tesissimo dopo l’avvenuta maturità 2

tesissimo dopo l’avvenuta maturità 2

Quando uscii da quel negozio ero calmo rilassato, stavo benissimo e sentivo la sborra di Peter muoversi nella mia pancia, presi il treno e tornai a casa felice, i miei mi fecero una bella festa e per un pò di giorni non pensai più a Peter, ero coi miei amici storici loro non sapevano che io fossi gay e in più passivo visto che avevo successo con le ragazze ma una notte sognai Peter, ricordo che ero già in casa sua, lui mi accolse con un abbraccio forte e un bacio, le sue sorelle mi denudarono completamente e mi truccarono leggermente il viso per farmi sembrare un pò effeminato. lui dopo mi prese per mano e mi condusse sul suo letto, mi mise con la nuca che appoggiava sul cuscino, lui mi venne subito vicino e così potei vedere il suo cazzo pieno di vene “Caro Ivano allora tu sei mio sessualmente, sono il tuo uomo, lo sai quindi , oggi le mie sorelle ti hanno truccato un pochino ma dalla prossima volta ti effemineranno ancora di più dandoti dell’intimo femminile, sei d’accordo su questo?” “Peter sono tuo, ti appartengo sessualmente, si mi effeminerò e mi vestirò con intimo femminile” “Bravo Ivano, ora rilassati e dammi le tue gambe, li metterò dietro le mie spalle e subito ti penetrerò, ti scoperò a lungo, tu sei un ragazzo da letto ed io te lo farò diventare veramente” Peter mi penetrò completamente con un colpo solo mi rimase dentro per un pò fermo poi iniziò la cavalcata, Peter raggiunse in breve tempo un ritmo bestiale ed io andai nel paradiso dei sensi “Ohhhhhh mmm che bello siiii mio signore siiiiiii” “Vedo che fai presto a immedesimarti” “Nooo lo sno veramente daiii daiiii siiii sono suo mio signore suoooo mi scopi a lungo” “Tesoro mio quanta tenerezza mi fai, avevi proprio voglia di trovare qualcuno che ti scopasse vero?” “Può essere signore può essere” “mmmm caro Ivano hai un culo favoloso, eccitante molto femminile, tu sei femmina dentro” “Siii sono la sua femmina signor Peter sua solo sua” “Sii certo tesoro per adesso” Non capii l’ultina parola tanto ero sfatto dal godimento, Peter mi stava scopando ancora ma improvvisamente sentii la sua sborra invadermi il culo, tanta calda e densa sborra, lui mi bloccò subito l’uscita ed io gli pulii l’uccello con la mia bocca. Quando mi ripresi mi accorsi che in sala c’erano pure le sorelle di Peter che mi sorridevano. Quando me ne andai venni accompagnato dalle sorelle fuori dalla porta le due sorelle mi presero la mano e la posero dove dovrebbe esserci una figa invece trovai, anzi sentii la forma di un bel cazzo, le guardai stupito meravigliato e loro mi si misero addosso, una davanti e l’altra dietro di me, quella davanti estrasse il suo cazzo già un pò eccitato mentre quella dietro mi abbassò il pantalone e la mutandina e mi penetrò subito iniziando subito a scoparmi con un ritmo bestiale e mentre una mi scopava l’altra mi mise il suo cazzo in bocca e le feci un pompino, non ci misero molto a venire dentro di me ma vennero con tantissima sborra, un pò in bocca e dovetti berla e l’altra in culo, Alla fine mi diedero un bacio ciascuna e me ne andai.

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