Come mia moglie mi ha reso cuckold

Come mia moglie mi ha reso cuckold

Dieci anni fa, dopo venti di matrimonio, la nostra vita coniugale ha subito un radicale cambiamento, tutto è iniziato con una visita al sexi shop.
Siamo una coppia della provincia di Milano, io ora sessantenne, mia moglie alle soglie dei cinquanta, per rendere meglio l’idea di lei la devo descrivere brevemente come è oggi:
Bella donna, un bel viso incorniciato da capelli neri a caschetto che le danno un aspetto sbarazzino e la fanno sembrare molto più giovane, uno e sessantacinque con tre/quattro chili in più del peso forma che sono il suo cruccio, ma che la rendono estremamente sexi, seno della quarta misura che esibisce con disinvoltura mediamte frequenti scollature, gambe polpose spesso in bella vista per via delle minigonne che ama portare nonostante l’età, insomma, una donna disinvolta e disinibita che ama il sesso e non dice mai no, quando raggiunge l’orgasmo squirta abbondantemente.
Quando esce, anche con me, mi accorgo che attira il corteggiamento di molti uomini anche molto giovani.
Torniamo al duemiladieci, durante le nostre frequenti scopate, spesso le dicevo che mi sarebbe piaciuto vederla scopare con un altro uomo o anche due, lei a quei discorsi partiva letteralmente e raggiungeva intensi orgasmi squirtando in modo impressionante.
Era un sabato mattina, l’avevo baciata e le avevo proposto:
“Tesoro, che ne dici di fare un salto al sexi shop ? Potresti comperarti un vestitino da troia, ne misuri qualche capo e ti fai consigliare da quel ragazzo… le altre volte ho visto che era molto interessato a te…. lo stuzzichi un po’ e ti fai vedere mentre ti spogli….. tanto in quel negozio non c’è mai nessuno, intanto io scelgo un paio di dvd porno e faccio finta di niente…. ci stai ?”
Lei che per i vestiti va pazza, aveva subito accettato dicendo:
“Mmmhh non male l’idea, è un bel ragazzo…. non credo che sia così interessato, chissà quante donne vede che misurano vestiti sexi, maaa…. se mi lascio toccare tu ?”
Avevo risposto senza indugio:
“Solo toccare ? Di più…. se ti lasci scopare ti regalo … due vestiti anzichè uno solo.”
Era entrata in bagno ridendo, poco dopo ero entrato e si stava depilando i polpacci, mi ero eccitato e le avevo toccato le tette ma lei mi aveva cacciato ridacchiando, poi aveva indossato una gonnellina nera a pieghe cortissima, collants a rete, scarpe rosse con tacco alto e una camicetta rossa aderente sbottonata sul seno sostenuto oscenamente da un push up che copriva a malapena i capezzoli.
Verso le undici eravamo entrati in negozio, due ragazzi stavano chiacchierando con il titolare seduti nel salottino in fondo al locale, ero contrariato da quelle presenze e lo avevo confidato sottovoce a mia moglie, lei aveva riso e mi aveva risposto:
“Embhè ?? Che ci fà…. faccio lo spettacolo per tutti ahahah….. ma dai gelosone, tanto sai che non succede niente…. poi mi dici sempre che vorresti vedermi con altri uomini, pensa che bella occasione sarebbe ahahah sono tutti tre belli.”
Pensavo che erano solo fantasie e ad un’orecchio avevo sussurrato:
“Geloso io ? Dico solo che tre sarebbero troppi per la prima volta…. non sapresti da che parte cominciare…..”
Lei mi aveva guardato con un sorriso malizioso dicendo:
“Che cazzo dici ? Tu non hai presente cosa può fare una donna con tre ragazzi…..”
La voce del titolare ci aveva interrotti:
“Signori, stiamo per ordinare un aperitivo al bar, posso offrirlo anche a voi ?”
Stavo per declinare ma mia moglie mi aveva anticipato:
“Grazie, molto volentieri, lei è molto gentile, poi vorrei misurare un paio di vestitini.”
Lui molto gentile ci aveva invitato ad accomodarci e ci aveva presentato i suoi amici:
“Anche se ci siamo già visti qualche volta, mi presento: sono Alex e loro sono due amici che ogni tanto mi vengono a trovare, Luca e Fulvio.”
Mia moglie era particolarmente frizzante quel giorno, aveva porto la mano ai tre:
“Io sono Laura, lui è mio marito Franco, ragazzi, se dopo l’aperitivo siete ancora quì ne approfitterò e chiederò il vostro parere sui vestiti che devo provare…..”
Fulvio aveva subito colto la palla al balzo:
“Chi si muove, se ci permetti di vedere la sfilata ci fermiamo volentieri, ho sempre sognato di dare consigli ad una donna….. oh… Franco spero che tu non sia geloso.”
Avevo sorriso e chiarito:
“Geloso io ? No, mi fa piacere quando mia moglie è apprezzata…. potete essere liberi di esprimervi sui suoi pregi ma….. anche per per suoi difetti….”
L’ambiente si era riscaldato e la confidenza pareva aumentare, dopo l’aperitivo e gli stuzzichini, Alex aveva abbassato la serranda dicendo che era ora di chiusura ed aveva approfittato delle mie parole per lanciare un complimento a Laura:
“Visto che siamo liberi di esprimerci…. di Laura mi hanno sempre impressionato i suoi seni… non so se sono naturali ma….. ed anche le sue gambe.”
Mia moglie quasi scandalizzata abbassando il reggiseno aveva risposto:
“Non sai se sono naturali????? Tutta roba mia… tocca se non ci credi… anche voi….”
Il gioco erotico era partito, non sapevo se sarebbe continuato e come sarebbe finito, tutti tre avevano accarezzato le tette di mia moglie ed io allo spettacolo mi ero eccitato, poi lei prese Alex per mano dicendo:
“Andiamo a misurare… loro rimangono seduti poi io farò il defilé…”
Lui si diresse allo stendino dell’abbigliamento, prese alcuni capi e si diressere alla cabina prova.
Li sentivo parlottare e sentivo i risolini di mia moglie, quando arrivarono alla nostra vista Alex con finta professionalità decantò il vestito e la modella:
“Ecco il vestitino maculato in ciniglia estiva indossato dalla favolosa Laura, come potete notare è molto aderente, va indossato senza reggiseno… invito i presenti a verificare perchè i seni della indossatrice paiono essere sostenuti… inoltre per via della aderenza va indossato senza mutandine per evitare antiestetici segni sui glutei….”
I suoi amici si erano avvicinati e avevano messo le mani dentro le tette e sotto il vestito toccando la figa di Laura, io guardavo e mi toccavo il cazzo duro, mia moglie lasciava fare, poi Alex cominciò a baciarla sul collo e lei lo abbracciò e lo baciò in bocca mentre gli altri due ragazzi la accarezzavano dappertutto, infine qualcuno le sfilò il vestito e mia moglie rimase nuda, si fermò e disse:
“Non posso essere nuda solo io…. o vi spogliate anche voi o mi rivesto anche io.”
Sembrava un ordine, in un baleno ci spogliammo tutti quattro, mia moglie e Alex continuavano a limonare mentre gli altri due la accarezzavano e le baciavano il corpo in ogni angolo masturbandola e facendola squirtare e urlare di piacere, i cazzi di noi uomini erano tutti in erezione senza essere sollecitati da lei, i tre ragazzi parevano al servizio di quella unica femmina presente.
Alex prese alcuni preservativi e li appoggiò sul tavolino e i due limonarono mia moglie a turno, Alex si distese sul tappeto e attirò Laura sopra di lui e lei docilmente si impalò su quel cazzo svettante mentre il cazzo di Fulvio sparì tra le labbra di quella femmina scatenata che riusciva anche a menare l’uccello di Luca.
Sembrava una situazione collaudata, l’accordo fra i tre ragazzi era tacito, a turno si alternavano tra le cosce di mia moglie e nella sua bocca, Luca che era il più dotato dei tre, con una foga impressionante faceva urlare Laura e le procurava orgasmi a ripetizione, infine venne dentro di lei con un urlo liberatorio, si lasciò cadere al fianco di mia moglie e Fulvio ne approfittò per scivolare in lei.
Il mio cazzo era durissimo e mi masturbavo eccitato da quella situazione nuova e sconvolgente, mia moglie pareva invasata, prendeva cazzi a raffica urlando e limonando a turno tutti tre, poi anche Fulvio venne dentro di lei e scivolò dall’altro fianco di Laura.
Alex si adagiò su di lei baciandola e spingendo il cazzo dentro quella figa bagnata dai ripetuti orgasmi, parevano due fidanzati che facevano l’amore con baci e carezze, mentre i due ai fianchi di mia moglie si menavano gli uccelli pronti al secondo round.
Quando anche Alex sborrò in lei, Mia moglie si alzò venendo verso di me, mi baciò dolcemente sussurrandomi:
“Quanto ho goduto… adesso voglio la sborra di tutti su di me…”
Si sdraiò di nuovo sul tappeto e ordinò:
“Tutti in ginocchio intorno a me, voglio la sborra di tutti sul mio corpo….”
Eravamo tutti per lei, dopo pochi minuti il mio sperma la bagnò nella pancia, sembrava il segnale per tutti ed in successione anche i tre ragazzi sfogarono su di lei.
Ci ricomponemmo e Alex aprì il negozio, regalò il vestito a mia moglie e ci demmo appuntamento per il sabato successivo.
Gli incontri si sono susseguiti per oltre un anno, poi il sexi shop ha chiuso per gli scarsi affari, abbiamo frequentato i ragazzi per un po’ di tempo a casa di Alex, poi mia moglie ed io abbiamo iniziato a frequentare i clubs privé e i ragazzi li abbiamo frequentati in questi ambienti dove le nostre esperienze sono seguite fino all’avvento delle chiusure generalizzate.

Clicca per votare questo articolo!
[Voti: 2 Media: 4]
FavoriteLoadingAggiungi ai tuoi preferiti

3 thoughts on “Come mia moglie mi ha reso cuckold

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *