Quando è la moglie a condurre i giochi…

Quando è la moglie a condurre i giochi…

Siamo una coppia della provincia di Milano, Carlo quasi sessantenne e Laura quarantanovenne, io sono un tipo abbastanza ordinario, fisicamente sono una discreta persona, mentre lei…. beh, per lei debbo dilungarmi un po’ di più; Donna molto carina, ha un bel viso incorniciato da una pettinatura a caschetto con capelli neri che la fanno sembrare più giovane della sua età, uno e sessantacinque con qualche chilo in più del peso forma che non riesce a perdere ma che la rendono molto appetitosa e sexi, seno della quarta misura che esibisce disinvoltamente con generose scollature, belle gambe dritte spesso in mostra per via delle minigonne che ama indossare nonostante l’età. Lei è una donna molto calda che ama il sesso e non dice mai no, quando viene toccata si bagna subito e se viene masturbata squirta molto facilmente e raggiunge l’orgasmo in pochissimo tempo, ama rapportarsi con giovani ai quali si concede volentieri. Siamo sposati da quasi trent’anni e posso dire che tra noi c’è una buona intesa cerebrale, da molti anni siamo una coppia trasgressiva e frequentiamo i clubs privé, all’inizio come coppia scambista, poi negli anni, anche per la gelosia di lei, c’è stata una evoluzione e siamo diventati coppia cuckold con mia ma sopratutto sua soddisfazione. Spesso vuole essere lei a condurre i giochi e a dettare le regole, io accetto di buon grado perchè la sua fantasia ci porta ad un livello di eccitazione che si protrae nel tempo dandoci uno sprint erotico che altre coppie abitudinarie possono solo sognare, a questo proposito racconto la zingarata del luglio di due anni fà. Un sabato pomeriggio mi dice che alla sera vuole essere portata in discoteca, dopo cena si prepara indossando una cortissima gonnellina nera a pieghine che ad ogni movimento lasciava vedere senza fatica le sue chiappe, una camicetta rossa sbottonata sul petto che permetteva di vedere le sue generose tette che strabordavano da un reggiseno push up di una misura inferiore alla sua, scarpe rosse con tacco alto e trucco decisamente pesante, insomma una vistosa troia. Verso la mezzanotte eravamo arrivati in un grande locale con tre sale disco ed una di liscio, mi aveva fatto posteggiare l’auto in una zona buia e alquanto isolata del piazzale, eravamo entrati ed avevamo preso posto in un salottino, lei mi aveva lasciato in custodia la borsetta, aveva formato il mio numero di cellulare e con un sorriso sadico mi aveva detto di lasciarlo connesso e di ascoltare quando volevo sentire i suoi discorsi con gli eventuali corteggiatori, lo aveva appeso al collo, mi aveva baciato sulle labbra dicendomi : “Questa sera mi sento moooolto troia… voglio farti passare per cornuto ahahahah voglio divertirmi alle tue spalle… se ci riesco… ascolta il telefono” Avevo riso e detto: “Ma tu sei troia tutto l’anno… e io cornuto sempre… mi piaci porcona… vai e chiava…” Era andata in pista sculettando, era una forza erotica, tutti la guardavano. Dalla mia posizione potevo vederla scatenata, spesso la perdevo di vista perchè la ressa in pista era notevole, ma dopo pochi minuti avevo visto che era stata abbordata da un ragazzo che le parlava all’orecchio, incuriosito avevo messo gli auricolari e sentivo lui che le chiedeva: “Sei molto carina… sei sola ? ” Lei rispondeva a voce alta: “No… sono con mio marito… ogni tanto mi porta a ballare ma lui non balla e mi porta per farmi sfogare… ” Il ragazzo: “Peccato… avrei voluto tenerti compagnia ma i mariti mi fanno paura… ” Mia moglie rideva e aveva risposto: “Ma lui è distratto… non mi vede mai… e poi… si fida ciecamente di me ahahahah… se sapesse…” Lui incuriosito aveva ripreso: “Se sapesse ? Vuoi dirmi che non sa tutto di te ?” Lei rideva forte e faceva la troia: “Ahahahah sei pazzo ? I mariti sono sempre gli ultimi a sapere… non devono sapere certe cose… altrimenti soffrono… vuoi mica che faccia soffrire mio marito ahahahah… dopo se vuoi te lo presento, è una brava persona ma non sa di avere una moglie molto birichina ahahahah ” Lui era incuriosito e continuava con le domande: “Lui è un po’ distratto ? Quindi se lo hai tradito non se ne è mai accorto ? Maaa… tu non lo hai mai tradito ?” Lei continuava a ridere forte provocandolo: “Ahahahahah noooo… di oggi non l’ho ancora tradito ahahahah maaaa…. non è ancora giorno… non si sa mai…. ahahahah la carne è debole ahahahah… ti ho scandalizzato ?” Lui voleva dimostrare il suo ” savoir faire” e continuava ad interessarsi: “Eeeee… ma quì dentro non potresti tradirlo… mica è facile trovare un posto…” Lei si faceva più sfacciata: “Sei troppo giovane… ahahahah….non conosci le donne… non sai di cosa sono capaci… ma lo sai che se una moglie vuole può tradire il marito davanti ai suoi occhi ? ” Lui era interessato, continuava a chiedere: “Sei bellissima… mi piacerebbe sapere come faresti… ” Lei sempre più provocatrice aveva risposto ridendo: “Ahahah dopo se vuoi te lo spiego… ti faccio un disegno ti faccio lo schizzo ahahah” Lui prontamente aveva colto al volo la battuta: “Ahahahah casomai lo schizzo lo farei io con te ahahahah scusa… è una battuta ” Mia moglie rideva sguaiatamente e la vedevo avvicinarsi sempre più a lui: “Ahahahah vorrei metterti alla prova… quasi quasi ti chiamo schizzo… ahahah” Lui non mollava: “Si… mettimi alla prova… ahahah poi se il titolo me lo merito potrai chiamarmi sempre schizzo ahahah a proposito lui è il mio amico Lucio… vero Lucio che Laura è molto bella ? ” La voce dell’altro aveva risposto: “Si, è bellissima… ” Era passata la mezza e lei era venuta verso di me accompagnata da quel ragazzo ed un suo amico, si erano seduti sui divanetti e mi aveva presentato i due ragazzi: “Lui è mio marito Carlo, loro sono Fabrizio detto schizzo ahahah e il suo amico Lucio, mio marito non balla e si limita a portarmi a divertire… per fortuna ho incontrato voi ragazzi… spero che non cuccate qualche ragazza e mi lasciate sola… però se siete in due, almeno uno mi rimane… ahahahah, ragazzi, mi accompagnate nell’altra sala ?” Si erano alzati ed erano usciti dalla mia visione, sentivo le risate di mia moglie, la situazione era estremamente eccitante, le risate e le battute con doppi sensi continuavano, Fabrizio doveva essere su di giri, aveva ripreso: “Hai detto a tuo marito che sono schizzo… allora quando mi metti alla prova ? Mi stai facendo impazzire… sei bella Laura…” Lei era sempre più troia nei discorsi: “Anche tu sei un bel ragazzo…e se devo metterti alla prova ahahah… devo farlo prima dell’alba… ma non possiamo abbandonare Lucio… poverino… portiamo fuori anche lui… maaaa… ce l’hai il preservativo eventualmente ?” Lui pareva essere stato colto in fallo e aveva risposto: “No cazzo… forse Lucio si, glielo chiedo… Lucio ce l’hai un cappuccio ?” La voce di Lucio aveva risposto: “Ne ho solo uno… tu non ce l’hai ?” Mia moglie aveva trovato la soluzione: “Torniamo in sala, prendo la borsetta con le chiavi della macchina di mio marito, dico che usciamo a farci una sigaretta al piazzale del posteggio così se ci vede uscire in tre non sospetta niente, mentre io faccio finta di parlare con Lucio, tu sottovoce gli dici che hai incontrato una ragazza e non hai il preservativo, gliene chiedi uno e lui sono sicura che te lo dà, poi usciamo e poichè nel piazzale c’è sempre gente, prima Lucio fa la guardia… poi la fai tu e io mi faccio Lucio…” Sentendo quei discorsi il mio cazzo diventava duro, erano rientrati e si erano seduti nel mio salottino, mia moglie si era seduta vicino a me e all’orecchio mi aveva domandato: “Sentito tutto cornuto ? Ti sei eccitato ? Ho già limonato con Fabrizio… è eccitato come un toro ahahah… Voglio scoparmeli tutti due nella nostra macchina.” Avevo risposto al suo orecchio ridendo: “Si troiona… mi è venuto duro… a casa mi racconti tutto… ” Lei aveva riso e mi aveva risposto: “Ma tanto… senti al telefono… poi a casa ti faccio un bel pompino ahahah” Poi si era alzata, aveva preso la borsetta e chiesto: “Ragazzi, vado a fumare una sigaretta, mio marito non fuma, chi viene ? Dopo la sigaretta andremo nella sala superiore… vero che mi accompagni Lucio ?” Lucio si era alzato ed era uscito con Laura, Fabrizio era rimasto seduto, io avevo chiesto: “Tu non fumi ?” Lui prendendo il coraggio aveva risposto: “Io fumo poco, eppoi… ho conosciuto una ragazza che ci sta… ma non ho portato il preservativo… che coglione sono… ” L’ avevo tratto d’impaccio dicendo con finta complicità: “Te lo do io… vuoi mica perderti una ragazzina per un preservativo… prendi… anzi te ne do due così se riesci la fai doppia ahahahah… ” Mi aveva ringraziato e era uscito di corsa, mia moglie e l’altro ragazzo li sentivo camminare chiacchierando di me, mia moglie spiegava: “Mio marito non immagina mai dove sto andando… ma siete troppo intriganti ragazzi… la macchina di mio marito è una monovolume, è comoda, mentre io e Fabri stiamo insieme tu guardi che non venga nessuno… e che non arrivi mio marito ahahah… non si sa mai… poi dopo mi fai provare tu cosa sai fare…” La voce di fabrizio li aveva raggiunti, erano in auto, mia moglie aveva detto al primo: “Mentre Lucio guarda che non arrivi nessuno ci spogliamo perchè fa molto caldo… baciami… mmmmhhh come mi fai eccitare… siiiihhh… uuuhhhuuuhhh come sono bagnata… mi hai fatto eccitare tutta la serata… aaaahhh pensa se vedesse mio marito… aaaahhh…. uuuuhhhuuuhhh vengo vengo… vengooooohhhh…. uuuhh adesso fammelo prendere in bocca… mmmhhh… mi piace il cazzo… vieni dentro di me… dai dai daiiiiii” Sentivo il ciak ciak del pube del ragazzo che sbatteva rumorosamente nelle cosce di mia moglie, ero eccitatissimo, la scopata era durata circa venti minuti, poi Laura aveva detto: “Adesso guarda tu che non arrivi mio marito… ” C’era stato il cambio, sentivo i loro baci, sentivo che si masturbavano a vicenda e sentivo mia moglie che mugolava forte. “Cazzo che bello… cazzo che bello… uuhh uuuhhh uuuhhh oooohhhh come godoooo…. vengo vengo… come mi fai godere aaahhhhhhhh baciamiiii……uuuuhhhh uuuuhhhh” Anche quello era venuto gridando, poi erano usciti dall’auto e fabrizio aveva detto: “Cazzo…. a vedere voi mi è tornato duro… Laura rientriamo in macchina… tuo marito me ne ha dati due… mi ha detto di approfittare della ragazzina e di fare la doppia ahahah” La risata alle mie spalle era stata collettiva, avevo risentito la scopata di Fabrizio che aveva fatto di nuovo godere mia moglie altre due volte, poi si erano avviati all’interno della discoteca chiacchierando, mia moglie aveva detto: “Per non destare sospetti con mio marito, voi rientrate dall’altra parte e io vado da lui… datemi un altro bacio… mmm… mmm… mi fate di nuovo venire voglia… adesso non avete più preservativi… non potete chiederli al cornuto, già gli avete scopato la moglie…in più gliela avete scopata nella sua macchina… ahahahahahah se sapesse…” Altra risata di tutti tre, infine mia moglie era venuta a sedere vicino a me chiedendomi: “Sentito i ragazzini ? Cazzo come mi sono piaciuti… mi hanno fatto godere tanto… mi sono bagnata tantissimo… per fortuna che i sedili della macchina sono in pelle altrimenti rimanevano macchiati…. ahahahahah che bella serata, adesso non vedo l’ora di andare a casa e farmi scopare da te….” I ragazzi erano venuti a salutare, mia moglie aveva chiesto loro il numero di telefono dicendo che quando tornava se c’erano avrebbe ballato con loro, poi a casa, ero rientrato con il cazzo duro e mia moglie con la figa ancora bagnata, si era stesa sul letto a cosce aperte ed ero scivolato dentro quella figa scivolosa e piena di libidine, mi aveva incitato a sborrare perchè lei aveva goduto tanto a scopare con i due ragazzi, ma dopo alcuni minuti avevo sentito che stava squirtando ed io avevo sborrato mischiando i nostri liquidi.

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 0 Media: 0]
FavoriteLoadingAggiungi ai tuoi preferiti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *