Quell’estate invece che andare al mare abbiamo deciso di andare a sciare allo Stelvio.
La sera dell’arrivo c’era laserata dell’accoglienza…in pratica una serata con buffet, musica e danza. Lei ha indossato una degli abitini da me preferiti: una tunica molto scollata a mezza coscia, di raso azzurro intenso (come si sa il raso è molto leggero e mette in evidenza in modo arrapante tutte le rotondità di una donna…..in realtà lei lo indossava anche perchè poteva sentire il cazzo dell’uomo gonfiarsi e su cui amava strusciarsi,,,).
Ovviamente ha raccolto subito l’interesse libidinoso di molti maschi…..dopo qualche ballo con me è stata invitata da un ragazzotto: non faceva altro che passare davanti a me con il pube schiacciato su quello rigonfio di lui; alla fine di quel ballo e venuto da me e mi ha sussurrato “me lo porto in camera, gli ho detto che sei un cornuto e che ci raggiungerai”.
Si è allontanata per andare in camera; dopo qualche minuto sono andato anche io: appena entrato ho trovato lei inginocchiata che succhiava il cazzo….si è sollevata si è messa a pecora e si è fatta scopare mentre mi diceva “cornuto guarda, ora mi faccio anche inculare, vieni a vedere da vicino….”. Inutile dire che mi ero eccitato e le ho dato il mio cazzo in bocca mentre lui la penetrava nel culo…
Alla fine lui ci ha detto che era uno dei maestri di sci….mia moglie a subito detto che gli doveva presentare i suoi colleghi che non le sarebbe dispiaciuto incontrarli tutti insieme….
Cosa che avvenne nei giorni successivi piu’ volte…..se li faceva tutti e cinque ogni volta, in tutti i buchi, a tre per volta….le mie corna aumentavano di lunghezza ogni volta….
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