La prima volta che ho fatto sesso anale

La prima volta che ho fatto sesso anale

Il mio primo rapporto anale l’ho avuto a vent’anni, adesso ne ho 32 sono nata e vivo a Firenze 1,74 per 55kg capelli neri e terza abbondante di seno un bel culo sodo ed un bel paio di gambe, lavoro in un grosso centro estetico.
Ormai sono passati diversi anni da quel l’episodio, spesso ci penso, e perdere la verginità del mio culetto per me è stato più bello che perdere la verginità della mia fighetta.
Ero per il week End a Cecina al mare dalla mia amica Simona lei è più grande di me di dieci anni e con lei ho avuto tante belle esperienze, è una bella ragazza genuina ma un po’ con i modi un po’ maschili, mora con i capelli lunghi fisico tonico molto sportiva. Ci frequentiamo ancora e tutto ora mi confido molto con lei come se fosse mia sorella. Quel sabato sera mentre eravamo davanti al computer ci capita di vedere un video porno dedicato al sesso anale.
La visione da prima mi incuriosisce e mi spinge a vederne altri, poi verso il terzo inizio ad eccitarmi e naturalmente si eccita anche Simona che si inizia a toccare davanti a me senza ritegno.
Io allora ero molto più timida, anche se da Simona avevo imparato a fare la prima sega, il primo pompino e con lei avevo avuto la prima esperienza lesbo…..mi spiego tutto con una banana e un cetriolo sbucciato…..chiaramente nota la mia eccitazione nel guardarla masturbarsi e nel guardare quei filmati e mi domanda se mi sarebbe piaciuto provare a prendere un bel cazzo nel culo.
Ricordo di essermi sentita molto calda e rossa in viso ma titubando un po’ gli risposi di si.
– Non fa male le chiesi?
– Si fa male, ma se ti rilassi e il tuo desiderio è tanto ti piacerà moltissimo.
– Ok si, voglio provare, ma tu sai con chi?
– Certo, con Riccardo.
– Tu lo hai mai provato, gli chiesi incuriosita.
– Naturalmente, mi ha risposto lei con faccia sfrontata, è Riccardo che mi ha inculato per la prima volta.
Simona è una ragazza molto aperta conosce e frequenta tantissima gente e qui a Cecina si è fatta molte amicizie per le feste che organizza. Detto fatto Simona telefona a Riccardo fissa, cosa gli disse di preciso non lo ricordo, ma dalla conversazione capii che non era la prima volta che gli chiedeva una cosa del genere. Simona fissa il tutto per domenica sera.
Quindi io avevo tutto il tempo per prepararmi all’evento.
Ho passato tutta la notte del sabato e il pomeriggio della domenica a pensare esclusivamente a come poteva essere e come potevo comportarmi, e come fosse questo Riccardo.
Simona mi ha spiegato in ogni particolare cosa dovevo fare e cosa mi avrebbe fatto Riccardo, mi rassicurava dicendomi che lei sarebbe stata lì tutto il tempo, che Riccardo mi avrebbe prima fatta rilassare e eccitare e poi si sarebbe preso la verginità del mio culetto.
Già dalla mattina della domenica ero tutta un fremito, anche se la notte avevo fatto sesso con Simona, la mattina ho fatto una doccia fredda, per sicurezza mi sono depilata la passerina e le gambe con l’aiuto di Simona e la sua calma anche se io ero sempre in uno stato di eccitazione e sentivo i miei umori colarmi tra le gambe.
Sembra che il tempo non passa mai durante la cena non riesco neanche a toccare cibo. Per l’occasione Simona mi ha fatto vestire con una sua camicia da notte trasparentissima con sotto niente, mentre lei indossa una sotto veste blu.
Finalmente Riccardo arriva, Simona prima di andare ad aprire mi dà un bacio in bocca e poi lo va ad attendere alla porta. Lo fa entrare e mi presenta subito, sono emozionatissima.
Riccardo è un bel giovanotto dall’aspetto deve avere circa l’età di Simona 35/40 anni e’alto fisico tonico da uno che fa sport, è vestito maglietta e jeans.
Simona ci fa accomodare in salotto, Riccardo si accomoda sul divano e io su di una seggiola difronte a lui.
Mentre Simona prepara il caffè io e Riccardo scambiamo due parole e facciamo conoscenza, senza parlare di quello che succederà da lì a poco.
Io sono eccitatissima ho la pelle d’oca e balbetto, Riccardo è bravissimo in poco tempo riesce a mettermi a mio agio, riesco perfino a fumare una sigaretta.
Simona insieme al caffè ci porta anche da bere qualcosa di alcolico.
L’alcol misto alla chiacchiera di Riccardo e Simona riescono a tranquillizzarmi.
Simona inizia accarezzarmi insieme a Riccardo, sento le loro mani da per tutto, la mia eccitazione è al massimo, mi lascio guidare dalla voce di Simona mentre mi bacia il collo e mi toglie la sua camicia da notte.
Sono completamente nuda davanti a l’uomo che fra poco si prenderà la verginità del mio culetto. Io rimango immobile seduta sulla sedia mentre loro si occupano di me.
Riccardo mi bacia, il suo è un bacio passionale sembra che ci conosciamo da sempre, sento la sua lingua frugare nella mia bocca mentre Simona mi massaggia i seni e me li bacia, sento la sua lingua sul collo mentre quella di Riccardo e’ sui miei seni, mi morde e succhia i capezzoli, anche lui si è spogliato, con le mani cerco il suo cazzo, lo trovo, è già bello duro, Riccardo ha un bel cazzo è’ tozzo e dritto con la cappella rossa e appuntita ed è’ completamente depilato.
Ci spostiamo in camera ci buttiamo tutti e tre sul letto, io sono tesa e agitata Simona inizia a giocare con me ci scambiamo baci e carezze, mi tranquillizza dicendomi di stare tranquilla che lei sarà sempre qui con me, sento Riccardo abbracciarmi e baciarmi da dietro, mentre lui mi bacia il collo sento la voce di Simona sussurrarmi all’orecchio:
.”….Voglio che ti rilassi, devi stare tranquilla……”la voce di Simona e i baci di Riccardo iniziano a fare effetto, sento i primi brividi di eccitazione, sento colare umori dalla mia fica.
Mi sdraio mentre lui si posiziona tra le mie gambe, io le apro oscenamente, non vedo l’ora di sentire il suo cazzo, vedo la sua testa tra le mie gambe, sento la sua lingua passare sulle mie grandi labbra, sento le sue labbra succhiare le mie grandi labbra….ansimo e gemo….
vedo Simona che si masturba guardandoci; ci lascia giocare da soli, gli butto un bacio. Ora la lingua di Riccardo la sento battere sul mio clitoride, mi procura un brivido, il mio corpo si contorce dal piacere….mi sto rilassando e eccitando. Sento la lingua di Riccardo penetrarmi, con le mani spingo la sua testa sulla mia fica…..sto quasi per venire ma lui si ferma, mi mette su un fianco, Simona viene verso di me e comincia a toccarmi il seno mi accarezza mi bacia, mentre sento Riccardo baciarmi delicatamente dal collo giù giù lungo la schiena fino al mio buchino, io sono tutta un brivido la mia eccitazione e’ a mille, sento Riccardo che si posiziona dietro di me mi abbraccia e delicatamente, mi bacia e con voce tranquilla e pacata mi chiede se sono pronta io lo guardò e annuisco, mi sembra un sogno, sento la punta del suo cazzo cercare il mio buchino tra le mie mele, un brivido fortissimo mi attraversa tutta Riccardo si ferma, io inizio a tremare non sono affatto pronta e rilassata, Riccardo mi tira su una gamba, sento il suo cazzo che si sposta, lo sento strusciare sulla mia fica, sento la sua cappella aprire le mie grandi labbra e con una spinta farsi largo dentro di me…..gemo dal piacere, Simona bacia Riccardo e poi me, io sento il suo cazzo che si muove lentamente dentro di me mentre mi massaggia i seni, ansimo e’ bravissimo, mi regge la gamba e conteporaneamente spinge, sento il suo cazzo muoversi per un po’ dentro di me poi lo sento uscire dalla mia fica, e subito spingere sul mio buchino, mi escono i primi mugugni, Riccardo mi fa posizionare a pecorina, Simona si alza gli porge un flacone di lubrificante.
Sento il liquido freddo colare sul mio buchino e le dita di Riccardo che lo spingono dentro, sento che è arrivato il momento, mentre Riccardo si dedica al mio buchino Simona lo spompina e lubrifica il suo cazzo con la sua saliva, poi sento le sue mani che mi allargano le natiche.
Sento un dito di Riccardo entrarmi dentro sempre più in profondità, mi scappa un gemito, le mani di Simona mi allargano le mele, la cappella di Riccardo mi sembra enorme quando la sento che si posa sullo mio buchino, poi la prima spinta, mordo il cuscino per il dolore, sento il cazzo di Riccardo aprirmi il culo e farsi largo dentro di me, abbraccio il cuscino lo stringo forte, soffoco l’urlo di dolore nel cuscino, lo sento entrare sempre di più dentro di me, le mani di Riccardo mi tengono ferma per i fianchi, mentre quelle di Simona tengono larghe le mie mele, Riccardo mi impala lentamente fino a sentire le sue palle sbattere contro le mie mele.
Mi sento strapiena di lui, mi sembra di non potermi muovere, il dolore si sente, e’ forte ho il fiato corto e le lacrime a gli occhi….Riccardo si è fermato per farmi abituare al suo cazzo, Simona lascia il mio culo, ora siamo soli io e Riccardo, dopo poco lo sento tornare in dietro lentamente, sento che mi lacera l’intestino, i suoi movimenti sono lenti e delicati, lo sento riaffondare dentro di me, le sue palle che mi sbattono sulle mele e la fica ad ogni spinta…..non ci riesco a credere ma ho un cazzo che si muove nel mio culo e mi piace……il ritmo di Riccardo e’ aumentato, il piacere ha preso il sopravento, ora ansimo e gemo per piacere….mi piace mi sento dominata da lui sto provando un nuove sensazioni, ora lo sento scorrere dentro di me senza resistenza, lo sento uscire quasi tutto e poi rientrare, ogni suo affondo mi provoca dei brividi di piacere, gemo ansimo e mugolo, chiedo a Simona se ho tutto il cazzo di Riccardo dentro di me lei mi risponde di sì….dal piacere che provo urlo incitandolo a scoparmi sempre più forte non ci posso credere sto per avere un orgasmo con un cazzo nel culo, Simona mi sbaciucchia il viso, cerco di resistere il mio corpo si irrigidisce e urlando vengo, un tremore mi attraversa tutto il corpo e mi scuote tutta, sono senza fiato, sento i muscoli vaginali contrarsi, la mia fica spruzza umori, il mio ventre trema senza controllo sono senza fiato, ho perso il controllo del mio corpo non resisto stringo la mia fica con la mano ma non riesco a trattenermi, sento la mia urina scorre nella mia mano, non sono mai venuta così e la prima volta…..e’ meraviglioso……Riccardo continua a muoversi dentro di me, le mie gambe non mi reggono più mi sdraio a pancia in giù, Riccardo mi segue lo sento uscire per un attimo da dentro di me e poi rientrare subito tutto dentro di me, sento le sue palle sbattere nelle mie mele, lo sento entrare e uscire dal mio culo più volte, i suoi colpi, ad un certo punto divengono quasi violenti ripetuti, a scadenza ravicinatissima, sento le sue mani entrare sotto di me e stringermi seni, mi tira se, sento il suo cazzo che inizia a pulsare, il suo mugolio e’ come un rantolo, poi una meravigliosa sensazione caldissima che mi invade l’intestino, sento la sua sborra riempire il mio culo e arrivare nel mio intestino.
Io non cela faccio più mi abbandono nel letto, sento il suo cazzo uscire dal mio culo, sento il mio buchino ancora pulsare con una mano mi tocco, le mie dita si sporcano della sborra di Riccardo e della mia cacca, mi giro a pancia su vedo Riccardo che si sta ripulendo il cazzo dalla sua sborra mista alla mia cacca.
Sento uno strano senso di vuoto e di umido colare dal mio culetto non ho più forse mi abbandono sul letto, e’ bagnato della mia pipi ma non mi importa non riesco a muovermi, e’ stato bellissimo sentirlo venire, cerco di riprendere fiato, Simona mi sorride mi dice qualcosa ma ancora non la capisco io annuisco solo con la testa mi devo riprendere, mi sento stanca ma soddisfatta.
Dopo poco mi riprendo Simona e’ sdraiata accanto a me mi sta coccolando, mi accarezza e mi sbaciucchia ad un orecchio mi sussurra:…..e’ stato bellissimo vederti venire…
Riccardo si sta rivestendo e’ in bagno, la guardò e gli confesso che provo un po’ di vergogna perché ho sporcato Riccardo nonostante il clistere fatto la mattina da Simona, lei mi guarda e mi sorride e io la bacio in bocca e gli dico grazie e scoppiamo entrambe ridere. [email protected]

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