in una pensioncina romagnola 3

in una pensioncina romagnola 3

Metto il racconto ancora frà quelli trans anche se adesso diventerà anche gay.
Claudia e Carmen la mattina dopo mi presentarono subito al loro cugino.
“Ciao Ramos cercavi un aiuto ragioniere?”
“Si, perchè?”
” Lui è Ivano, è un ragioniere ed è nostro amico amante da questa notte” disse Claudia
“Nel senso che…..”
” Si in quel senso, lo abbiamo già scopato per bene e fà dei pompini favolosi”
“E’ anche molto carino”
“Grazie lei invece è proprio un bel toro”
Si Ramos era un bell’uomo, era tipo indios, pelle olivastra, capelli neri lisci e lunghi, aveva un corpo molto muscoloso anche se non era molto alto, aveva uno sguardo deciso anche con un pò di dolcezza
“Ivano allora te la senti? all’inizio aiuterai i ragioniere ma gli mancano solo due anni per la pensione quindi dopo diventerai tu il ragioniere”
“Certo che me la sento di lavorare per lei, ne sarei felice”
“Sono contento delle tue parole, allora oggi è il 26 di luglio, goditi un pò di ferie dal 1 agosto inizierai a lavorare”
“Ohhh grazie signor Ramos”
“Chiamami solo Ramos, fatti un pò vedere ragazzo”
Io mi girai e rigirai, Ramos mi girò attorno più volte poi sentii una sua mano sul mio culo
“Ragazzo hai un gran bel culo”
“Le sue nipoti l’hanno assaggiato per bene quest’a notte ho la pancia piena di sborra”
“Dai abbassati l pantalone lo voglio vedere nudo”
Abbassai io pantalone e la mutandina, Ramos si avvicinò un’altra volta, sentii le sue mani sulla mia pelle nuda sentii il suo dito puntarmi il culo ed entrare senza sforzo, poi le dita furono due e infine tre, io cominciai a sentire qualcosa ma quelle dita cominciarono a fare un lento dentro e fuori per poi allargarmi le pareti anali così cominciai a gemere di piacere, poco dopo mi sentìì trascinare in un posto, vidi Ramos sedersi su una sedia poi le mie due amiche mi fecero infilare sul cazzo del loro cugino, io avevo gli occhi chiusi dal piacere che stavo provando ma percepiii la grossezzza e lunghezza del cazzo di Ramos, mi infilai completamente sul cazzo poi Ramos mi abbracciò stretto e cominciò a cavalcarmi, partì lentamente per farmi assaggiare la potenza del suo cazzo dentro di me poi il ritmo gradatamente aumentò come aumentò il mio grado di piacere di godimento che aumentava vertiginosamente, cominciai a gemere sempre più forte
“Ohhhhh mmmm siii siii che bello siiiii uhhhh ,mmmmmmmmmm”
“Ti piace essere scopato da me ragazzo?”
“Ohhh siii tantissimo daiiiii uhhh mmmmmm che bello suiiii siii mmmm meraviglia daiiiii”
“Mi piaci ragazzo perchè fai sentire il tuo godimento”
“Ohhh siiii mi piace godooo godooo daiii mi scopi mi scopi daiiii ohhhhhhh”
Ramos mi fece impazzire di piacere, mi scopò per 10 minuti ad una velocità tremenda, sborrai prima io senza neppure toccarmi poi il mio culo fù invaso da una ammasso pauroso di sborra calda e densa, Ramos mi tenne in braccio ancora per un pò, stretto a lui, mi sentivo da Dio, poi quando uscii dal suo cazzo mi sembrò di avere una caverna al posto del buco del culo, abbracciai Ramos e lo baciai sulla bocca
“Ramos sarò suo ogni volta che vorrà”

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