Biglietti prego

Biglietti prego

Per sette anni ho fatto l’autista di autobus in una piccola azienda del mio paese.
Conoscevo il titolare ed i suoi genitori da sempre,e sapendo che avevo le patenti superiori ed un ottima esperienza di guida da anni mi chiedeva di andare a lavorare per lui..avevo sempre preferito la libertà del camion..non dover rendere conto quasi a nessuno e la possibilità di avere qualche avventura con prostitute bariste segretarie ed impiegate varie non era mai mancata.
Guarda che se è per quello si scopa pure qui
Mi aveva detto iniziando a raccontare aneddoti più o meno credibili..
Alla fine mi convinsi più che altro perché l’azienda di trasporti dove lavoravo era in brutte acque e preferii trovare altro da fare prima di rimetterci qualche stipendio.
Scoprii un lavoro appagante e divertente..sia sulle lunghe tratte turistiche che sui viaggi brevi in zona per le linee tra i paesi delle mie colline trevigiane..
Effettivamente la gnocca non mancava..due belle impiegate in ufficio..una di 40 e l’altra di 22..le guide turistiche..le maestre delle scolaresche..tante straniere..le mamme alle fermate dello scuolabus..le scolare delle superiori con gli ormoni a mille..insomma c’era da divertirsi se uno voleva darsi da fare!!
La linea offriva soprattutto straniere..operaie che andavano e tornavano dal lavoro..badanti..casalinghe che andavano a fare la spesa al mercato..la possibilità di attaccare bottone c’era..dal momento di fare i biglietti o controllare gli abbonamenti alle chiacchere durante il tragitto..la divisa faceva il suo..l’uomo in camicia giacca e cravatta fa sempre bella figura..rayban sorriso e battuta pronta fa il resto..e più l’uomo che sa guidare un mezzo così grande in sicurezza e che si prende la responsabilità dei passeggeri piace!!
Lidia era una delle passeggere che vedevo più spesso..dominicana..alta magra e bellissima..sembrava Zeudy Araya!!sempre sorridente e amichevole come le sudamericane sanno essere…insegnava ballo latino americano e faceva lavori saltuari..la maggior parte delle volte non aveva il biglietto ed io chiudevo sempre un occhio..
Spesso eravamo soli per parecchi km di linea e quindi mi spingevo un po’ con le battute..
Mamma mia Lidia che gambe che hai
Te piacciono?
Si..ed anche tutto il resto..quando usciamo insieme io e te?ti porto a mangiare e poi andiamo a fare l’amore nei prati
Davvero te piacerebbe?ma io soy fidanzata e ho un figlio..non posso fare queste cose
Ah non sono mica geloso
Un fidanzato c’era..se cosi vogliamo chiamarlo..un sessantenne che pagava affitto e qualche conto in sospeso..in cambio di qualche pompino e qualche sveltina..
Lei mi raccontava che lui pagava i conti..passava a casa da lei e prima di andare via la appoggiava alla porta di casa e con due tre colpi da dietro aveva già sborrato..
Eh te credo con un culo come il tuo verrei subito anche io!!
No secondo me tu dura de più
Diceva provocatoria…
Di più non lo so ma la seconda la facciamo di sicuro!!!
Anche la terza!!!hahaha
La cosa che sognavo quando la vedevo era che mi facesse un pompino..aveva una bocca e un viso che la mia sborra bianca sulla sua pelle nera ci stava da dio!!dovevo segarmi quando mi fermavo al bar e avevo avuto lei sul pullman..la voglia era troppa!!glielo avevo confessato e lei ridendo mi aveva detto che mentre faceva un pompino al suo fidanzato aveva pensato a me..
E ti è venuto in bocca?
No me ha sborrato en faccia..aveva risposto.
Una sera mentre ero di riposo mi trovai a passare nei pressi della stazione dei treni per fermarmi al distributore di sigarette..la zona era una fermata delle nostre ma il mio collega era passato poco prima e l’avevo incrociato salutandolo..notai subito Lidia ferma sotto alla pensilina..con il cellulare in mano..
Ohi Lidia..hai perso la corriera?
No avevo el biglietto e me ha lasciato qui sto ico de gran puta
Eh sai che sono solo io che non faccio pagare certo clienti!!dai sali che ti porto a casa
Lidia mi butta le braccia al collo e mi dà un bacio sulle labbra
Mio Salvador!!
Aveva un fisico da paura..magra ma muscolosa e tonica..due tette piccole ma dure e con i capezzoli che sporgevano dalla maglietta attillata..
Salendo in macchina vedevo bene le due gambe chilometriche con ai piedi dei sandaletti molto sexy..la minigonna non esageratamente corta lasciava intravedere la coscia liscia colore cioccolato al latte..un sogno!!
Come faccio a ringraziare?
Mi pagherai…in natura
Ok se vieni da me te preparo la cena
Disse ridendo e appoggiandomi la mano ad un centimetro dal pacco
Mangio te..altro che cena..
Dissi toccando quella coscia liscia e perfetta
Lei sposto la mano sulla cerniera infilo la mano nei jeans ed inizio a farmi una sega..
La mia mano scese sulle mutandine leggere spostandole quel tanto che bastava per infilarle due dita nella figa già umida..
Che bel cazzo che hai
Disse tirandolo fuori e menandolo ancora più forte
Io iniziai a giocare col clitoride e mi fermai la macchina prima di finire fuoristrada..
Scopiamo qui..ti voglio subito
Lei si alzò la gonna sopra la pancia ed io mi abbassai i pantaloni e i boxer..inizio un pompino strepitoso..ingoiava il cazzo con maestria..dalla cappella fino ai coglioni..e se lo faceva sbattere in gola senza problemi..una vera troia..
Io avevo il suo culo a portata di mano..piccolo e sodo..due natiche ben definite e marmoree..dove affondavo un dito anche nel buco del culo senza problemi
Ti piace prenderlo in culo?
Si ma adesso voglio che me sborri la figa
Reclinai il sedile e salii sopra di lei..allargandole le gambe e strusciando la cappella sulla sua vagina…
Fattela leccare prima
E mi abbassai a godere dello spettacolo di quella figa..quel rosso rosato attorniato da pelle nera..affondai la lingua fin dentro e poi sul clitoride..due tre cinque volte..lei ansimava e mugolava fremendo dalla voglia e facendo uscire dalla figa fiumi di umori..
Sollevai bene le cosce e leccai anche il culo..
Lei fremette ancora di più..la mia lingua adesso si spostava te culo e fica e le mani sollevarono il vestito fino a scoprire i due piccoli seni..e salirono su fino alla sua bocca che mi succhio due dita imitando un pompino
Che troia che sei..ti servirebbero due cazzi per farti godere
Scopame..scopame adesso!!!
Lo misi dentro con forza..lei apri la bocca ed io ci infilai la lingua
Prendi il cazzo che ti piace
Si si riempime de sborra
La sbattevo più forte che potevo..stringendo un po’ i seni..un po’ il collo..infilando lingua e dita nella sua bocca e guardandola godere e ansimare mentre la sbattevo come un animale in calore..
Venimmo insieme..lei aggrappandosi alla testiera del sedile con le due mani ed inarcandosi a mio favore..io venni dentro di lei con un grido di piacere ed una quantità di sperma mai viste..
Ero sudato e distrutto..ma vederla su quel sedile seminuda e grondante sperma mi faceva eccitare di nuovo..
Vestiti che ti porto a casa..voglio scoparti a letto..
Ti be continued…..

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