La mia collega, che sorpresa! 4

La mia collega, che sorpresa! 4

Arianna! Sveglia! Ti ho fatto leggere anche l’ultima variazione! So per certo che l’hai letta! Possibile che non ti rendi conto di essere tu?
Leggi di nuovo la tua descrizione del racconto 3, non ti riconosci?

…..

Il pomeriggio trascorse tranquillo, eravamo tutti e 3 esausti. Elsa dopo una mezzoretta andò via perché doveva fare alcune commissioni, così rimanemmo io ed Arianna.
Parlammo un po’ di quello che era successo, mi ha detto che aveva parlato di me con la sua amica Elsa, che sapeva essere una gran porcona, e di averle confidato che voleva stupirmi sessualmente con qualcosa di forte. E’ stata lei a convincere Arianna a fare una cosa a 3. Arianna ha detto che le era piaciuto, aveva goduto molto ma preferiva le cose a 2 perché anche se è stato bello si è un po’ pentita di avermi condiviso con la sua amica. Io le ho risposto che per me andava bene, perché con lei riuscivo a fare sesso sfrenato ed ero molto soddisfatto.
Mi invitò a rimanere a cena, io le ho risposto che lo davo per scontato, tanto avevo portato qualche indumento di ricambio per le altre volte che mi sarei fermato anche la notte e non avevo intenzione di tornarmene a casa.
Cenammo e ci mettemmo sul divano a guardare un po’ la TV. Eravamo seduti, io le avevo passato il mio braccio intorno al collo. Però la TV interessava poco sia a me che a lei. Ho iniziato a mordicchiarle il lobo dell’orecchio ed a leccarglielo, lei faceva dei versetti di apprezzamento, si è girata ed abbiamo iniziato un lungo ed appassionato bacio.
Mi stava accarezzando il petto mentre io le stavo palpando quel meraviglioso culetto. Lei si stacca e mi dice “ma ti piace così tanto il mio culetto?”
Io “si, mi fa impazzire!”
Lei “allora coccolamelo un po’!”. Detto questo si alza dal divano, si toglie la gonna e se ne va in camera. Io dopo alcuni istanti la seguo e la trovo distesa sul letto a pancia in giù. Memore dell’altra volta, si era già infilata 2 cuscini sotto la pancia. Considerando che il letto è di fronte la porta, praticamente quando sono entrato in camera mi sono trovato lei distesa con il culetto in su già un po’ aperto. In un secondo ero nudo e mi sono letteralmente tuffato con la faccia tra le sue chiappe! Quanto mi piaceva leccarle il buchetto del culo! Ed a lei piaceva molto farselo leccare, i gemiti che emetteva ne erano la prova. Ogni tanto interrompevo la leccata per passare a mordicchiarle le chiappe. Con la lingua leccavo ed ogni tanto spingevo come ad infilarla e quando lo facevo lei sospirava forte. Con una mano sono andato a tastarle la fighetta, era un lago! Così continuando a leccarle il buco del culetto le ho infilato 3 dita nella fighetta. Lei gemeva come una matta.
Io non ce la facevo più, era almeno da un quarto d’ora che le leccavo quel meraviglioso buchetto, l’ho fatta mettere a pecorina con la faccia appoggiata al letto in maniera che il culo fosse più in su possibile, mi sono messo dietro di lei e le ho penetrato il culo. Che bello, il suo culo avvolgeva il mio cazzo perfettamente. Mi piaceva da matti inserirlo tutto e tirarlo fuori quasi del tutto, reinserirlo tutto e tirarlo fuori quasi del tutto. Molto ma molto lentamente. Per cercare di farla godere il più possibile ho portato entrambe le mie mani alla sua fighetta infilandole un dito di una mano e con l’altra andando a stimolarle il clitoride facendola letteralmente impazzire. Godeva come una matta fin che è letteralmente esplosa in un orgasmo potentissimo. Io già al limite vedendola godere in quella maniera sono venuto immediatamente dentro di lei.

Contattatemi all’indirizzo pietro73v @ gmail.com

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