Autoreggenti e inculato a pecorina dal mio amante maturo gay

Autoreggenti e inculato a pecorina dal mio amante maturo gay

In un racconto che ho scritto già in questo sito, vi ho raccontato il mio primo incontro con Riccardo  , dove tra l’altro spiegavo la mia passione per gli uomini maturi. Dal primo incontro con il simpatico ex tecnico del telefono, io e Riccardo siamo diventati amanti. Riccardo ha molto tempo libero è andato in pensione da poco e tutte le volte che mi viene voglia, lo chiamo e lui mi ospita a casa sua.

Era giovedì, si avvicinava il fine settimana e la tensione del lavoro andava a diminuire, nell’ora di pranzo mi viene una improvvisa voglia di cazzo. Chiamo Riccardo e gli dico:<< Ho una oretta libera, se ti va tra 15 minuti sono da te >>. Riccardo non esita un secondo e mi dice di venire. Entro nel portone di casa saluto appena Riccardo e gli prendo la mano e mi dirigo nella camera da letto che già conosco. Entrato in camera da letto trovo sul letto un grande vibratore e delle calze autoreggenti. Riccardo mi ha fatto una sorpresa. Questa era una fantasia che volevo realizzare quella di mettermi gli autoreggenti e infilarmi un vibratore nel culo mentre lo succhiavo ed avendogliela raccontata, mi ha accontentato. Due minuti, mi spoglio e indosso le autoreggenti, mi stanno bene, da quanto mi dice Riccardo che pare essere molto eccitato.
Riccardo si spoglia e rimane tutto nudo e si mette proprio davanti a me che io sono a pecorina. Riccardo riesce a vedermi anche il culo, perché proprio davanti al letto dove siamo vi è uno specchio. Prendo la crema che gentilmente mi ha passato Riccardo e mi inizio a dilatare il culo, mi sento eccitato e ci metto solo pochi secondi ad infilarmi tutto il vibratore nel culo. Mentre sono a pecorina con il vibro dentro, inizio a pompare il cazzo di Riccardo. E’ sempre moscio il suo cazzo all’inizio e ci vuole molto per farmelo drizzare in bocca, ma la cosa mi eccita tantissimo. Succhio con grande impegno e quando sento che il suo cazzo è finalmente duro, sono sempre molto soddisfatto. Riccardo è caldo finalmente dopo una estenuante pompa di almeno 20 minuti, si alza e viene dietro di me. Ho ancora il vibratore in culo, Riccardo lo spinge ancora tutto dentro e poi lo sfila e prontamente ci mette il suo cazzo. << ahh ti inculo puttanella>>, mi dice Riccardo che è eccitatissimo e così inizia a stantuffarmi da dietro…io mentre mi incula
prendo il mio dito in bocca e lo succhio come se stessi facendo un pompino. Ogni tanto mi volto con il viso guardandolo da vero troietta. << Adesso dammi i tuoi piedi >>, Riccardo mi toglie il cazzo dal culo ed inizia a segarsi, così come allo stesso tempo faccio io. <>, grida il mio vecchio porcello e mi viene sui piedi velati dai collant,poi visto che io non sono ancora venuto, si abbassa su di me e me lo prende in bocca, poche boccate e vengo pure io, che mi sbrodo copiosamente sulla pancia.
Un’altra bella scopata con il mio vecchio porco.

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