Di nuovo al Cinema

Di nuovo al Cinema

Di nuovo al cinema

Ciao, è un pochino che non scrivo ma c’è stato un periodo di stasi fisica e mentale, donna tutta casa e famiglia;
Poi un giorno mio marito mi chiese di andare al cinema, era diverso tempo che non andavamo né insieme né da sola quindi accettai volentieri.
Era primavera ma faceva ancora freschetto quindi preparandomi oltre alle calze autoreggenti che mi piace indossare misi una gonna comoda con uno spacco laterale destro, presi anche un soprabito non troppo pesante ma coprente e caldo.
Al cinema davano un bel film ” la vita è bella” quando arrivammo c’era un bel po’ di gente ma trovammo posto accanto ad un’altra coppia; per evitare problemi (così credevo) mi sedetti accanto alla donna della coppia.
Il soprabito sulle gambe ci accomodammo ed iniziò la proiezione; come sapete è un bel film quindi eravamo presi quando sentii sulla mia gamba un contatto che presunsi fortuito ma che dopo un pochino si ripropose; non capivo che succedeva girandomi leggermente vidi il viso della donna seduta accanto a me, era una bella donna intenta a guardare il film, quindi mi rimisi anch’io a guardarlo.
Dopo qualche secondo di nuovo il contatto, non sapevo che fare, non mi era mai capitato un episodio del genere con una donna, restai ferma per vedere che succedeva.
Il contatto si fece sempre più pressante e visto che non mi muovevo la donna strofinò il ginocchio sul mio e visto che restavo sempre ferma, inserì la mano di fianco alle sue gambe in modo che potesse venire a contatto con le mie gambe sotto il soprabito, mi girai di nuovo ma lei era sempre intenta a guardare il film anche se vidi un leggero sorriso sulla sua bocca.
Io restavo ferma e lei facendomi ricordare avvenimenti passati, si intrufolò con la mano sino ad arrivare dove la gamba era scoperta dalla calza.
La cosa inizialmente mi dette fastidio ma la leggerezza delle sue carezze mi fecero perdere la cognizione del tempo e mi lasciai prendere dalla situazione;
Ci sapeva fare eccome se ci sapeva fare, sicuramente per lei non era la prima volta,
Il suo massaggio divenne sempre più intraprendente fino ad arrivare alla mia intimità.
Avevo indossato delle mutandine quasi inesistenti e la cosa agevolò la sua azione, mi stava facendo venire i brividi, poi si intrufolò con le dita sotto ed iniziò ad accarezzare le grandi labbra con una delicatezza mai provata, mi stavo bagnando all’inverosimile; ovviamente non poteva non rendersene conto ed allora introdusse prima un dito poi due dentro di me simulando un rapporto, mi girai di nuovo e stavolta lo fece anche lei, mi guardò sorridendo poi tirò fuori leggermente la lingua come per dire che voleva leccarmela.
Poi con l’altra mano prese la mia e la portò sotto il suo soprabito aveva una gonna di quelle abbottonate sul davanti che ovviamente aveva già sbottonato senza che me ne accorgessi, portò la mia mano inesperta fino a toccarle la fica, anche lei era bagnata, non sapevo che fare allora lei con un dito spinse un mio dito fino a farselo entrare e continuando a far finta di guardare il film iniziammo un ditalino reciproco, sensazioni indescrivibili per me che non avevo mai avuto esperienze saffiche.
Senza dare nell’occhio stavamo dandoci un piacere incredibile forse per lei non era la prima volta che vedeva quel film, si accorse che il primo tempo stava per finire tolse la mia mano e la sua e ci ricomponemmo, molto a malincuore poiché stavo godendo.
Dopo un minuto si accesero le luci io mi girai a guardarla e lei mi fece un impercettibile cenno di seguirla.
Dissi a mio marito che avevo bisogno di andare in bagno, voleva accompagnarmi ma dissi di no, lei era uscita dalla fila da un minuto ed uscii anch’io per andare alla toilette.
Appena entrai mi prese per mano e mi portò all’interno di uno stanzino dove mi abbracciò con passione e mi baciò, non avevo mai baciato una donna ma la cosa mi piacque subito era molto brava oltre ad essere bella, avere un bel seno, era alta più di me.
Mi lasciai andare e quando lei riprese a toccarmi ovunque cercai di imitarla; ero andata, non capivo più nulla, sentivo solo piacere e volevo godere.
Mi chiese di spogliarmi e si spogliò anche lei, si inginocchiò davanti a me ed iniziò a baciarmi e leccarmi ovunque dalle ginocchia a salire fino al centro del piacere dove si soffermò leccando e succhiando il Clito; era un turbinio di piacere e bastò poco che mi lasciassi andare ad una venuta bestiale, le impiastricciai tutto il viso.
Poi però volevo ricambiare ed allora dopo averla di nuovo baciata e leccato il viso cosparso dai miei umori mi inginocchiai a mia volta cercando di fare a lei quello che aveva fatto a me. Non mi ci volle molto per imparare, forse era una cosa che avevo sempre desiderato ma sempre rimosso.
La leccai con dolcezza e poi con impeto le succhiai il Clito e ad un certo punto glie lo morsi ma senza forzare, arrivò anche lei come un fiume in piena. Poi ci abbracciammo e baciammo per alcuni minuti.
Ci ricomponemmo, un’aggiustatina al trucco e tornammo al posto, ma uscendo dalla toilette lei mi disse che voleva rivedermi e mi lasciò un suo biglietto da visita.
Tornammo dai nostri mariti parlottando, ci sedemmo e continuammo a vedere il film fino alla fine tenendoci per mano sotto i soprabiti.
Quando uscimmo mio marito mi chiese chi fosse la signora, io dissi che ci eravamo incontrate in bagno e conosciute, che era simpatica e che forse qualche volta sarei uscita a fare shopping con lei, non disse nulla.
Era successo tutto senza neppure conoscere i nostri nomi, se non fosse stato per il bigliettino non avrei saputo mai chi fosse.
Chissà, forse ci potrebbe essere un seguito
Ciao

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