del mio uccello.
Dopo i 15 minuti di sesso sfrenato, saliamo in casa … e per toglierci il cloro dell’acqua della piscina … la vicina accese la vasca idromassaggio … eravamo seduti dentro a rilassarci … e ad un certo punto la vicina iniziò a farmi una sega con i piedi … il mio uccello di nuovo duro e pronto per un’altra scopata … !!
Poco dopo … mi tirai in piedi la presi per la testa e gli infilai il mio uccello in bocca con violenza … la vicina con una mano muoveva il mio uccello, con una mano accarezzava le mie palleeee mentre con le labbra e la lingua ciucciava la mia cappella rosea … !!
<< é stato il miglior pompino della mia vita >>
… ero pronto a venire di nuovo … mi trattengo … la tiro dalla coda dei capelli in piedi … la giro e la piegai leggermente … e con le mani per far presa le strizzavo i suoi seni mentre il mio uccello come un treno in piena corsa si infila nella sua fica bagnata fradicia … scivolava dentro che una meraviglia … alla vicina scappò un gridolino di piacere … c’eravamo quasi tutti e due, la vicina per godere di più poggia le sue mani sul bordo della vasca e si piega a pecorina … io la tengo forte dai sui suoi fianchi e iniziai a sbatterla più forte, più veloce, avantiiii e indietroooo … c’ero quasi … vicina mia sto arrivandoooo … sto venendo … lei urlava emulava sempre più forte … ho dato altri due, tre colpi … pensavo di controllarmi e togliere in tempo il mio uccello (nudo senza preservativo) dalla sua fica ma invece noooo … ho iniziato a schizzare e venirle dentro … l’ho riempita pieno di sperma … !!
Lei: eccitata, molto compiaciuta, un pò preoccupata mi disse NO UN ALTRO FIGLIO NO … troppo tardi mia cara vicina … lei si alzò in piedi, dalla sua ficaaaa colava del liquido bianco denso … !!
Ero preoccupato ma l’importante fu che la vicina mi diede un abbraccio e mi sussurrò all’orecchio ‘’d’ora in poi siamo scopa amici’’ quando mio marito non sarà in casa … il tuo uccello deve soddisfare la mia ficaaa!!
Da quel giorno siamo andati avanti e a vederci per molte settimane finché un giorno la vicina aveva in bella vista un pancione …!! Secondo voi il bambino mi chiamerà VICINO o PAPÀ…?!
Per sapere cosa è successo tra me e alla vicina dopo la nascita del bambino scrivetemi alla mail: [email protected]
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