Autopompino di un giovane sfigato

Autopompino di un giovane sfigato

Sono Valerio un giovane di vent’anni, piuttosto timido e con un aspetto non certamente gradevole. Alla mia età, ho avuto pochissimi rapporti sessuali e nessuno completo. Questo mi porta spesso a masturbarmi, spesso anche più volte al giorno.

Alcuni amici più stretti, mi dicono, che non devo essere timido, che con le ragazze del giorno d’oggi è molto facile farsi una scopata, se si è nel posto e nella situazione giusta. Nonostante tutto io continuo a sentirmi uno sfigato ed ammazzarmi di seghe ogni giorno.

Il mio più grande rammarico è quello di non aver mai provato a farmi fare un pompino a pelle, ovvero solo un paio di volte avevo ricevuto un pompino, ma sempre da prostitute con l’uso del preservativo. Un giorno, ebbi però un’illuminazione; stavo leggendo un articolo su un blog, che parlava di “auto-pompini”. Di cosa si trattava? Beh semplicemente della possibilità di potersi fare un pompino da solo, flettendo la schiena ed avvicinandosi verso il bacino nella direzione del pene. D’un tratto mi accorsi che quella era una grande possibilità, per provare la sensazione di un pompino vero. Realizzai,inoltre che avevo le caratteristiche giuste per farmi un autopompino, ero magro e piuttosto snodato e fortunatamente per me, nonostante il mio aspetto come detto piuttosto brutto, madre natura aveva compensato con un cazzo di dimensioni notevoli (oltre i 20 cm reali).

Venne il giorno giusto per la fatidica prova, era un sabato sera ed a casa non c’era nessuno. Accesi il pc e guardai in porno con una bellissima tettona che faceva un pompino ad un negro superdotato ( un cult, amavo molto i pompini agli uomini di colore). Inizia a masturbarmi fin quando il mio pene non fu completamente eretto, poi inizia a flettermi su me stesso fin quando non riuscii a toccare con le mie stesse labbra il mio cazzo. Che fantastica sensazione! Il sapore un po’ salato della mia cappella mi eccitava, improvvisamente la mente si svuotò da ogni pensiero e fui avvolto come da una sensazione di benessere mista alla libidine per quell’atto peccaminoso. Riuscii anche se un po’ a fatica ad affondare la bocca oltre all’attaccatura della cappella e nel mentre che mi spompinavo, mi segavo. Continuai questa operazione per qualche minuto e già sentivo che stavo per sborrare.. Avanzai il film porno fino alla scena della sborrata. Il negro nel film inondo la faccia della bella tettona ricciola, che poi pulì la sborra sulla cappella a colpi di leccate di lingua.Eccitato da questa visione,affondai velocemente l’ondulazione con il quale mi autopompavo il cazzo ed infine mi sborrai nella mia stessa bocca. Fu un abbondante sborrata e colto dall’eccitazione iniziai a sentire il sapore della sborra in bocca e provai a berla. Fu una sensazione fantastica, che mi fece capire che ero probabilmente bisessuale, o quanto meno, mi piaceva l’idea di farmi pompare e pompare a mia volta un altro uomo. Da quel momento inizia a cercare anche incontri con uomini per sesso orale, ma questa è un’altra storia.

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2 thoughts on “Autopompino di un giovane sfigato

  1. piero

    il mio sogno e’ di prendere in bocca un bel cazzo e ciucciarlo fino a sentirmelo esplodere in bocca e bere tutto. mi eccita anche l’idea di leccare a lungo ed in profondita’ il culo di un uomo e vorrei provare a farmi pisciare addosso, in faccia, in bocca.

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