Le strane voglie di mia moglie

Le strane voglie di mia moglie

SALVE A TUTTI SONO PAOLO E QUESTO E’ UNA VERA ESPERIENZA DI ME E MIA MOGLIE NON SONO UNO SCRITTORE MA FACEVA PIACERE RACCONTARLA IN MODO ANONIMO E MAGARI AVERE ANCHE QUALCHE FEEDBACK VI RACCOMANDO DI LEGGERE TUTTO

Da poco sposati io e mi moglie Carla io 28 e lei 26 anni, comprammo una villetta un po fuori dal centro di Bologna per stare un po piu tranquilli e soli. Era fine agosto e iniziammo alcuni lavori nel giardino e chiamammo una ditta di muratori per costruire dei muretti. Io e Carla stavamo passando un periodo un po stressato forse per la nuova esperienza del matrimonio e un po per i suoi problemi lavorativi, lei era sempre nervosa e non sapevo proprio come rimediare, lei sfogava molto sul sesso ovviamente con me, ma vedevo che voleva sempre di piu, anche perchè ci conoscevamo da piu di dieci anni magari era diventata un po una monotonia. Un giorno mi inizio a parlare di una sua ex collega che col marito, andò  in un locale scambisti.Quando Carla raccontava questa esperienza, vedevo una sorta di curiosità nel suo sguardo, alla fine del racconto disse scherzando ma perchè non proviamo anche noi? E io gli risposi ma sei  matta ? Avevo questo pallino nella testa da svariati giorni e vedevo che dava molta attenzione ad un muratore di colore che lavorava nel nostro giardino. Lui si chiamava Amir era alto  non molto robusto ma di bella presenza. Io la lasciai fare per vedere fino a che punto voleva arrivare. Una venerdi  sera dopo una cenetta romantica e anche un po brilli ci appartammo in un parcheggio per fare l’amore, Carla era eccitatissima ci mettemmo sui sedili posteriori non mi diede nemmeno il tempo di coprire  i vetri che mi saltò addosso, inizio a baciarmi sul collo e a leccarmi i lobi, poi si mise di fianco e mi sbottonò il pantalone. il cazzo era ancora floscio, se lo mise nella sua bollente bocca e inizio a farmi un bel pompino col risucchio, (stupenda la sensazione di quando gli cresce in bocca) dopo qualche minuto gli sborrai in bocca, il mio cazzo era ancora duro e io morivo dalla voglia cosi iniziammo a spogliarci e misi Carla a pancia in su e gambe all’aria e mi misi da sopra e iniziai a scoparla, quella cagna urlava come una matta (lo fa raramente di solito mugugna e fa versetti di sottofondo) ma a me non dispiaceva, la sua fica pelosa bagnata mi faceva impazzire, tolsi il mio cazzo dalla sua fica e mi ficcai con la faccia tra le sue gambe, tutto il suo liquido che che mi bagnava la barba, gli misi due dita nel buco e con la lingua gli leccavo il clitoride e cosi la feci venire. Dopo ciò tra bacetti e bacettini post-sesso mi fa una confessione e mi dice: Senti Paolo io e te abbiamo un rapporto bellissimo, io quando sto con te mi sento una principessa, solo tu sai  come rendermi felice, non mi fai mancare niente, ma da un po di tempo ho una strana voglia, te lo sto dicendo perchè tu apparte mio marito sei come un fratello e un amico e sento che non dobbiamo nasconderci niente. E io gli dissi Carla dimmi tutto, a dire la verità stavo iniziando a preoccuparmi. comunque lei continuo a parlare con dicendo che non si sognava mai di tradirmi ma voleva provare qualcosa di nuovo. Feci subito collegamento con la questione dei locali scambisti che mi raccontò qualche giorno prima e glielo dissi e lei subito mi fece capire che era quello il suo desiderio. Per vari giorni giorni cercai locali su internet ma la mia paura era quella di incontrare qualche persona che conoscevamo e sinceramente non mi faceva piacere ne a me ne a Carla farlo con persone totalmente sconosciute. visto che la sua ex collega e il marito e anche il fatto che erano persone serie, pulite e colte, insomma belle belle persone che ci trovavamo a parlare di tutto e andavamo molto d’accordo,cosi  decidemmo di provarlo a fare con la sua . Iniziammo a frequentarli con cene, caffè pomeridiani ecc.. nel frattempo li stavamo “studiando” per capire che persone erano e gli dissi a Carla di non fare una richiesta proprio palese ma di dirglielo a quattro occhi all’amica che poi glielo chiedeva al marito, e cosi fece. Ci pensarono un po e dopo qualche giorno gli invio un messaggio a Carla con dicendo che era riuscita a convincere il marito ma a quattro condizioni: la prima era che non voleva rovinare questo rapporto di amicizia, la seconda che non divulgasse la cosa, la terza che volevano farlo per una sola volta e l’ultima che quando lo doveva fare doveva iniziare come un gioco. Noi abbiamo acconsentito e dopo una settimana organizzammo il tutto a casa nostra con una bella cena. Pasquale e Anna vennero a casa, Pasquale si vesti elegante lei era proprio una bella ragazza non molto alta magrolina con un fisico asciutto ma con delle bella forme e si presentò con una magliettina semi trasparente una jeans aderente e dei tacchi a spillo che io amo molto. Iniziammo a mangiare come se niente fosse, e ad un certo punto ebbi l’idea di andare a staccare la corrente cosi da far capire che il gioco iniziava. Andai fuori staccai il contatore e feci  finta che la corrente non tornava. Entrai e presi una decina di candele e le accesi nel salotto per fare giusto quel po di luce che serviva. Finimmo di mangiare e intravedevo mia moglie che faceva il piedino a Pasquale Appena anna vide la scena si alzo e disse che voleva fare lei il caffe  mentre camminava si girò e mi fece l’occhiolino con un sorrisetto poi con la scusa che non trovava la moka e le tazzine mi chiamo, io andai subito e preparammo la moka, poi la mettemmo sui fornelli e lei si appoggiò col suo bel sederino sul mio pacco, mi prese la mano sinistra e me la poggio sul suo seno, poi la destra la me la mise nelle sue mutandine, cosi iniziai a stuzzicargli la fica che gia era bagnata . Mi faceva impazzire. Mentre stavamo approcciando io e Anna iniziò ad uscire il caffe cosi lo versammo nelle tazzine lo portammo a tavola. Quando mi avvicinai per servire le tazzine notai con la coda dell’occhio una strana protuberanza in mezzo alle gambe di Pasquale e la cerniera sbottonata lascio immaginare,dopo preso il caffe ci mettemmo comodi sul divano nel frattempo c’era una bella atmosfera soffusa e un bel profumo di lavanda che proveniva dalle candele, ci rilassammo un po e iniziammo a giocare a tabu e invertemmo le coppie tra una mano e l’altra Anna mi diede un bacio, devo dire abbastanza passionale appena mia moglie vide la scena prima mi diede un calcio alla gamba e poi fece la stessa cosa a Pasquale. Andammo in camera da letto Anna vide Carmela un po imbarazzata e gli disse non ti preoccupare ho io il rimedio per te e tirò dalla sua borsetta una benda che gli mise sugli occhi, io e Pasquale ci avvicinammo a Carla e ci mettemmo in lati opposti tirammo tutti e due il cazzo di fuori e Carla alternava a succhiarcelo poi anna nel frattempo si piazzo in mezzo alle gambe di mia moglie e inizio a leccargli la figa. Carla era eccitatissima si vedeva che faceva quei pompini con grande passione e frenesia,quasi non vedeva l’ora che gli sborrassimo in faccia. dopo un po Carla prese confidenza con la situazione si alzo e si mise a pecorina con il suo culetto tondo come un mandolino e con la sua fichetta pelosa che io amo tanto rivolti verso di me e mi disse a voce bassa sfondami il culetto amore mio, presi il lubrificante e glielo misi sul buco e iniziai a farlo rilassare facendo entrare e uscire il dito, nel frattempo lei gli succhiava il cazzo a Pasquale, mentre iniziavo a inculare mia moglie Anna si avvicina e mi infila la lingua in gola e inizia a masturbarsi, e dice : Carla lo so che hai organizzato tutto tu ma io non voglio fare la guardona in modo scherzoso, Carla rispose vabbè allora ci vediamo dopo  e si stacco da me Andò da Pasquale gli afferrò il cazzo e come un cagnolino e se lo porto in camera da letto. Io e Anna rimanemmo soli, a dire il vero avevo un po di timore era la prima volta che vedevo tutte ste cose insieme,ma ci penso Anna a rilassarmi ci stendemmo sul divano e facemmo un bel 69 dopo un po mi staccai da lei la feci inginocchiare e gli sborrai in faccia, lei con quel ditino si prese tutto lo sperma buttato in faccia se lo portò sulle sue labbra carnose  e se lo ingoiò. Quella scena mi fece eccitare in una maniera che è difficile descrivere a parole. Andammo vicino al tavolo la misi a pecorina e inizia a leccargli la fica e l’ano, ad un certo punto disse fammi un ditalino con una voce tremante e dopo qualche minuto squirtò altra scena mai vista e mi fece eccitare ancora di piu, poi presi il mio cazzo che praticamente stava per esplodere anche lui e glielo misi nella fica, lei godeva gli piaceva tanto, con una mano presi per i capelli e l’altra gli massagiavo il seno. Nel frattempo sentivo dalla camera da letto Carla che ansimava come una cagna in calore. (sinceramente nonostante la mia posizione mi dava un po fastidio ma allo stesso tempo  non ci pensavo piu di tanto anche perchè avevo quel pezzo di gnocca davanti ai miei occhi che mi faceva impazzire, mi stavo quasi innamorando ) .Ci spostammo di nuovo sul divano lei si mise sopra di me e inizio a galoppare, faceva dei movimenti con quel bacino  come una danzatrice del ventre era bravissima, ci baciavamo con grande passione, proprio come se fossimo due innamorati ai primi appuntamenti almeno mi fece ricordare i primi tempi con Carla,mi mise la faccia in mezzo al suo seno bello, turgido come una ragazzina di diciott’anni , con dei capezzoli larghi e sporgenti proprio da prendere a morsi era stupendo stava diventando una delle scopate piu belle della mia vita. Dopo un po stavo per venire le mi disse gia da prima che gli piaceva tantissimo il sapore della sborra così mi alzai e mi fece un pompino, e gli sborrai in bocca lei si stacco dal mio cazzo fece colare la sborra calda sul mio cazzo e continuò. Ero sfinito ma soddisfatto, passati altri 15 minuti tornarono anche Carla e Pasquale, mia moglie aveva tutti i capelli sconvolti veniva verso di me con una faccia sorridente, si sedette sulle mie gambe mi abbracciò e mi disse sussurrandomi nell’orecchio grazie amore mio. Chiesi a Pasquale e Anna di rimanere a dormire da noi cosi andarono a fare una doccia, poi tocco a me e Carla. Proposi di dormire tutti e quattro nello stesso letto e cosi facemmo, anche se stavamo un po stretti e faceva caldo ma ci adattammo. Alle 10 ci svegliammo Carla e Anna erano gia a in cucina a prepararci la colazione. Era tutto normale mi aspettavo un po di imbarazzo ma invece era tutto il contrario come se non fosse successo niente. (giustamente avevano seguito le regole del gioco). Io e mia moglie dopo tutto ciò abbiamo rafforzato di molto il nostro rapporto e fiducia a livello sentimentale, tutt’oggi ci frequentiamo normalmente con Pasquale e Anna , anzi abbiamo anche un bel rapporto tutti e quattro usciamo sempre insieme senza nessun rammarico, ogni tanto scappa qualche ricordo o battutina riferita all’evento ma ci sorvola e si scherza su. è stata una bella esperienza e chissà se si ripeterà di nuovo.

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2 thoughts on “Le strane voglie di mia moglie

  1. salvatore

    bellessimo racconto anche io e la mia troietta in corsica abbiamo conosciuto una coppia sarda con la quale dalla stessa sera che ci siamo conosciuti abbiamo scopato come pazzi la mia signora sembrava una pazza scatenata sul cazzo dell’amichetto e io scopava lìamichetta bella soda con un culo da troia due tette grosse e sode mi ballava sul cazzo facendomi morire e alla fine volle che gli prendessi pure il culo….ragazzi che meraviglia ogni tanto ci sentiamo per telefono e ricordiamo quella settimana di fuoco

  2. Nestor

    Ho provato anch’io a portare mia moglie in un club di scambisti, la moglie dei nostri partner era una donna bellissima, però quando tutti e quattro ci accingemmo a scopare, nel vedere un uomo che palpeggia le tette della mia consorte, che si fa succhiare e che infine la monta, questo mi toglie o meglio smorza il mio piacere; eppure la sua lei era brava mi succhiava da togliermi il respiro, ma nonstante ciò, non ho voluto ripetere questa esperienza; ora però mia moglie sta accettando la mia proposta di portare nel nostro letto una femmina e, se questo avverrà sarò felicissimo, in altre parole vederla con un uomo mi rendeva geloso.-

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