Grazie a mio figlio….

Grazie a mio figlio….

So che magari farò storcere il naso per quanto possa sembrare strana e a tratti anche assurda, ma è assolutamente reale il mio racconto ed è autobiografico,una storia iniziata negli anni 80, avevo 32 anni ed ero già mamma di Nino,un bel ragazzo di 15 anni, Nino venne al mondo quando io ero diciassettenne, non ero sposata perché l’uomo con cui ho concepito Nino era già sposato ed era parecchio più grande di me,lui era un avvocato molto rinomato,si occupava di casi con risonanza nazionale ed era spesso in TV
Il mio nome è Annalisa e come ho già scritto,ho un figlio che decisi di tenere nonostante tutto, anche perché lui promise che non mi avrebbe mai fatto mancare nulla
Io, prima, abitavo nel centro storico di Napoli,poi lui comprò una casa a Castel Volturno, dovete sapere che all’epoca, Castel Volturno era una bella zona, anche piuttosto chic
Frequentata anche da pezzi grossi, nulla a che vedere con quella che poi è diventata
All’inizio,pur con non poche difficoltà,le cose andavano abbastanza bene, Nino cresceva, luì veniva a trovarci tutti i giorni, spesso di sera, salutava Nino e poi facevamo sesso,mi lasciava dei soldi e poi se ne tornava dalla moglie
Mi diceva sempre che l’avrebbe lasciata e che avremmo vissuto sempre insieme,ma ogni volta trovava una scusa, così iniziò con il tempo a venire sempre meno anche a casa e iniziò ad essere più violento e scorbutico,non mi era concesso neanche più parlare o fare domande, altrimenti grida e sberle
Ormai le sporadiche visite erano diventate solo scopate perverse perché con la moglie non faceva determinate cose,tipo anale e ingoio
Pochi minuti, soldi e via se restavo zitta, altrimenti anche l’occhio nero per souvenir
Nino col tempo stava crescendo sempre più ed era sempre più bello, ormai adolescente, è Alto e moro con i miei occhi azzurri
Una mattina, verso le 11 ,per la precisione di domenica
Ero a preparare il pranzo, Nino era fuori con degli amici, l’altro era un po’ di tempo che non si faceva vedere e non mi stava più aiutando economicamente
Verso le 1230 Nino fece ritorno a casa per il pranzo e lo vidi con un’aria strana,cercai in tutti i modi di capire il motivo della sua espressione e alla fine cedette e mi disse che aveva visto suo padre al ristorante sul mare ed era in comune di una donna giovane, presumibilmente straniera
Col sangue al cervello, tolsi il grembiule e andai verso il locale
Mio figlio cercò di fermarmi, ma non sentivo ragioni
Arrivata al locale, feci un casino, schiaffi,pugni,sedie che volavano e alla fine Nino mi portò via, dissi che era meglio se non si fosse più fatto vivo altrimenti lo avrei ammazzato
Così accadde, quando passava, Nino scendeva e gli lasciava qualcosa per continuare gli studi in quanto io avevo iniziato a lavorare, facevo pulizie,ma almeno non dipendevo più da lui
Nonostante tutto, ero ancora una bella donna, giovane e ancora con un fisico discretamente in buona forma
Ma gli uomini che mi giravano intorno, sapendo che fossi anche mamma, cercavano tutti solo un’avventura
Il tempo passava e ormai era un bel po’ di tempo che non facevo sesso, anche se con lui non era tanto appagante per me, comunque la frequenza con cui si faceva era meglio che nulla
In quel tempo internet era fantascienza e per un porno bisognava guardare qualche rivista o una VHS oppure ricorrere alla fantasia come spesso cominciai a fare di notte
La voglia era davvero troppa e pensieri, anche Quelli più osceni iniziavano ad affiorare, non riuscivo a reprimerli
Quando poi,un pomeriggio di estate,era molto caldo, Nino andò a fare una doccia e io, come la peggiore delle troie, decisi di guardarlo di nascosto
Appena entrò in bagno,mi abbasso a guardare dalla serratura
Si spoglia nudo
Prima di schiena e il suo fisico è bello,abbronzato e tonico
Si gira verso la porta e finalmente vedo il suo cazzo
Non è male, istintivamente mi porto la mano tra le cosce e inizio a toccarmi, sono un lago di già
La sorpresa fu quando lui si appoggiò con una mano al lavandino e iniziò a farsi una sega
Siii, pensavo, bravo, continua,sborra in bocca alla mamma sii
Ormai avevo perso il controllo di me stessa
E venni in un meraviglioso orgasmo quando lo vidi sborrare nel lavandino
Finito mi accorgo che non aveva pulito perché era subito entrato in doccia
Aspettai che finisse
Nino, hai finito in bagno?
Si, si mamma, puoi andare
Entrai velocemente
Chiudo la porta e mi diressi subito verso il lavandino
Siii, è tutto ancora li
Lo raccolgo con le dita,lo prendo tutto e lo porto nella mia bocca, leccavo e mi toccavo di nuovo
Era buonissima la sua sborra,densa e in quantità enorme
Non contenta,leccai direttamente il lavandino con la lingua
Fu bellissimo
Nonostante tutto, non riuscivo proprio a farmi avanti, la paura di come potesse prenderla mi frenava, non volevo ferirlo, così ero spesso di cattivo umore e decisi di iniziare a vedere qualcuno, anche solo per riuscire a non pensare perennemente a Nino
C’era un uomo che mi faceva la corte da diverso tempo, non era granché, ma non dovevo sposarlo alla fine,era una scopata liberatoria quella che cercavo, così andai al negozio dove lavorava e dissi che volevo uscire la sera, visto che è sabato
Lui ovviamente non aspettava altro e disse che veniva a prendermi verso le 1930
Panciuto e stempiato, speriamo almeno sia messo bene sotto,pensai mentre stavo rincasando
Il primo pomeriggio iniziai a prepararmi
Nino mi osservava in silenzio
Dove vai?
Esco amore,te l’ho detto..
Si, ma dove e con chi??
Con un amico, non lo conosci, non farò tardi, mangiamo qualcosa e torno presto, tranquillo
Luì senza rispondere andò in camera sua
In fondo lo facevo per me, ma anche per lui, non potevo andare avanti con quei pensieri che fin dalla mattina mi frullavano in testa per lintero giorno
Minigonna corta e andai via,lui era già sotto casa nella sua Fiat Ritmo
La ricordo bene perché anche mio padre ne aveva una uguale
Appena salita in auto,un forte odore di dopobarba mi fece venire quasi la nausea
Andammo subito in un terreno di campagna isolato
Lui infoiato mi salta immediatamente addosso e inizia a baciarmi e toccarmi
Devo essere sincera,mi facevo schifo da sola, ma neanche questo riuscì a placare la mia voglia e la mia figa bagnata ne era la prova
Mi tolgo subito le mutandine,lui mentre cerca di abbassarsi per leccarmela, emette un verso strano, quanto ambiguo e inquietante
Cosa c’è, chiedo preoccupata
Lui un po’ imbarazzato dice, sono venuto,sei troppo sexy
Non sapevo se ridere o piangere
Così cerco di riprendere in mano la situazione,ok tranquillo, vieni, tiralo fuori ti pulisco e poi lo facciamo
Si slaccia i pantaloni e li abbassa
La pancia copre tutto
La tiro su e il suo cazzo è grande quanto il mio pollice della mano
Luì mi guardò più imbarazzato di prima e mi dice che ci vorrà un po’ ora perché è appena venuto
Io con aria tranquilla gli chiedo che non fa nulla e che va tutto bene,poi dico che magari avremo potuto vederci un altro giorno perché stasera non potevo fare tardi che mio figlio aveva la febbre ed ero uscita perché avevo dato la mia parola
Lui non si sentì ferito e crebbe alla mia farsa
Mi riportò a casa quasi subito
Lo salutai ed entrai
Era tutto spento
Andai a vedere dove fosse mio figlio ed era già al letto
Che serata di merda, pensavo e ripensavo
Mi spoglio,apro il terrazzo per arieggiare un po’, prendo la bottiglia di prosecco in frigo e inizio a bere, almeno speravo in una sbornia e dimenticassi ogni cosa
Il vino è freddo ed è perfetto per questa calda serata
Uno dopo l’altro, ancora e ancora.. la bottiglia resta vuota
Accendo una sigaretta, che di solito fumo solo quando sto troppo nervosa e ansiosa
Prendo un’altra bottiglia di vino
Ma peggioro le cose perché mi rinfresca appena lo butto giù, ma poi mi sento più accaldata di prima e decido di togliere tutto, tanto lui dorme e poi questo completo mi sta anche un po’ strettino tanto da lasciarmi dei segni
Ah,ora si che va bene
Mi sdraio sul divano
Un fievole venticello mi accarezza leggermente
È piacevole
Mi passo la mano sulla figa che è perennemente bagnata e affamata
E che ora mi farei andare bene anche il cazzetto di prima
Mi casca il posacenere e subito lo raccatto
Mi sdraio di nuovo, improvvisamente alle mie spalle sento la voce di Nino, mamma,sei tu, mi sono spaventato, ho sentito quel rumore
Ero in penombra, ma mi si vedeva tutta,scusa amore se ti ho svegliato, sono tornata prima
Ok non preoccuparti
Ma perché sei nuda?
Tesoro mi fa troppo caldo, aspetta mi copro
Mica devi coprirti per me
Non è che da fastidio eh
Lui è solo con le mutande addosso
Si siede accanto a me e io sono sdraiata, così appoggio la testa sulle sue gambe
Lui appoggia la mano sulla mia pancia e per la prima volta mi tocca li a fondo a pochi centimetri dalla mia figa affamata
Come è andata mamma?
Lasciamo stare, comunque tranquillo, non è successo nulla se è questo che vuoi sapere
Davvero nulla?
Davvero, sono stupita quanto te
Non è normale allora questo eh?! Disse lui sorridendo
Perché, chiedo io
Come fai a uscire con una donna così e non fare nulla..
Così come? Chiedo curiosa io
Così… Come dire,bona, sexy
Dai scherzi..
No, sono serio..
Mi trovi bona???
E sexy anche…
Questo è un complimento bellissimo per me,il più bello che abbia ricevuto
Sono sincero, per questo trovo piuttosto anomalo che con una come te non ha fatto nulla
Ehhhh .. che ti devo dire, magari non a tutti piaccio
Avrà sicuramente gusti di merda,io al suo posto avr..
E si bloccò immediatamente
Avresti??
No scusa, ho fatto una cazzata non ho pensato prima di parlare..
Meglio, perché almeno sei sincero,dai dimmelo, avresti??
Mamma, non posso
Perché? Mica lo dico.. non mi offendo eh?!
Sicura?
Te lo giuro tesoro
Avrei fatto fuoco e fiamme per una come te, spero di trovare una donna almeno la metà della tua bellezza,sei così incredibilmente sexy
Amore, così mi fai emozionare e accaldare ancora di più
È bellissimo quello che hai detto, anche io ti trovo molto sexy e affascinante
Posso chiederti una cosa, mamma?
Certo che puoi…
No, non importa è una sciocchezza,dai forse è meglio che vada a letto..
Perché vuoi andare?
Perché sto male
Perché?
Perché ti desidero tanto… questa è la verità…
In che senso mi desideri?
Dai mamma, non sei stupida, hai capito…
Lui si alza e cerca di andare via
Aspetta Nino,fermati
Vieni qui, siediti
Cosa c’è?
Devo dire anche io qualcosa..
Ho desiderio di scopare con te anche io, ma ho sempre cercato di evitarlo per paura della tua reazione
Ma dici sul serio?!
Si, ti desidero da morire
Vuoi scopare con me ora?
Mamma,si,lo voglio,lo desidero
Amore quello che accadrà tra noi non dovrà saperlo nessuno
No,va bene
Tolgo le sue mutande e finalmente un cazzo bello e duro come si deve
Mi inginocchio ai suoi piedi e finalmente,per la prima volta prendo quel meraviglioso membro in bocca
Il pompino più intenso e bello della mia vita
È delizioso e lo gusto a fondo, tutto, desiderosa di farmi sborrare in bocca
Cosa che avvenne poco dopo
Una quantità di sborra enorme che avidamente ingoiai
Mamma sei meravigliosa che bello che è stato
Vuoi leccarmela tu? Prima di scopare la mamma??
Si certo
Allargo al massimo le gambe e appena lui comincia a leccarmela già sto per venire e stringo la sua testa forte sulla figa che gronda di caldi umori
Lo prendo e lo porto sopra di me e finalmente mi entra dentro
Amore mio che bello
Spingi forte,di più,ti prego,spingi forte più forte che puoi
Volevo anche le palle dentro tanto mi sentivo arrappata
Venni diverse volte e non mi bastava più
Cambiai posizioni,lo montai prima e poi a pecorina
Venni di nuovo e il suo cazzo era durissimo ancora
Sembrava davvero un bastone di legno tanto fosse duro e decido così di farmi inculare visto la sua erezione
Mi sputo sul buco e sputò sulla cappella
Appena lo piantò dentro,il mio culo lo risucchiò dentro immediatamente
Spingeva come un dannato e lo godevo come mai prima d’ora
Ho perso il conto degli orgasmi provati e alla fine mi sborrò nel culo
Restammo un po’ abbracciati e dopo poco ricominciai a succhiare il suo cazzo e scopammo ancora e ancora
Per tutti i giorni a seguire, anche quando ci siamo trasferiti al nord e lui si fidanzò con l’attuale moglie,io ho sempre vissuto con loro,al piano di sopra e ancora oggi quando lui per qualsiasi scusa viene su da me, scopiamo e scopiamo meravigliosamente e lui mi dice sempre che sono l’unica che riesce ad appagarlo e che in fondo, sappiamo entrambi che è vero,lo facciamo soprattutto per il sesso perché ci piace molto, ma c’è anche altro,un sentimento che cerchiamo e abbiamo sempre cercato di tenere nascosto
Ma va bene così, non ho alcun rimpianto e lui lo stesso e fin quando abbiamo voglia e forza di farlo, voglio essere sempre scopata dal suo meraviglioso cazzo
Spero di non essere stata troppo esplicita ho cercato di essere più fedele possibile alla mia storia e i miei pensieri, anche se ormai ho un’età,il sesso per me conta molto e i racconti erotici mi hanno dimostrato che non sono l’unica a praticare questo
Un bacio a tutti e se il racconto vi è piaciuto ho altro da dire e raccontare

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One thought on “Grazie a mio figlio….

  1. lino

    Un racconto da complimenti brava signora , brava Mamma cosi dovrebbero fare tutte le mamme in difficoltà sessuale di più aiutare il proprio figlio sessualmente nei rapporti iniziali che fruttano insegnamento della vita per il giovane , oggi per come si e capovolto il mondo e finalmente cominciamo a capire che noi tutti siamo figli di Adamo ed Eva che erano Fratelli senza tabu, vivremmo meglio anno creato queste regole solo per far vivere bene la burocrazia , sentenziando colui o colei , creando danni difficili ed immorali scopate e fatevi scopare liberamente con coscienza, Brava Mamma. complimenti , Lino.

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