Da etero a trav capitolo 4

Da etero a trav capitolo 4

Ho 17 sono a scuola da solo come molti altri alunni in quanto i genitori che ieri hanno assistito alla rappresentazione teatrale oggi non hanno interesse a presentarsi per faccende più burocratiche di pergamene etc etc…ce ne è qualcuno ma pochi.
Lui mi viene subito incontro e nonostante io mi imponga un comportamento neutro non posso nascondermi che mi sento turbato;mi consegna un pacchetto,tipo scatola di scarpe dicendomi che è un suo pensierino e di non lasciarlo in bellavista e possibilmente nasconderlo.
Rimango piu che perplesso e mi chiedo come potrò farlo sparire a casa e sembra che lui mi legga nel pensiero “ma non devi portarlo a casa…intendo che non devi aprirlo qua davanti a tutti e devi tenertelo vicino”.
Va bene penso e rispondo alle chiamate delle pergamene e tutto il resto.
Mi arriva vicino e sottovoce “adesso vai giù in tecnologia la porta è aperta ed ho io la chiave…ti raggiungo subito”.
Sempre più stupito eseguo il tutto e mi raggiunge…chiude a chiave…mi sento ancor più spaesato e mi tengo il turbamento precedente ripetendomi che comunque è stata una sola volta che non si ripeterà mai più e che questo tipo di orientamento sessuale svanirà.
Mi suggerisce di aprire pacchetto…tolgo nastro e carta ed è effettivamente una scatola da scarpe…
“apri caro…apri”.
Caspiterinaaaaa…scarpe decollete beige con tacco a spillo da 9m e collant velatissimo senza disegno mutanda color blu notte…pare identico ai capi che usa mia mamma…
Lui non mi da nemmeno il tempo di parlare
“caro è tutta roba per te…indossala adesso…qui non ci disturberà nessuno”
“ma…ma…ma…siamo a scuola e poi abbiam già fatto ieri…insomma io…non so…poi qua ho paura…”
Cerco di togliermi dall’impaccio ma nemmeno io so se voglio fermarmi o andarmene…
“ieri ciò che abbiam fatto ti è piaciuto moltissimo…non puoi negarlo…facciamo così:indossi queste cosine e se ti senti a tuo agio restiamo qua altrimenti ti do la parola che ce ne andiamo”.
Lo dice molto serenamente e intuisco di potermi fidare.
Si siede dandomi le spalle e inizio a spogliarmi per indossare…come ha indovinato il numero di scarpe non l’ho mai saputo…erano un filo strette ed io calzavo 43…i collant uguali a quelli di mamma…velatissimi e morbidissimi.
Rimango con t-shirt a girocollo nera collant e takki…sui takki non provo disagio e muovo qualche timido passo : oh cavoli ho le natiche che si muovono e le cosce frusciano per il nylon.
4 5 6 passi ed il fruscio mi affascina è un piacere ascoltarlo…senza pensarci mi tasto il culo a palmi aperti e mi sento … bhe devo ammetterlo che mi sento a mio agio.
Anzi il pisello si indurisce…lui mi da sempre le spalle e
“come va?come ti senti?…vorrei guardarti”.
Non so cosa mi scatta nella testa : con passo deciso lo raggiungo mentre sta sempre seduto e mi piazzo a gambe leggermente divaricate ben puntate sui tacchi e pisello barzotto che gonfia il collant a mezzo metro da lui e gli sorrido.
Mi osserva per qualche secondo
“sei meraviglioso…”
Mi afferra per i fianchi mi tira a sè e poggia subito le mani sul mio culo : e io inizio a rotearlo lentamente e sfregarmi le cosce.
Il cazzo mi diventa enorme in un secondo!
Ma cosa sto diventando?Una puttanella?Un femminiello?Un gay?
Capisco solamente che mi sto eccitando tantissimo che adoro muovermi come una biscia col culo nelle sue mani che tutto ciò mi fa sentire stupendo bello e capace di far diventare i cazzi duri ai maschi.
Mi dimeno dolcemente e gli sorrido ogni qualvolta alza lo sguardo ma più che altro fissa le mie cosce ed il mio culo.
Poi comincia a leccarmi le cosce attraverso il nylon e non so cosa mi piglia ma inizio a muovermi senza la sua guida : mi giro mettendogli il culo ad un millimetro dal viso mi rigiro facendogli notare che ho il cazzo duro ondeggio i fianchi.
Ma nessuno mi ha mai insegnato queste cose!
Come mi vengano spontanee queste movenze non lo so…ma mi piace da impazzire attuarle.
“tesoro guarda cosa mi hai causato” dice lui aprendosi la patta ed estraendo il suo bel cazzone dritto duro con una bella cappella lucida.
Ed io che faccio?
Mi infilo tra le sue gambe aperte piego le ginocchia spalanco le cosce e scendo!
Appoggio le mani sulle sue ginocchia porto in avanti il mio viso dischiudo le labbra e ssshhhlllooovvv me lo infilo in bocca…e ciuccio!
Che bello avere un cazzo in bocca tutto da ciucciare…mi arrivano i brividi di piacere fino al buco del culo…e vorrei abbassarmi i collant per segarmi ma son troppo meravigliosamente impegnato a ciucciargli il cazzo.
Mi accarezza i capelli e esprime complimenti carinissimi…io sono decisamente in balia del cazzo…mi piace da impazzire!
Poi mi ferma
“aspetta…alzati e girati”
FFFRRR…dalla giacca sulla spalliera della sedia estrae un mazzo di chiavi e con una di queste taglia i collant lungo la cucitura di mezzo da dietro a davanti…
Salta fuori diritto il mio cazzo che ormai è in fibrillazione e lui con la lingua mi lecca il buco del culo.
Che brividi!Che contrazioni al buco del culo!E che voglia di prenderlo nel culo…che voglia!!!
E intanto inarco il piu possibile il culo in fuori per agevolare l’ingresso della sua lingua…come la sento…come desidero tutto ciò che può entrare nel culo!
Lui è ingrifatissimo…quasi spasmodico nelle palpate e leccate…ma io desidero il cazzo…ormai l’ho capito: io voglio il cazzo!
Lentamente piego le ginocchia per scendere di schiena verso il suo cazzo…mi tiene per i fianchi mentre scendo e dice
“tesoro lo vuoi già adesso nel culo?”
Mai avrei nemmeno scommesso una lira che la mia risposta perdipiù sculettando fosse
“…si…si”
E mi fa scendere…ooohhh sento la sua cappella appoggiata al buco del culo…
Ora lui mi guida…mi fa dondolare lievemente sulla sua cappella e poi
SSSHHHHHVVVVLLLOSSSSHHH
mi fa scendere finchè son seduta sulle sue gambe col suo bel cazzo tutto nel mio culo!!!
“uuuuhhh…si si…che bellooo”
mi escono in automatico…parole libere e spontanee…che bello!
Mi fa fare smorzacandela dandogli le spalle per almeno 3 minuti…
Io schizzo di continuo ed il culo mi trasmette delle contrazioni meravigliose
“hai il culo meglio di una fica”dice lui.
Ed io penso “siii…voglio essere una fica…godo e mi eccita fare la femmina…fare la fica…”ed allora mi dimeno i fianchi gli metto le sue manone sulle mie cosce e gli dico
“mi tocchi…mi tocchi…mi piace quando mi tocca” e gli do del lei…sempre…
“sei una gran femmina…tu sei nata femmina e lo stai scoprendo adesso e vedo come ti piace il cazzo”
“si si…continui…continui…mi piace mi piace…”
“tesoro hai già goduto due volte…non possiamo restare troppo qua…sei fantastico ma dobbiamo andare ed io devo…hhhaaaarrggg”
Sta per iniziare a sborrare ma io ho nella testa un desiderio intensissimo quindi velocemente mi alzo mi giro e glielo prendo in mano
“voglio vederlo schizzare…voglio vederlo…”e glielo meno.
SSSFFFS SSSFFFS… che schizzi!
Meraviglioso vedere un cazzo che sborra…meraviglioso!

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