Margherita si fa fottere dal cane del mio amico

Billo è l’alano di un mio caro amico, un cane che nonostante l’aspetto e la stazza è molto quieto e tranquillo. Avendo portato a spasso il cane molte volte, quando il mio amico Marco aveva impegni,avevo avuto modo di notare,  le dimensioni del pene di Billo , erano notevoli e questo mi fece subito pensare alla mia fidanzata Margherita.

Confesso che fino a quel momento, le poche volte che avevo sentito parlare di sesso con animali, ero rimasto piuttosto disgustato e stranito, ma la vista del pene dell’alano, mi fecero, venire voglia di vedere la mia fidanzata alle prese con Billo.

Margherità , la mia fidanzata aveva all’epoca (circa un anno fa) 22 anni, era a Bologna per studiare all’università ed era originaria della Sicilia. C’eravamo conosciuti in una festa di amici in comune ed era stato feeling al primo sguardo. Feelingm che era forte anche a livello sessuale, dove eravamo complici e amanti perfetti.

Nonostante Margherita fosse una ragazza molto aperta e disinibita, non ebbi il coraggio di raccontarle questa mia ultima fantasia di Billo, ma decisi di provare a realizzarla a sorpresa.

Chiesi a Marco se mi avrebbe lasciato Billo per qualche giorno, in quanto stavo valutando di prendere anche io un cane e che avrei voluto farlo vedere anche a Margherita. Marco accettò di buon grado, felice probabilmente di non avere  per qualche giorno l’impegno di dare da mangiare al cane e doverlo portare fuori.

Come tutti i venerdì sera, Margherita si apprestava a venire a casa mia per cenare e trascorrere poi il week end assieme.Organizzai per la sera una cenetta romantica a luce di candella e le comprai un vesitino intimo che riposi nel cassetto di camera. All’arrivo di Margherita a casa, vide Billo e si stupì non poco:

-“E questo cane, da dove è saltato fuori?” Mi interrogò la ragazza, con aria stranita ma sorridente.

-“E’ il cane di un amico, lo sto tenendo per qualche giorno , perché sto pensando di prendere anche io un alano”.

 –” Wow sarebbe favoloso!”

Cenammo e feci bere abbondantemente di un buon vino Margherita, che dopo la cena era piuttosto brilla e allegra. Le presentai poi il mio regalino, il completino intimo, che Margherita sembrò apprezzare molto. Le chiesi di andare subito ad indossarlo e che l’avrei aspettata in sala.

Margherità, tornò con il completino ed era super eccitante.. Il vestitono rosso, esalvata la sua pelle olivastra, i suoi lunghi e folti capelli mori e le sue forme abbondanti.  Si avvicino a me che stavo accarezzando il cane e chiedi anche a lei di provare ad acarezzarlo. Billo nel frattempo sembrava aver annusato l’odore di femmina in calore, perchè sembrava piuttosto irrequieto .

-“Sai, Billo , è messo bene, ha il cazzo quasi  grande come il mio”  e cosi dicendo le indicai il cazzo di Billo, che iniziai a toccare, sotto gli occhi stupidi di Margherita. Ero bisessuale e lo la sapeva, ma certo non avrebbe mai immaginato,che avrei fatto certe cose con un cane. Iniziai a toccare il cazzo di Billo, mentre con l’altra mano, accompagnai la mano di Margherità verso il membro del cane, che l’avevà già duro ed iniziò a mugognare. Mi feci ancor pià coraggio ed iniziai a succhiare il cazzo del cane e poi chiesi a Margherita di continuare. Lei, probabilmente mezza ubriaca e sotto l’effetto dell’alccool si mise a ridere ma poi si  abbassò ed inizio a succhiarlo. Succhiava il cazzo  del cane e mugolava la mia zoccola ed io iniziai a segarmi ammirando la scena.. Billo sembrava essere davvero eccitato e così tento di montare Margherita, la quale capendo le intenzioni del cane si mise seduta sul divano e qual punto,Billo che con una pricesione incredibile la penetrò ed iniziò a sbatterla. Eccitatissimo, mi avvicinai con il cazzo alla bocca di Margerità e mi feci succhiare. A breve il cane sborrò nella figa della mia fidanzata ed io nel vedere la sua sborra liquida che colava dalla sua vagina,le  sborrai mia volta in faccia.

Al mattino dopo, quando Margherita si alzò rinsavita dall’alcool, mi guardò con uno sguardo arrabbiato e poi  si vestì senza dire una parola e se ne andò. Da quel giorno la nostra relazione si chiuse.

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