Da moglie irreprensibile a Troia. Parte ottava

Da moglie irreprensibile a Troia. Parte ottava

Spero ci scuserete sia per la lunghezza dei singoli racconti sia per il numero dei stessi. Non vi illustreremo poi tutti gli avvenimenti ci limiteremo a quelli che secondo noi sono i più salienti per farvi capire il nostro cambiamento. Luisa dunque nell’arco di una notte e poco più era già andata a letto con due uomini diversi e con entrambi si era divertita molto , non vi era stato nessun particolare problema ne a scoparci tanto meno ad essere la più naturale e più porca possibile. Parlammo come dicevo dal fatto che tutto ci fosse piaciuto e che dunque potevamo tranquillamente continuare. Nei primi anni noi abitavamo in un piccolo paese starò sul vago di proposito poi capirete il motivo..paese di circa 2500 persone ( evito la province comunque al nord) paese abbastanza “bigotto” e molto religioso. Nel nostro piccolo condominio vi erano 6 appartamenti era abbastanza carino e si stava tranquilli , vi erano oltre noi un uomo solo ( poi avremmo capito fosse gay) una coppia di napoletani una coppia di signori anziani e poi il resto vi erano operai provvedimenti dall’est Europa venuti in Italia per lavorare , in uno di questi appartamenti vi erano al momento 3 uomini per poi dopo poco diventare 4 , 3 appunto dell’est il quarto era indiano ma ripeto lui arrivò dopo poco. Questi tre erano chiaramente soli senza le relative mogli ed erano comunque simpatici e carini. Con noi erano sempre cordiali e di tanto in tanto ci portavano qualcosa dal loro paese e noi ricambavamo, ovviamente avevo notato che Luisa fosse diciamo “osservata” con molta attenzione..si ovvio bella e bella a casa o in giardino non è mai particolarmente vestita..dunque era normale fosse guardata e con molta invidia!! Mai però vi era stato nulla di più di chiacchierate fra loro e inviti a casa loro dove vi ero anch’io. Dopo la prima esperienza di quella sera però ora li guadavo ( soli io i primi giorni) con aria diversa..Luisa se ne accorse e ne parlammo..amore mi disse ok sono tutti e tre carini ma non sarà eccessivo pensare di farlo con loro ?? Qui nel nostro condominio? Si lei aveva intuito le mie intenzioni… Pochi giorni dopo (era settembre) un sabato pomeriggio riemtrammo da uno shopping fatto quasi esclusivamente per lei..dovevamo recarci la settimana dopo da Leo e ovvio poi da Luca ed avevamo comprato una mini molto da troia alcune camicie ( trasparenti) e completi intimi tutti ” porno”..al nostro rientro saliti dal garage trovammo i tre operai sul balcone e ci fermarmi per chiacchierare..dove siete stati e altre domande varie , Luisa come capitava spesso era vestita diciamo sexi ma niente di veramente spinto però vidi che quella gonna un tantino corta e quella camicia così trasparente provocava in loro una certa ” agitazione “..io ero in vena di spingermi oltre e già non vedevo l’ora che lei se li scopasse..Luisa per contro non faceva nulla per disuadermi per cui..eravamo lì in piedi vicino alla rampa di scale dive si trovava il nostro appartamento e dopo poco iniziai a ” toccare ” per sbaglio Luisa..ora le fioravo il seno ora le palpavo il culo..lei lasciava fare e poco dopo anzi ” civettava” in modo provocatorio con loro..ad un certo punto le dissi…fai vedere a loro le cose che ai preso…Luisa mi guardò..si aveva capito ciò che volevo..estrasse prima le mini poi le camicette ed infine i completi intimi..loro si vedeva molto chiaramente già fantaticavano su come fosse lei in intimo..oppure con quelle mini..io volevo lanciare l’amo e dissi a lei..siccome non ricordo come ti sta questa camicia nuova perché non la provi così anche loro di danno un giudizio ?? Assondai il colpo dicendo..l’intimo in caso lo provi dopo..Luisa mi guardò e capii al volo chiese a loro se era d’accordo e fu un coro di ..siiii. lei sali le scale ed entro a casa dopo poco mi scrisse un messaggio eloquente sul cellulare…sei un porco !!! La camicia è completamente trasparente cosa faccio con o senza reggiseno?? Le scrissi ma senza amore …tanto già lo sai cosa voglio…e lei di nuovo rispose …porcoooo. dissi a loro che erano messaggi di lavoro…poi aggiunsi con un messaggio a Luisa…non molto abbottonata.. Riapparve dopo poco in tutta la sua bellezza si era tirata su i capelli ed era da infarto..mi voltai appena sentii chiudere la nostra porta ed eccola..i seni in vista , camicia molto sbottonata..scese piano le scale perché era un attimo che le uscisse il seno…fortuna volle che quel sabato non vi erano molti altri condomini presenti e nessuno altro passò mentre eravamo lì. Lei giunse vicino a me e fu il silenzio..pensai che stessero per svenire…avevo lei vicina e loro avevano gli occhi sul suo seno perfettamente visibile..lasciai passare il primo imbarazzo loro poi spezzai il silenzio quasi imbarazzante..be chisi loro..vi piace la camicia?? Loro si ripreso e cercando di rispondere qualcosa farfugliarono..si bella ma no molto di più…erano pensai tutti e tre col cazzo duro..bene il primo passo era fatto pensai dentro di me..ma volevo aggiungere altro ” pepe”..dissi ok ora andiamo perché una bella doccia ora ci vuole..loro non toglievano gli occhi dal seno di Luisa..io porco e depravato come già era feci ciò che mi passava per la testa…nel salutarli presi Luisa nel girovita e per “errore” con la mano feci in modo che la camicia si aprisse..fu davvero un attimo..usci prima una tetta e poi visto che tanto se le erano gustate anche con quel poco che copriva la camicia feci uscire anche l’altra..ora aveva il seno in bella vista e che seno …3°diciamo abbondante bello tonico di quelli che scendono e poi si rialzano con due bei capezzoli che in quei frangente erano belli eretti !! Fu il silenzio totale..lascai passare di proposito alcuni interminabili secondi…poi sia per fare terminare almeno per il momento quell’erotismo ormai presente sia perché potevano passare altri condomini dissi..vabbe niente di grave in fondo e solo un seno e poi la camicia copriva poco no..e già si vedeva bene…toccava di proposito il seno e facendo con calma chiusi la camicia..li salutammo e ve lo garantisco loro dessero qualcosa senza senso..tornammo in casa con una certa eccezione..io ero col cazzo duro ..loro pensai pure peggio..ma ora dovevo ” controllare” se anche la porcellina si era eccitata…alzai la mini è spostato il piccolo perizoma infilai le dita nella figa…dire che era bagnata era dire poco..dissi continuando con il mio ditalino…sei una maiala lo sai vero ??? Lei rispose..si lo so amore ma sei stato tu a portarmi a questo livello..tu sei un porco e non vedi loro do farmi scopare da quei tre..ora però finisci quello che stai facendo perché sto per venire…poco dopo ebbe l’orgasmo lì in piedi in cucina !!! Quel sabato non era certo finito ma questo ve lo raccontiamo sul prossimo capitolo. Un bacio di Luisa a tutti i maschietti.

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